lunedì 27 luglio 2009

05/06 - Primo Turno Andata: Renato Curi Angolana-Penne 0-3

CITTA' SANT'ANGELO - Il calcio di agosto confeziona la sconfitta interna dell’Angolana (0-3) contro il Penne nel turno di andata di Coppa Italia. Goleador del Penne è lo stopper Marchetti, autore di due realizzazioni entrambe su azioni da corner, in cui all’abilità del giocatore biancorosso si somma la distrazione della retroguardia nerazzurra. Gli ospiti arrotondano il punteggio nel finale con Landeiro a segno su rigore. L’Angolana, per contro, sciupa con Cavicchia, sul risultato di 0-1, un penalty. Il tiro dell’attaccante è parato da Vurchio, come era già successo nel recente torneo Acciavatti di Loreto Aprutino. Piccioni, tecnico dei nerazzurri, schiera il canonico 4-4-2 con Cavicchia, recuperato in extremis dopo l’influenza, e Vespa (il migliore in campo). Camplone, l’allenatore del Penne, risponde con il 4-3-3, tenendo in avanti il tridente Contini (un ex, beccato dal pubblico di casa), Sputore e Panico. La partenza è di marca biancorossa: gli ospiti passano in vantaggio dopo appena 2 minuti di gioco. Marchetti inzucca la sfera su un corner, piazzando la medesima sul secondo palo dove Matricardi non può arrivare. Per il Penne dunque la partita si mette in discesa. L’Angolana non sta a guardare: all’11’ Vespa, solo soletto davanti a Vurchio, colpisce sotto la sfera, che s’impenna e finisce oltre la traversa. Il Penne mostra una buona organizzazione di gioco e non fa grazie quando si sposta in avanti. I nerazzurri, invece, hanno una nuova palla gol, stavolta con Cavicchia: tiro a botta sicura ma Vurchio para in uscita. Piccioni sposta Vespa sull’out destro, posizione a lui più congeniale, e Faieta diventa la seconda punta di fatto. Ma è il Penne (40’) ad andare vicino al raddoppio con De Feudis su colpo di testa. L’assist gli arriva da Contini. Al 44’, Angolana pericolosa con Rincione che, da distanza ravvicinata, impegna Vurchio. Ritmi più bassi nella ripresa. Al 18’ c’è una fiammata dell’Angolana: Rachini serve in corridoio Vespa che, palla al piede, entra nell’area del Penne, dribbla il portiere in uscita che però lo atterra. Rigore e ammonizione per Vurchio. Dal dischetto calcia Cavicchia, il portiere intuisce e respinge il tiro. Sfuma il possibile pareggio per i padroni di casa, che comunque si rendono ancora pericolosi al 34’ con un tiro dai 20 metri di Cameli, che era subentrato a Rincione. Al 39’ il Penne (che al 30’ aveva colpito la traversa con Cocco) raddoppia con Marchetti che di piatto realizza raccogliendo la sfera scodellata in area dal corner. Difesa nerazzurra non impeccabile. Al 42’ l’arbitro concede il rigore ai biancorossi ravvisando una trattenuta in area su Sputore. I nerazzurri contestano la decisione, De Amicis si fa ammonire e viene espulso per doppio cartellino giallo. Dagli 11 metri calcia Landeiro, Matricardi para ma l’arbitro fa ripetere il penalty e al secondo tiro Landeiro segna il 3-0 definitivo. Andrea Camplone, tecnico del Penne, dice: «Della mia squadra mi è piaciuta soprattutto la mentalità di giocare la partita alla pari anche in trasferta. Dobbiamo migliorare certi meccanismi nei reparti, anche perché ci siamo molto rinnovati nell’organico. In ogni caso è presto per tracciare giudizi tecnici definitivi. Il campionato? Il nostro girone è bello, ma particolarmente difficile». Attilio Piccioni, tecnico dell’Angolana, replica così: «Sono soddisfatto del gioco che abbiamo espresso. Loro hanno segnato su azioni da calcio piazzato, tant’è vero che il nostro portiere non è stato mai impegnato. Peraltro, venivamo da una settimana particolare con dieci uomini a disposizione. Ripeto: giochiamo al calcio e questo è, al momento, l’aspetto positivo della squadra. I miglioramenti? Soprattutto dobbiamo stare più attenti in certe situazioni di gioco, in particolare nei calci piazzati in area, e poi anche per ciò che riguarda le espulsioni». C’è un problema di rigoristi nell’Angolana? «Assolutamente no», risponde ancora Piccioni.

RENATO CURI ANGOLANA-PENNE 0-3 (0-1) - 28/08/2005

RC ANGOLANA: Matricardi, Ciarrocchi, Mi.Fasciani, De Amicis, Ianni, Fuschi, Rincione (30'st Cameli), Rachini, Cavicchia, Vespa, Faieta (1'st Sfamurri). A disposizione: Bifulco, Marini, Ma.Fasciani, Pasqualone, Staniscia. Allenatore: Piccioni

PENNE: Vurchio, D'Ercole, Palmarini, Landeiro, Marchetti, D'Addazio, Contini (42'st Carota), De Feudis (38'st Francia), Sputore, Di Cola (1'st Cocco), Panico. A disposizione: Cianci, Massascusa, Ciccocioppo, Minotti. Allenatore: Camplone

Arbitro: Di Francesco di Teramo

Reti: 2'pt Marchetti, 39'st Marchetti, 42'st rig.Landeiro

Note: ammoniti Palmarini, Vurchio, De Amicis, Rincione; espulso per somma di ammonizioni De Amicis al 42'st in occasione del rigore per il Penne

giovedì 23 luglio 2009

04/05 - Finale Ritorno: Montesilvano-Penne 1-0

MONTESILVANO - «Un plauso ed un ringraziamento a squadra e mister. Questo traguardo è un premio per la nuova compagine societaria che ho l’onore di rappresentare», esclama a fine gara il presidente del sodalizio neroverde Pino D’Angelo. E’ proprio così, il Montesilvano s’aggiudica la Coppa Italia dilettanti di Eccellenza abruzzese al termine di due gare disputate in maniera perfetta. La vittoria degli uomini di mister Dragone, sommata a quella maturata quindici giorni fa a Penne, rende inequivocabile il verdetto del campo: tre gol realizzati, zero subiti. Su un campo allentato dalla pioggia e con un forte vento che disturbava le fasi di gioco, Montesilvano e Penne si sono affrontate con agonismo e correttezza, sotto la puntuale direzione di gara dell’ottima terna capitanata da De Luca. Gli ospiti, che dovevano rimontare lo svantaggio patito all’andata, hanno avuto per tutta la gara il pallino del gioco, mentre i padroni di casa chiudevano con attenzione gli spazi e ripartivano in contropiede. Difatti al 6’ il primo pericolo lo corre Cianci: Fragassi lancia Contestabile che controlla bene e conclude di poco a lato. Verso la metà della prima frazione la pressione del Penne si fa asfissiante, ma la retroguardia neroverde è attenta e chiude gli spazi. Da segnalare al 17’ un tiro di Correa terminato fuori e, al 38’, una punizione di Francesco D’Addazio terminata di poco a lato. Nella ripresa Andrea Camplone, alla disperata ricerca del gol che potesse riaprire la gara, gioca le carte Pecoraro e Lalli. Proprio quest’ultimo si rende pericoloso al 3’ su punizione, Pompei è attento e neutralizza. Al 14’ i neroverdi pungono in contropiede: Di Nicola lancia Contestabile che supera Francesco D’Addazio e conclude, Cianci è battuto ma la sfera scivola sul fondo. Il Penne si rifa sotto e produce in dieci minuti tre occasioni: al 16’ Del Gallo trovatosi a tu per tu con l’estremo di casa effettua un improbabile pallonetto che si spegne sopra la traversa; al 19’ Correa ci prova dai 30 metri, ma il portiere di casa blocca a terra; al 26’ Lalli, servito da Panico, conclude di potenza, Pompei si distende e mantiene inviolata la porta di casa. Al 33’ il gol neroverde: Fragassi lancia Di Nicola, tiro intercettato ma non bloccato da Cianci, irrompe come un rapace Di Cola per il vantaggio. Per il forte mediano del Montesilvano è il terzo sigillo in tre giorni. A questo punto la gara è praticamente chiusa. «Non siamo stati umili e non abbiamo avuto la giusta mentalità, né oggi né quindici giorni fa. Il Montesilvano ha meritato questa Coppa», commenta mister Andrea Camplone. «Volontà, umiltà e concentrazione massima sono gli elementi del nostro successo. Contro una grande squadra abbiamo strameritato questo trofeo», afferma raggiante mister Dragone. Nei prossimi giorni sarà effettuato il sorteggio per l’accoppiamento del primo turno della fase interregionale.


MONTESILVANO-PENNE 1-0 (0-0) - 23/02/2005

MONTESILVANO: Pompei, Di Martile, De Fabritiis, Di Cola, Di Felice, Feragalli, Camelo, Di Camillo (33'st Dell'Olio), Contestabile (41'st Cafarelli), Di Nicola, Fragassi. A disposizione: Chiodi, Di Benedetto, Massara, Iorio, Gjergji. Allenatore: Dragone

PENNE: Cianci, Ciarrocca (37'st Fasone), Palmarini, Landeiro, M.D'Addazio, F.D'Addazio, D'Ercole (1'st Lalli), Amelii (1'st Pecoraro), Del Gallo, Correa, Panico. A disposizione: Cantagallo, Marrone, Francia, Sacripante. Allenatore: Camplone

Arbitro: De Luca di Teramo

Rete: 33'st Di Cola

Note: ammoniti Landeiro, F.D'Addazio, Amelii

04/05 - Finale Andata: Penne-Montesilvano 0-2

PENNE - Montesilvano corsaro a Penne nella finale di andata della Coppa Italia dilettanti. Al cospetto di una discreta presenza di pubblico gli uomini di Ugo Dragone, con una condotta di gara esemplare, mettono una seria ipoteca al passaggio del turno alla fase interregionale. Priva dell’influenzato Di Camillo e di Massara, il Montesilvano ha aspettato il momento giusto per colpire con micidiali ripartenze da cui sono scaturiti i due gol. Il secondo, a dir la verità, è stato regalato da un madornale errore del difensore vestino Carota che, tra l’altro, ha giocato anche una buona gara. Il tutto avvantaggiato dalla superiorità numerica dei neroverdi in virtù dell’espulsione, un po’ affrettata, del forte attaccante Parmigiani, reo di un veniale fallo di reazione ai danni di Di Cola al 35’ del primo tempo. Montesilvano, quindi, in forma che conferma a pieni voti i progressi visti in campionato, al contrario del Penne che fa un piccolo passo indietro rispetto alla straordinaria prestazione di domenica contro la capolista l’Atessa. Priva di Mirco Panico, anch’egli influenzato, il Penne ha giocato bene per buona parte del primo tempo creando molto, ma in fase conclusiva spesso e volentieri è stato lezioso preferendo la giocata di fino al tiro immediato. Per quanto visto in campo il risultato rappresenta una punizione severa per il Penne che meritava almeno un gol. Inizio pirotecnico dei biancorossi, Montesilvano in soggezione: 10’, Correa tiro a fil di palo; al 20’, Francia ci prova ma con poca fortuna; 40’ ancora Correa su punizione, Pompei si supera. Nella ripresa subito in gol il Montesilvano al 6’ con il furetto Fragassi. Reazione d’orgoglio del Penne, ancora con Correa, ma con scarsa lucidità. Al 17’ il Montesilvano raddoppia, mentre, al 46’, i locali reclamano il rigore per un fallo di mano in area di un difensore neroverde. Pasquale Almonti, vice presidente del Penne: «Perdere fa sempre male, non abbiamo giocato bene specie nella ripresa, ma nel calcio tutto può succedere. Accettiamo la sconfitta sicuri che al ritorno sarà un’altra storia. Ce la giocheremo ad armi pari, poi il campo darà il suo verdetto». Risponde Ugo Dragone: «Abbiamo vinto ma il discorso non è ancora chiuso, stiamo vivendo un buon momento, ce lo godiamo e alla fine tireremo le somme». Il ritorno è in programma il 23 febbraio.


PENNE-MONTESILVANO 0-2 (0-0) - 09/02/2005

PENNE: Cianci, Carota, Sacripante (20'st Della Marra), Landeiro, Ciarrocca, F.D'Addazio, Lalli, Francia (36'st Amelii), Parmigiani, Correa, Del Gallo. A disposizione: Cantagallo, M.D'Addazio, D'Ercole, Marrone, Carota. Allenatore: Camplone

MONTESILVANO: Pompei, Di Martile, Feragalli, Di Cola, Di Felice, Stanchi, Cafarelli, De Fabritiis, Contestabile (47'st Di Benedetto), Di Nicola (40'st Dell'Oglio), Fragassi (43'st Djerje). A disposizione: Chiodi, Massara, Iorio, Di Nunzio. Allenatore: Dragone

Arbitro: Pacilli di Pescara

Reti: 6'st Fragassi, 17'st Di Cola

Note: espulso al 35'pt Parmigiani. Ammoniti Contestabile, Stanchi e Di Nicola.

04/05 - Triangolare, Secondo Turno: Penne-Luco dei Marsi 3-0

PENNE - Il Penne conquista meritatamente la finale di Coppa Italia. La formazione di Andrea Camplone, pur essendo scesa in campo rimaneggiata per le assenze di Cianci, Del Gallo, Pecoraro, Palmarini e Lalli (tutti fermi per infortunio) non ha concesso spazi al Luco. «Non siamo mai entrati in partita, il Penne è stato superiore», ha spiegato a fine gara il tecnico marsicano Ersilio Cerone. I gol tutti nel primo tempo: alla mezz’ora Correa da fuori area trafigge Scafati sotto l’incrocio dei pali; sette minuti più tardi, è Panico, ben appostato, a raddoppiare di testa; mentre il colpo del ko lo firma Parmigiani bravo a beffare l’estremo difensore di testa dopo aver intercettato un assist di Panico. Il Penne se la vedrà in finale (9 e 23 febbraio) con il Montesilvano, e ieri, sugli spalti, c’era il tecnico Ugo Dragone. E in attesa della sfida casalinga con l’Hatria, la società vestina è tornata sul mercato e ha ingaggiato un esterno destro: Mario Francesco Fasone, 26 anni, italo-argentino; proviene dal campionato di serie A boliviano.


PENNE-LUCO DEI MARSI 3-0 (3-0) - 19/01/2005

PENNE: Cantagallo, Marrone, Sacripante, Landeiro, Ciarrocca, F.D'Addazio, D'Ercole, Amelii (18'st Francia), Parmigiani, Correa (25'st Della Marra), Panico (32'st G.Carota). A disposizione: D'Angelo, M.D'Addazio, Colicchia.

LUCO DEI MARSI: Scafati, Di Giovambattista, Della Montà, Danese, Murzilli, Tucceri, L.Di Genova (1'st B.Di Genova), Rulli (1'st Ruscitti), Di Rocco, Giannini, Chiarilli (10'st Sani). A disposizione: Lisciani, Calvarese, Allouche, Paris. Allenatore: Cerone

Arbitro: Fedele di Chieti

Reti: 31'pt Correa, 37'pt Panico, 39'pt Parmigiani

Note: ammoniti Giannini e Di Giovambattista. Terreno al limite della praticabilità per la pioggia caduta prima e durante la partita.

04/05 - Triangolare, Primo Turno: Pescina-Penne 0-1

PESCINA - Gara piuttosto avara di emozioni quella tra Pescina e Penne, in cui entrambi i tecnici hanno schierato formazioni imbottite di giovani. Alla fine l’hanno spuntata gli ospiti che accedono al turno successivo di Coppa Italia. La rete decisiva è stata siglata al 18’ della seconda frazione di gioco da Della Marra che, con un gran tiro da fuori area, ha piazzato la sfera sotto l’incrocio alla sinistra di Meo. Niente da fare per il portiere e i marsicani vengono eliminati.


PESCINA-PENNE 0-1 (0-0) - 29/09/2004

PESCINA: Meo, A.Di Venanzio, Sales (1'st Morgani), Di Vincenzo, Zaurrini, Favilla, Centofanti, Biasiucci (1'st Occhiuzzi), Maggiore, Rizzello, D.Di Venanzio (1'st Valente). A disposizione: Casale, Denoto, Intensa, Ciardo. Allenatore: Liberale

PENNE: Cantagallo, Marrone, Cicchitti, Landeiro, F.D'Addazio, Sacripante, Lalli (27'st Parmigiani), Della Marra, Del Gallo, Correa (36'st Francia), Palmarini (39'st D'Ercole). A disposizione: Cianci, M.D'Addazio, Ciarrocca, Masini. Allenatore: Mancini

Arbitro: Ferrone de L'Aquila

Rete: 18'st Della Marra

Note: ammonito Sales; angoli 1-4, recupero 2'pt e 1'st.

04/05 - Triangolare, Primo Turno: Penne-Renato Curi Angolana 3-1

PENNE-RENATO CURI ANGOLANA 3-1 (1-1) - 29/08/2004

PENNE: Cianci, Marrone, Sacripante, Landeiro, Ciarrocca, F.D'Addazio, Fonticoli (23'st Della Marra), Palmarini, Del Gallo, Masini (15'st Lalli), Panico (14'st Parmigiani). A disposizione: Cantagallo, Francia, Delli Castelli, Di Clemente. Allenatore: Mancini

RC ANGOLANA: Zampacorta, Assogna, Di Federico (23'st Ma.Fasciani), Ciarrocchi, Mi.Fasciani, Di Febo, Adorante, D'Onofrio, D'Isidoro, Vespa (30'st Rapino), Cozzolino (26'st Petaccia). A disposizione: Bifulco, Sfamurri, Lupo, Faieta. Allenatore: Ciarrocchi

Arbitro: Di Benedetto di Pescara

Reti: 9'pt Masini (P), 13'pt Vespa (R), 22'st Parmigiani (P), 30'st Lalli (P)

Note: ammoniti Assogna, Panico, Ma.Fasciani. Spettatori 300 circa. Recuperi: 2'pt e 5'st

03/04 - Finale Ritorno: Francavilla-Penne 0-1

FRANCAVILLA AL MARE - L’esito della partita di ritorno della finale di Coppa Italia dilettanti è stato più incerto del previsto. I padroni di casa, forti del 2-0 dell’andata, partivano nettamente favoriti, ma hanno dovuto soffrire fino al 95’ per assicurarsi la Coppa. Gara non bella, priva di emozioni, che è stata scossa dall’improvviso vantaggio del Penne, scaturito da un gol viziato da una evidente irregolarità di Del Gallo, a inizio ripresa. Prima di concludere a rete, il centravanti biancorosso si è aggiustato la palla con una mano. Gesto non visto dall’arbitro, il quale, in seguito, ha anche preso una serie di decisioni che ha scaldato gli animi della partita. Gli altri episodi incriminati sono due. Dopo quattro minuti dal vantaggio pennese, Centanni insacca in rete di testa, in mezza girata, su punizione centrale di Roberto Contini. L’esultanza del giovane cannoniere giallorosso viene strozzata dall’arbitro, che annulla per un fuorigioco molto dubbio. A 10’ dal termine, anche il Penne recrimina per un fuorigioco contestato, fischiato a Del Gallo, lanciato in modo pericoloso verso la porta avversaria. Le maggiori emozioni si sono consumate nel secondo tempo in cui il Penne ha cercato di scuotere la partita dal torpore della prima frazione di gioco. In pieno recupero, sempre Del Gallo, ha sfiorato il palo con un diagonale ravvicinato. E’ stata l’ultima paura per il Francavilla. Poi, Contini e compagni hanno potuto festeggiare insieme ai tifosi. Il patron giallorosso Antonio Ricca si augura che la conquista della coppa sia di buon auspicio per il prosieguo della stagione. «Sotto la mia presidenza, è la seconda soddisfazione che ricevo, dopo la promozione in eccellenza. Spero che questo traguardo sia la premessa per il salto di categoria, che tenteremo di raggiungere sia attraverso la coppa Italia che in campionato». L’allenatore Bruno Nobili: «Il gol del Penne e il nostro annullato, ci hanno innervosito, ma, paradossalmente, abbiamo giocato meglio dopo lo svantaggio». Il tecnico del Penne, Giuseppe Donatelli, esce di scena a testa alta: «Alla qualificazione ci credevamo, e i miei ragazzi hanno dato il massimo per raggiungerla. Hanno fatto in pieno il loro dovere, vincendo».


FRANCAVILLA-PENNE 1-0 (0-0) - 25/02/2004

FRANCAVILLA: Cecamore, Pierfelice, Ventrella, Campagna, Sanguedolce, Contini, Amelii (37'st Criber), Centanni (30'st Damiani), Lelii (27'st Granata), Di Lisio. A disposizione: Erodiani, Di Ciano, Tuzzolino, Gorgoglione. Allenatore: Nobili

PENNE: Zirpolo, Delli Castelli, Cicchitti, Pecoraro, F.D'Addazio (1'st M.D'Addazio), Sacripante (34'st Marini), Palmarini, Landeiro, Del Gallo, Di Nicola, Panico. A disposizione: Cantagallo, Chiarella, D'Ercole, Di Clemente, Francia. Allenatore: Donatelli

Arbitro: Olivieri di Pescara

Rete: 8'st Del Gallo

Note: ammoniti Campagna e Cicchitti

03/04 - Finale Andata: Penne-Francavilla 0-2

PENNE - Il Penne crolla in casa nella finale d'andata della Coppa Italia, il Francavilla ne approfitta e mette una seria ipoteca sulla conquista del titolo regionale, titolo che darà la possibilità alla vincente di andarsi a giocare la fase nazionale con possibilità di ottenere la promozione in D.
Posta in palio alta quella in gioco al Comunale tra due squadre dai sentimenti inversi, i vestini partiti per un campionato tranquillo che si trovano nelle zone alte della classifica ed i giallorossi di mister Nobili decisamente attardati rispetto agli obiettivi di inizio stagione.
L'approccio al match degli ospiti è decisamente migliore, il Penne soffre non poco il dinamismo del giovane Di Lisio vero e proprio mattatore della gara che nel primo tempo soprattutto farà vedere i sorci verdi alla retroguardia vestina.
Ed è proprio Di Lisio al 36'pt a infliggere la prima doccia fredda ai padroni di casa siglando la rete del vantaggio.
Nella ripresa il Penne prova a reagire ma il Francavilla difende con ordine e piazza al 38' la zampata forse decisiva con Centanni.
Il risultato finale è dunque deludente per i vestini mentre i giallorossi dovranno difendere tra 14 giorni l'importante dote del 2-0 per cercare di dare un senso ad una stagione che al momento è stata ampiamente deludente.

PENNE-FRANCAVILLA 0-2 (0-1) - 11/02/2004

PENNE: Zirpolo, F.D'Addazio, Cicchitti, Pecoraro, M.D'Addazio, Sacripante, D'Ercole (1'st Chiarella), Landeiro, Del Gallo, Fonticoli, Panico (12'st Masini). A disposizione: Cantagallo, Delli Castelli, Di Clemente, Francia, Tabilio. Allenatore: Donatelli

FRANCAVILLA: Cecamore, Pierfelice, Muratore, Ventrella, Campagna, Cerqueti, Contini, Amelii (34'st Criber), Centanni, Di Lisio (9'st Granata), Lelii (23'st Massara). A disposizione: Erodiani, Damiani, Bomba, Partemi. Allenatore: Nobili

Arbitro: Aloisi di Avezzano

Reti: 36'pt Di Lisio, 38'st Centanni

Note: ammoniti Fonticoli e Cerqueti

mercoledì 22 luglio 2009

03/04 - Semifinale Ritorno: Notaresco-Penne 3-2

NOTARESCO - Gara incandescente quella vista a Notaresco, con i locali e gli ospiti che se le danno di santa ragione (due espulsioni, sette ammonizioni), scene di nervosismo, spintoni, dirigenti che protestano ed un giocatore pennese, l'argentino Lalli) che addirittura colpisce il direttore di gara con una pallonata rimediando l'espulsione e - probabilmente - una lunga e pesante squalifica.
La cronaca del match è condensata tutta nella ripresa dopo che la prima frazione si era chiusa a reti bianche, e se si pensa che a cinque minuti dal termine dei 90 minuti regolamentari il risultato era sull'1-1 tutto lascia capire a che tipo di finale convulso si è assistito a Notaresco.
Dicevamo della ripresa aperta subito dal Penne bravo a sbloccare il risultato dopo due minuti di gioco con Lalli.
Situazione di ormai piena tranquillità per i vestini con i locali costretti a segnare tre reti con 43 minuti a disposizione per raddrizzare il discorso qualificazione.
Il Penne ha il demerito di calare d'intensità e sentirsi già in finale, il Notaresco dal canto inizia a giocare a testa bassa costringendo i biancorossi alla difensiva.
Al 12' è Stortone che riapre le speranze dei rossoblu, il Penne dal canto suo tiene fino al 40' quando è D'Eugenio a siglare il raddoppio; dal forcing notareschino ne esce fuori un penalty decretato dal direttore di gara che manda su tutte le furie i pennesi in particolar modo l'attaccante argentino Alejandro Lalli che colpisce il signor Sciamanna con una pallonata, rosso diretto e Penne in nove in virtà anche dell'altra espulsione di Palmarini.
Il gioco riprende dopo qualche minuto e dal dischetto è bravo Di Biagio a ribadire in rete il suo penalty inzialmente respinto dall'estremo Zirpolo.
Tutto fatto? Macchè... dal forcing finale disperato dei vestini arriva l'insperata qualificazione, corre il settimo minuto di recupero quando dalla selva a centro area esce l'estremo difensore vestino che con un tocco morbido sigla la più clamorosa delle reti.
Gol finale che getta nello sconforto i locali e proietta invece i vestini verso la doppia finale di Coppa dove andranno ad affrontare il Francavilla che ha eliminato il Luco.


NOTARESCO-PENNE 3-2 (0-0) - 28/01/2004

NOTARESCO: E.Di Furia, Melisi (28'st Paparo), Stortone, E.Di Nicola (1'st D'Eugenio), G.Di Furia, Cesarini, Di Marco (1'st Valiante), Ottaviani, Di Biagio, Rastelli, Orta. A disposizione: Galli, Veleri, Di Quinzio. Allenatore: Di Pietro

PENNE: Zirpolo, Delli Castelli, Cicchitti, Pecoraro (32'st Palmarini), F.D'Addazio, Sacripante, Lalli, Francia, Masini (1'st Del Gallo), Landeiro, G.Di Nicola. A disposizione: Cantagallo, Chiarella, Della Marra, D'Ercole, Di Clemente. Allenatore: Donatelli

Arbitro: Sciamanna di Teramo

Reti: 2'st Lalli (P), 12'st Stortone (N), 40'st D'Eugenio (N), 47'st Di Biagio (N), 52'st Zirpolo (P)

03/04 - Semifinale Andata: Penne-Notaresco 1-0

PENNE - Il Penne supera di misura il Notaresco nella partita di andata della semifinale di Coppa Italia. Un gran bel gol di Sacripante - di testa trafigge Galli - permette ai vestini di ritrovare la vittoria in casa, in attesa del match casalingo (sabato) contro il Francavilla. La formazione vestina ha avuto, più volte, l’occasione per raddoppiare nella ripresa con Masini e Del Gallo. Il Notaresco, sotto di un gol, ha mostrato in attacco più vigore, ma la difesa vestina, imbottita di giovani, ha fatto buona guardia. Buona prestazione dell’argentino Gerardo Masini, sempre pericoloso nelle azioni offensive del Penne.


PENNE-NOTARESCO 1-0 (1-0) - 14/01/2004

PENNE: Zirpolo, Ciarrocca, Sacripante, Pecoraro, M.D'Addazio, F.D'Addazio (16'st Delli Castelli), Masini, Fonticoli, Lalli (1'st Del Gallo), Di Nicola (16'st Francia), Palmarini. A disposizione: Toselli, Della Marra, D'Ercole, Panico. Allenatore: Aielli (Donatelli squalificato)

NOTARESCO: Galli, Melisi, Valiante, Cesarini, Di Quinzio, Ottaviani, Paparo (35'st D'Egidio), Di Biagio, Orta, D'Eugenio, Di Marco (26'st Di Nicola). A disposizione: De Sanctis, Valeri, Di Furia. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Zamparelli di Pescara

Rete: 29'pt Sacripante

Note: ammoniti M.D'Addazio e Melisi.

03/04 - Quarti di Finale Ritorno: Penne-Alba Adriatica 4-2

PENNE - Torna a vincere il Penne. Contro l’Alba Adriatica dell’ex tecnico Andrea Camplone, la formazione vestina cala un pesante poker che le permette di accedere alle semifinali di Coppa Italia dilettanti. Sugli scudi Masini, una doppietta per lui.


PENNE-ALBA ADRIATICA 4-2 (1-1) - 17/12/2003

PENNE: Cantagallo, Delli Castelli (34'st Palmarini), Cicchitti, Pecoraro, M.D'Addazio, Fonticoli, Francia (21'st D'Ercole), Masini, Di Nicola, Panico (12'st Sacripante). A disposizione: Zirpolo, Chiarella, Della Marra, Del Gallo. Allenatore: Donatelli

ALBA ADRIATICA: Moretti, Berardinelli, Giacomazzi (1'st Ciccarelli), Vagnoni, Fiscaletti, Camaioni, Scaramazza, Filippini (1'st Core), Raccio, Orlando (1'st D'Ascenzo), Rastelli. A disposizione: Mariani, Coccia, Galantini, Zanni. Allenatore: Camplone

Arbitro: Fallocco de L'Aquila

Reti: 10'pt Orlando (A), 11'pt Fonticoli (P), 1'st Panico (P), 9'st Masini (P), 30'st Masini (P), 45'st Rastelli (A)

03/04 - 3° Turno Ritorno: Penne-Lauretum 3-2

PENNE-LAURETUM 3-2 (1-1) and. 3-0 - 19/11/2003

PENNE: Cantagallo, Ciarrocca (34'st Delli Castelli), Carota, Francia, F.D'Addazio, M.D'Addazio, Lalli, Palmarini (14'st Fonticoli), Masini, D'Ercole (1'st Panico), Sacripante. A disposizione: Zirpolo, Della Marra, D'Andrea, Patrizii. Allenatore: Donatelli

LAURETUM: Di Matteo, D'Emilio (36'st Di Carlo), Pomponi, Pierdomenico, Iacone, Serafini (29'st D'Intino), Pavone, Ruscioli, Di Pentima, Vaira (25'st Di Tonno), Di Renzo. A disposizione: Di Giampaolo, Luciani, Castellitto, D'Addazio.

Arbitro: Colatriano di Pescara

Reti: 12'pt Lalli (P), 30'pt Vaira (P), 10'st Lalli (P), 32'st Panico (P), 36'st rig.Pomponi (L)

03/04 - Quarti di Finale Andata: Alba Adriatica-Penne 3-3

ALBA ADRIATICA - Pochi tatticismi e continui cambi di fronte. Alba e Penne danno vita ad un match ricco di gol, che rimane in bilico fino alla fine. Dopo aver trovato per prima il gol, con Iannello, l’Alba assiste quasi impassibile alla reazione del Penne, che opera il sorpasso in poco più di due minuti. Nella ripresa Vagnoni trova il pari su punizione, ma il Penne continua sempre ad aggredire gli avversari e F. D’Addazio trova ancora il gol. Passa appena 1’ e Iannello, il migliore dei suoi, ripristina la parità.


ALBA ADRIATICA-PENNE 3-3 (1-2) - 03/12/2003

ALBA ADRIATICA: Moretti, Berardinelli, Core, Filippini, Zanni, Scaramazza, Ciccarelli (33'st Colaneri), Orlando (10'st Vagnoni), Iannello, D'Ascenzo, Rastelli (39'st Raccio). A disposizione: Mariani, Coccia, Camaioni, Giacomozzi. Allenatore: Fanì

PENNE: Cantagallo, Ciarrocca, M.D'Addazio, Palmarini, Delli Castelli (4'st Cicchitti), Lalli (1'st Panico), Carota, Masini (6'st Del Gallo), D'Ercole, Sacripante. A disposizione: Zirpolo, Chiarella, Della Marra, Pecoraro. Allenatore: Donatelli

Arbitro: La Valle di Chieti

Reti: 13'pt rig.Iannello (A), 23'pt Carota (P), 25'pt Masini (P), 15'st Vagnoni (A), 35'st F.D'Addazio (P), 36'st Iannello (A)

03/04 - 2° Turno Ritorno: Penne-Manoppello Arabona 4-0

PENNE-MANOPPELLO ARABONA 4-0 (1-0) - 22/10/2003


PENNE: Cantagallo, Ciarrocca (25'st D'Andrea), M.D'Addazio, Carota, F.D'Addazio (22'st Di Clemente), Delli Castelli, D'Ercole, Palmarini, Fonticoli, Di Nicola, Masini. A disposizione: Toselli, Della Marra, Del Gallo, Francia, Lalli. Allenatore: Donatelli

MANOPPELLO: Tacconelli, Mucci, Salvatore, D'Ostilio, Sciarretta (31'pt Di Nardo), Di Meo, Ciommi, Profenna (9'st Romaico), Nika, D'Andrea, D'Astolfo. A disposizione: Ciprietti, Cantano, Meneghetti, Baldonero. Allenatore: Chinellato

Arbitro: Rutolo di Chieti

Reti: 10'pt F.D'Addazio, 2'st Fonticoli, 3'st Fonticoli, 39'st Masini

Note: ammonito D'Ostilio; la formazione vestina accede al turno successivo di Coppa Italia

03/04 - 2° Turno Andata: Manoppello Arabona-Penne 1-2

MANOPPELLO ARABONA-PENNE 1-2 (1-0) - 08/10/2003



MANOPPELLO: Tacconelli, F.Canzano, Salvatore, D'Ostilio, Sciarretta, Ciommi, D'Astolfo, Profenna, Nika (Petaccia), Bonelli (Di Meo), D'Andrea (Scardetta). A disposizione: Ciprietti, A.Canzano, Oliverio. Allenatore: Chinellato

PENNE: Cantagallo, Ciarrocca, Sacripante, Pecoraro, M.D'Addazio, F.D'Addazio, Fonticoli (D'Ercole), Francia (Palmarini), Masini, Di Nicola, Della Marra. A disposizione: Zirpolo, Cicchitti, Lalli. Allenatore: Aielli (Donatelli squalificato)

Arbitro: Zamparelli di Pescara

Reti: 5'pt Sciarretta (M), 2'st Masini (P), 25'st Masini (P)

Note: decisiva l'uscita per infortunio di Bonelli; l'Arabona scende di tono e il Penne ne approfitta ipotecando la qualificazione.

08/09 Coppa Italia Eccellenza: Risultati

PRIMO TURNO

Castel di Sangro-Spal Lanciano 3-2
Spal Lanciano-Atessa 2-0
Atessa-Castel di Sangro 0-3

L'Aquila-Montorio 88 2-1
Montorio 88-San Nicolò 3-3
San Nicolò-L'Aquila 1-1

San Salvo-Francavilla 0-0
Guardiagrele-San Salvo 2-0
Francavilla-Guardiagrele 1-2

San Nicola Sulmona-Vis Teate Ripa Teatina 0-0
Miglianico-San Nicola Sulmona 3-0
Vis Teate Ripa Teatina-Miglianico 1-1

Pineto-Lauretum 3-3
Notaresco-Pineto 0-1
Lauretum-Notaresco 1-0

Penne-Alba Adriatica 1-1
Cologna Paese-Penne 1-0
Alba Adriatica-Cologna Paese 2-1


SECONDO TURNO

Castel di Sangro-Alba Adriatica 1-2
L'Aquila-Castel di Sangro 2-0
Alba Adriatica-L'Aquila 0-2

Lauretum-Miglianico 0-1
Guardiagrele-Lauretum 1-1
Miglianico-Guardiagrele 1-0


FINALE

MIGLIANICO-L'AQUILA 0-2


L'Aquila vince la Coppa Italia Regionale e si qualifica per la fase nazionale


FASE NAZIONALE - 1°TURNO

Acqui-Loanesi San Francesco 3-0
Loanesi San Francesco-Cantù San Paolo 0-5
Cantù San Paolo-Acqui 1-0

Maia Alta Obermais-Muggia 0-3
Lia Piave-Maia Alta Obermais 1-0
Muggia-Lia Piave 1-0

Cesenatico-Jesina 0-0 0-1

Castelnuovese-Castel Rigone 1-1 0-1

Porto Torres-Pomezia 0-0 1-2

Termoli-L'Aquila 1-1 0-2

Forza e Coraggio-Virtus Casarano 0-2
Murese-Forza e Coraggio 1-1
Virtus Casarano-Murese 2-0

Bagheria-Omega Bagaladi 2-2 0-1


FASE NAZIONALE - 2°TURNO

Cantù San Paolo-Muggia 2-1 3-2
Castel Rigone-Cesenatico 2-0 0-2 (6-5 d.c.r.)
L'Aquila-Pomezia (non disp. dopo i tragici eventi del sisma aquilano, Pomezia in semifinale)
Omega Bagaladi-Virtus Casarano 0-1 1-5


FASE NAZIONALE - SEMIFINALI

Cantù San Paolo-Castel Rigone 1-4 2-4
Virtus Casarano-Pomezia 2-0 1-1


FASE NAZIONALE - FINALE

CASTEL RIGONE-VIRTUS CASARANO 0-4

martedì 21 luglio 2009

07/08 - Coppa Italia Eccellenza - Risultati

PRIMO TURNO

Notaresco-Alba Adriatica 1-0
Alba Adriatica-San Nicolò 1-1
San Nicolò-Notaresco 2-4

Hatria-Penne 1-1
Montesilvano-Hatria 0-6
Penne-Montesilvano 1-1

Angizia Luco-L'Aquila 3-3
Montorio 88-Angizia Luco 1-1
L'Aquila-Montorio 88 2-1

Castel di Sangro-Atessa 0-0
Casoli-Castel di Sangro 1-2
Atessa-Casoli 2-0

Spal Lanciano-Chieti 2-1
Chieti-Miglianico 1-0
Miglianico-Spal Lanciano 3-2

Guardiagrele-Ripa Teatina 0-0
Francavilla-Guardiagrele 1-2
Ripa Teatina-Francavilla 1-2


SECONDO TURNO

Hatria-Notaresco 3-2
Notaresco-L'Aquila 1-4
L'Aquila-Hatria 2-0

Guardiagrele-Atessa 1-2
Spal Lanciano-Guardiagrele 1-0
Atessa-Spal Lanciano 2-0


FINALE

ATESSA-L'AQUILA 1-0 d.t.s.


Atessa vince la Coppa Italia Regionale e si qualifica per la fase nazionale



FASE NAZIONALE 1°TURNO

Gavirate-Loanesi San Francesco 1-0
Loanesi San Francesco-Pro Settimo 0-3
Pro Settimo-Gavirate 3-1

Sevegliano-Legnago Salus 2-2 0-1

Alense Vivaldi-Scandiano 0-3 2-3

Todi-Barberino Mugello 2-0
Barberino Mugello-Bikkembergs Fossombrone 0-2
Bikkembergs Fossombrone-Todi 0-0 (Fossombrone qualificato per sorteggio)

Formia-Terralba 2-0 2-2

Atessa-Atletico Trivento 0-0 1-2

Irsinese-Francavilla sul Sinni 1-1
Virtus Volla-Irsinese 2-0
Francavilla sul Sinni-Virtus Volla 1-1

Hinterreggio-Palazzolo 1-0 1-2


FASE NAZIONALE - 2°TURNO

Legnago Salus-Pro Settimo 1-1 1-2
Scandiano-Bikkembergs Fossombrone 2-0 0-0
Atletico Trivento-Formia 2-0 1-1
Hinterreggio-Virtus Volla 1-1 2-1


FASE NAZIONALE - SEMIFINALI

Pro Settimo-Scandiano 3-1 1-0
Atletico Trivento-Hinterreggio 3-3 1-4


FASE NAZIONALE - FINALE

PRO SETTIMO-HINTERREGGIO 1-3

06/07 - Coppa Italia Serie D: Risultati

PRIMO TURNO

Giaveno-Rivarolese 1-2 1-2
Canavese-Orbassano 2-0 1-3
Borgomanero-Castellettese 0-3 1-1
Alessandria-Pro Belvedere Vercelli 2-0 2-3
Saluzzo-Canelli 2-2 0-0
Solbiatese-Turate 4-3 2-1
Casteggio Broni-U.S.O.Calcio 0-0 0-1
Fanfulla-Voghera 1-1 2-0
Olginatese-Renate 0-2 0-0
Seregno-Como 1-0 1-2
Tritium-Merate 2-2 1-1
Palazzolo-Colognese 1-2 3-1
Rodengo Saiano-Darfo Boario 1-0 4-2
Castellana-Salò 2-2 1-1
Bolzano-Porfido Albiano 0-2 3-1
Trentino-Mezzocorona 1-2 2-2
Itala San Marco-Tamai 1-4 3-3
Pordenone-Belluno 2-2 0-1
Rivignano-Sanvitese 0-0 2-2
Montebelluna-Sacilese 2-1 0-1
Eurocalcio-Union Quinto 0-1 2-0
Montecchio Maggiore-Piovese 3-1 2-4
Chioggia-Città di Jesolo 1-0 2-1
Sambonifacese-Virtus Vecomp 1-2 0-0
Este-Giacomense 0-1 1-0 (8-6 d.c.r.)
Castellarano-Fidenza 0-2 4-0
Russi-Castel San Pietro 1-0 2-0
Carpi-Virtus Castelfranco 2-1 3-0
Reno Centese-Mezzolara 1-0 2-1
Imperia-Vado 2-2 1-0
Lavagnese-Savona 3-2 0-3
Fo.Ce.Vara-Sestri Levante 0-4 2-2
Verucchio-Riccione 2-2 1-0
Cattolica-Cervia 1-3 1-2
Santarcangelo-Sansepolcro 1-0 0-1 (0-3 d.c.r.)
Forte dei Marmi-Sarzanese 0-0 2-1
Esperia Viareggio-Cascina 1-0 2-2
Aglianese-Pontedera 0-0 1-1
Cecina-Armando Picchi 0-0 2-1
Fortis Juventus-Sestese 2-0 1-0
Sangimignano-Forcoli 1-3 0-2
Montevarchi-Figline 2-0 0-2
Orvietana-Arrone 0-0 0-1
Real Montecchio-Cagliese 2-2 1-3
Sangiustese-Fano 1-0 0-1 (5-4 d.c.r.)
Maceratese-Tolentino 0-0 1-0
Penne-Morro d'Oro 1-0 1-2
Grottammare-Centobuchi 0-0 1-3
Valle del Giovenco-Petacciato 3-1 1-0
Renato Curi Angolana-Santegidiese 1-2 0-1
Astrea-Civitavecchiese 1-0 0-2
Guidonia-Tivoli 1-1 0-0
Pisoniano-Monterotondo 1-1 1-2
Ostia Mare-Anziolavinio 1-1 1-0
Ferentino-Albalonga 1-1 2-1
Isola Liri-Morolo 3-0 1-3
Alghero-Arzachena 2-3 2-2
Tempio-Calangianus 2-2 1-2
Villacidrese-Atletico Calcio 3-1 1-2
Campobasso-Venafro 1-1 1-1 (2-4 d.c.r.)
Bojano-San Felice Normanna 1-2 1-4
Savoia-Scafatese 0-2 2-2
Sangiuseppese-Ebolitana 0-2 0-3
Viribus Unitis-Pomigliano 1-1 0-0
Ischia-Sibilla Cuma 0-1 1-1
Angri-Real Ippogrifo 0-0 1-1
Turris-S.Antonio Abate 1-0 0-1 (4-6 d.c.r.)
Barletta-Bitonto 1-0 1-1
Leonessa Altamura-Noicattaro 0-4 0-5
Ars et Labor Grottaglie-Brindisi 0-3 2-1
Lavello-Sporting Genzano 0-1 1-2
Matera-Francavilla sul Sinni 1-2 2-1 (7-4 d.c.r.)
Sapri-Castrovillari 1-1 0-0
Rossanese-Paolana 3-1 0-1
Cosenza-Aci Catena 0-0 1-1
Paternò-Siracusa 2-2 2-4
Ragusa-Comiso 0-1 2-1
Licata-Campobello 0-0 4-3
Giarre-Adrano 1-2 0-1
Casale-Narnese (Casale direttamente al turno successivo)
Pergolese-Nuova Avezzano (Pergolese direttamente al turno successivo)


SECONDO TURNO

Rivarolese-Canavese 2-1 0-3
U.S.O.Calcio-Fanfulla 2-0 2-0
Salò-Rodengo Saiano 0-0 0-2
Mezzocorona-Bolzano 1-3 0-2
Tamai-Rivignano 4-2 1-0
Chioggia Sott.-Montecchio Maggiore 3-0 0-2
Este-Virtus Vecomp 0-1 5-0
Savona-Imperia 1-3 1-0
Sestri Levante-Esperia Viareggio 1-2 2-2
Sansepolcro-Orvietana 1-1 1-0
Valle del Giovenco-Penne 0-1 0-0
Sibilla Cuma-Angri 2-1 1-1
Sporting Genzano-Matera 4-0 0-0
Siracusa-Adrano 2-0 1-1
Licata-Ragusa 1-4 0-1

Solbiatese-Castelletese 2-1
Castellettese-Seregno 1-0
Seregno-Solbiatese 1-4

Merate-Palazzolo 1-0
Palazzolo-Renate 3-3
Renate-Merate 2-0

Casale-Alessadria 2-1
Alessandria-Canelli 4-0
Canelli-Casale 0-3

Union Quinto-Belluno 0-0
Sacilese-Union Quinto 1-3
Belluno-Sacilese 2-3

Carpi-Reno Centese 1-1
Castellarano-Carpi 2-0
Reno Centese-Castellarano 1-0

Cervia-Verucchio 0-0
Russi-Cervia 1-2
Verucchio-Russi 1-5

Forcoli-Forte dei Marmi 2-1
Forte dei Marmi-Cecina 4-2
Cecina-Forcoli 2-1

Fortis Juventus-Montevarchi 1-0
Montevarchi-Aglianese 2-2
Aglianese-Fortis Juventus 1-1

Cagliese-Maceratese 3-0
Maceratese-Pergolese 0-1
Pergolese-Cagliese 0-2

Santegidiese-Centobuchi 0-1
Sangiustese-Santegidiese 1-0
Centobuchi-Sangiustese 1-1

Tivoli-Ostia Mare 0-1
Isola Liri-Tivoli 4-1
Ostia Mare-Isola Liri 2-0

Monterotondo-Ferentino 1-1
Civitavecchiese-Monterotondo 2-2
Ferentino-Civitavecchiese 2-0

Arzachena-Villacidrese 1-4
Calangianus-Arzachena 0-3
Villacidrese-Calangianus 4-0

Sant'Antonio Abate-Venafro 2-1
Venafro-San Felice Normanna 2-1
San Felice Normanna-Sant'Antonio Abate 3-1

Pomigliano-Scafatese 1-3
Ebolitana-Pomigliano 3-0
Scafatese-Ebolitana 4-2

Barletta-Noicattaro 1-2
Brindisi-Barletta 1-0
Noicattaro-Brindisi 2-1

Castrovillari-Rossanese 1-0
Rossanese-Cosenza 0-1
Cosenza-Castrovillari 1-2


TERZO TURNO

Canavese-Solbiatese 1-2 1-1
Renate-U.S.O.Calcio 0-1 0-2
Imperia-Casale 2-1 1-0
Rodengo Saiano-Bolzano 3-1 0-0
Tamai-Union Quinto 1-4 0-2
Chioggia-Este 2-1 3-1
Reno Centese-Cervia 2-0 1-0
Sangiustese-Cagliese 3-1 2-1
Esperia Viareggio-Sansepolcro 1-0 2-1
Forte dei Marmi-Fortis Juventus 2-0 0-4
Ostia Mare-Villacidrese 0-1 2-1
Ferentino-Penne 2-0 1-1
Angri-San Felice Normanna 1-1 1-2
Scafatese-Castrovillari 1-0 0-2
Noicattaro-Sporting Genzano 1-2 2-0
Ragusa-Siracusa 3-2 1-3


QUARTO TURNO

Solbiatese-Imperia 2-1 2-3
U.S.O.Calcio-Rodengo Saiano 1-2 0-3
Union Quinto-Chioggia Sottomarina 1-0 0-1 (4-6 d.c.r.)
Reno Centese-Sangiustese 2-2 0-0
Fortis Juventus-Esperia Viareggio 1-1 0-2
San Felice Normanna-Ostia Mare 2-0 1-1
Ferentino-Noicattaro 2-1 0-1
Castrovillari-Siracusa 1-5 0-2


QUARTI DI FINALE

Rodengo Saiano-Solbiatese 1-1 1-0
Chioggia Sottomarina-Sangiustese 2-2 1-1
Esperia Viareggio-San Felice Normanna 1-1 1-2
Siracusa-Noicattaro 3-1 3-2


SEMIFINALI

Rodengo Saiano-Siracusa 2-0 3-4
Sangiustese-San Felice Normanna 1-1 1-2


FINALE

SAN FELICE NORMANNA-RODENGO SAIANO 1-0 1-0


San Felice Normanna vince la Coppa Italia

05/06 - Coppa Italia Serie D: Risultati

PRIMO TURNO:

Giaveno-Canavese 0-2 1-0
Orbassano-Saluzzo 2-4 5-1
Cossatese-Borgomanero 2-1 0-0
Vigevano-Trino 0-1 1-2
Castellettese-Solbiatese 0-1 0-0
Voghera-Alessandria 3-1 1-0
Fanfulla-Casteggio Broni 2-1 0-1
Varese-Seregno 1-0 2-0
Olginatese-Bergamo Cenate 1-2 1-0
Caratese-Renate 1-2 0-4
Oggiono-Como 1-1 0-4
Caravaggio-Tritium 1-3 0-0
Chiari-Colognese 2-0 3-1
Palazzolo-U.S.O. Calcio 0-1 1-2
Rodengo Saiano-Castellana 0-0 2-0
Salò-Meletolese 3-0 4-0
Bolzano-Trentino 1-2 2-1 (5-3 d.c.r.)
Mezzocorona-Vallagarina 2-3 5-0
Belluno-Cordignano 1-0 4-2
Tamai-Sacilese 2-2 3-1
Sanvitese-Rivignano 2-0 1-1
Itala San Marco-Manzanese 1-0 2-1
Montebelluna-Eurocalcio 2-1 2-2
Sambonifacese-Montecchio Maggiore 1-1 1-2
Este-Cologna Veneta 1-1 3-1
Rovigo-Chioggia 0-1 1-3
Vado-Savona 1-0 0-1 (7-6 d.c.r.)
Lavagnese-Sestri Levante 0-5 0-3
Fo.Ce. Vara-Armando Picchi 0-0 2-2
Carpi-Boca San Lazzaro 0-2 1-1
Virtus Castelfranco-Castellarano 4-3 4-1
Centese-Crevalcore 0-1 0-3
Reno Centese-Mezzolara 0-0 1-0
Russi-Cervia 1-2 0-1
Santarcangelo-Verucchio 0-0 1-2
Riccione-Cattolica 0-1 1-2
Potedera-Cascina 1-1 1-2
Aglianese-Fortis Juventus 0-1 4-5
Cecina-Venturina 0-1 3-1
Sestese-Rondinella 2-1 2-2
Sangimignano-Forcoli 4-1 2-1
Poggibonsi-Sansepolcro 0-1 1-1
Urbino-Cagliese 0-2 3-1
Pergolese-Real Montecchio 2-1 1-1
Fano-Maceratese 0-2 2-1
Tolentino-Sangiustese 1-0 1-2
Grottammare-Morro d'Oro 2-0 2-2
Narnese-Orvietana 2-0 0-2 (1-6 d.c.r.)
Sorianese-Fortis Spoleto 2-5 0-2
Renato Curi Angolana-Penne 0-3 2-1
Montenero-Val di Sangro 1-1 1-2
Celano-Nuova Avezzano 3-1 2-6
Astrea-Ostia Mare 1-1 1-2
Tivoli-Monterotondo 1-1 0-4
Pisoniano-Spes Mentana 2-2 0-3 (a tav.)
Albalonga-Guidonia 0-0 0-1
Aprilia-Ferentino 1-2 1-1
Isola Liri-Frascati 1-0 2-2
Bojano-Campobasso 1-0 0-1 (3-5 d.c.r.)
Cassino-Venafro 3-1 0-1
Atletico Calcio-Nuorese 0-0 0-1
Villacidrese-Alghero 1-0 1-0
Calangianus-Arzachena 1-0 0-3
Solofra-Pomigliano 1-0 0-2
Savoia-Sibilla Cuma 0-1 3-1
Sangiuseppese-Turris 1-0 1-2
Scafatese-Viribus Unitis 1-04-0
Sorrento-San Felice Normanna 5-0 1-0
Nuovo Terzigno-Angri 4-3 2-2
Ebolitana-Sapri 0-1 3-1
Ariano Irpino-Paganese 2-2 1-4
Bitonto-Lavello 3-0 (a tav.)
Noicattaro-San Paolo Bari 0-1 2-1
Grottaglie-Monopoli 0-0 1-1
Manduria-Brindisi 1-1 0-1
Matera-Francavilla sul Sinni 4-1 0-2
Cosenza-Rossanese 2-1 1-1
Vibonese-Scillese 2-0 1-2
Giarre-Siracusa 2-1 1-1
Ragusa-Comiso 1-4 1-0
Alcamo-Campobello 2-4 0-2
Adrano-Trapani 2-3 0-1


SECONDO TURNO

Rodengo-Salò 2-0 0-0
Mezzocorona-Bolzano 0-2 0-3
Belluno-Montebelluna 4-0 1-0
Casteggio Broni-Voghera 1-2 1-3
Crevalcore-Reno Centese 1-1 2-2
Boca San Lazzano-Virtus Castelfranco 1-3 1-0
Fortis Juventus-Sestese 1-1 1-2
Maceratese-Tolentino 1-1 2-0
Fortis Spoleto-Orvietana 1-1 1-1 (2-3 d.c.r.)
Nuovo Terzigno-Sorrento 1-5 0-3
Brindisi-Ars et Labor Grottaglie 0-0 1-3
Vibonese-Cosenza 1-0 3-0
Comiso-Giarre 0-2 1-2
Campobello-Trapani 0-0 0-1

Trino-Canavese 0-2
Orbassano-Trino 3-0
Canavese-Orbassano 3-1

Solbiatese-Cossatese 2-1
Cossatese-Varese 2-1
Varese-Solbiatese 1-1

Renate-Tritium 1-6
Como-Renate 4-0
Tritium-Como 1-0

Bergamo Renate-Chiari 1-2
U.S.O.Calcio-Bergamo Cenate 3-1
Chiari-U.S.O.Calcio 2-2

Itala San Marco-Sanvitese 2-2
Tamai-Itala San Marco 2-1
Sanvitese-Tamai 3-2

Chioggia-Este 3-0
Este-Montecchio Maggiore 2-2
Montecchio Maggiore-Chioggia 3-2

Sestri Levante-Savona 2-1
Savona-Fo.Ce.Vara 0-0
Fo.Ce.Vara-Sestri Levante 0-1

Cattolica-Verucchio 2-2
Cervia-Cattolica 2-2
Verucchio-Cervia 0-3

Cascina-Cecina 2-0
Cecina-Sangimignano 1-1
Sangimignano-Cascina 3-2

Sansepolcro-Urbino 3-2
Urbino-Pergolese 0-0
Pergolese-Sansepolcro 1-0

Grottammare-Penne 0-0
Val di Sangro-Grottammare 2-1
Penne-Val di Sangro 3-1

Ostia Mare-Guidonia 1-1
Monterotondo-Ostia Mare 2-2
Guidonia-Monterotondo 2-0

Nuova Avezzano-Spes Mentana 1-0
Spes Mentana-Isola Liri 0-2
Isola Liri-Nuova Avezzano 1-3

Campobasso-Cassino 2-1
Cassino-Ferentino 4-0
Ferentino-Campobasso 2-2

Nuorese-Villacidrese 0-0
Arzachena-Nuorese 0-1
Villacidrese-Arzachena 1-2

Savoia-Scafatese 1-3
Ebolitana-Savoia 1-0
Scafatese-Ebolitana 1-0

Paganese-Sangiuseppese 4-3
Sangiuseppese-Pomigliano 2-0
Pomigliano-Paganese 0-2

Bitonto-Matera 1-2
Noicattaro-Bitonto 0-0
Matera-Noicattaro 2-1


TERZO TURNO

Canavese-Nuorese 0-1 0-1
Tritium-Solbiatese 1-1 1-1 (5-6 d.c.r.)
Voghera-Sestri Levante 0-0 1-0
Rodengo-U.S.O.Calcio 3-1 0-2
Montecchio Maggiore-Sanvitese 2-1 1-0
Belluno-Bolzano 1-1 0-2
Virtus Castelfranco-Sestese 5-0 4-1
Crevalcore-Cervia 0-1 0-5
Sangimignano-Orvietana 1-2 1-4
Pergolese-Maceratese 1-0 0-0
Penne-Guidonia 0-2 1-1
Nuova Avezzano-Campobasso 1-0 2-2
Sorrento-Scafatese 4-0 1-2
Paganese-Ars et Labor Grottaglie 0-0 0-3
Matera-Vibonese 1-2 2-0
Giarre-Trapani 3-1 1-0


QUARTO TURNO

Solbiatese-Voghera 0-1 1-1
U.S.O.Calcio-Nuorese 0-1 0-1
Bolzano-Montecchio Maggiore 0-0 1-0
Cervia-Virtus Castelfranco 1-1 1-1 (4-3 d.c.r.)
Orvietana-Pergolese 1-1 2-2
Guidonia-Nuova Avezzano 4-1 4-1
Ars et Labor Grottaglie-Sorrento 2-1 0-2
Matera-Giarre 1-1 0-0


QUARTI DI FINALE

Cervia-Bolzano 3-4 2-0
Nuorese-Voghera 1-2 0-3
Sorrento-Guidonia 4-2 1-1
Giarre-Orvietana 1-0 2-2


SEMIFINALI

Giarre-Voghera 2-1 1-0
Sorrento-Cervia 2-2 4-2

FINALE

GIARRE-SORRENTO 1-2 1-1


Sorrento vince la Coppa Italia

venerdì 17 luglio 2009

04/05 - Coppa Italia Eccellenza: Fase Nazionale

PRIMO TURNO

Vallagarina-Pordenone 0-2 (triangolare)
Casalserugo-Vallagarina 1-0 (triangolare)
Pordenone-Casalserugo 1-0 (triangolare)

Narnese-San Donato in Poggio 2-2 (triangolare)
Biagio Nazzaro-Narnese 0-0 (triangolare)
San Donato in Poggio-Biagio Nazzaro 1-0 (triangolare)

Alba Durazzano-Montesilvano 3-0 (triangolare)
Montesilvano-N.Campobasso 0-1 (triangolare)
N.Campobasso-Alba Durazzano 2-1 (triangolare)

Nova Colligiana-Sestrese 0-0 4-0
Colognese-Giacomense 2-0 2-1
Tavolara-Cecchina 0-3 0-3 (a tavolino, Tavolara esclusa dalla Coppa)
Sporting Genzano-Real Altamura 0-1 0-0
Orlandina-Villese 3-2 0-4


QUARTI DI FINALE

San Donato in Poggio-Nova Colligiana 1-0 0-1 (3-6 d.c.r.)
Pordenone-Colognese 0-2 1-2
N.Campobasso-Cecchina 1-0 1-0
Real Altamura-Villese 1-1 1-1 (5-4 d.c.r.)


SEMIFINALI

Colognese-Nova Colligiana 2-0 1-0
N.Campobasso-Real Altamura 2-1 0-1


FINALE

COLOGNESE-REAL ALTAMURA 2-1

04/05 - Coppa Italia Eccellenza: Finale

PENNE-MONTESILVANO 0-2 0-1


Montesilvano vince la Coppa Italia Regionale ed accede alla fase nazionale

04/05 - Coppa Italia Eccellenza: 2°Turno

TRIANGOLARE A:

Luco dei Marsi-Notaresco 2-1
Notaresco-Penne 2-1
Penne-Luco dei Marsi 3-0

TRIANGOLARE B:

Montesilvano-Santegidiese 3-1
Santegidiese-Montereale 0-2
Montereale-Montesilvano 1-1

04/05 - Coppa Italia Eccellenza: 1°Turno

TRIANGOLARE A:

Francavilla-Montesilvano 2-0
Montesilvano-Ortona 6-2
Ortona-Francavilla 1-0

TRIANGOLARE B:

Montereale-Pianella 3-0
Pianella-Montorio88 1-2
Montorio88-Montereale 0-2

TRIANGOLARE C:

Atessa-Santegidiese 1-3
Lauretum-Atessa 1-2
Santegidiese-Lauretum 2-0

TRIANGOLARE D:

Alba Adriatica-Notaresco 2-4
Scerne-Alba Adriatica 3-2
Notaresco-Scerne 4-0

TRIANGOLARE E:

Hatria-Luco dei Marsi 1-1
Casoli-Hatria 0-0
Luco dei Marsi-Casoli 2-1

TRIANGOLARE F:

Penne-Renato Curi Angolana 3-1
Renato Curi Angolana-Pescina 0-0
Pescina-Penne 0-1

03/04 - Coppa Italia Eccellenza: Fase Nazionale

PRIMO TURNO

Lunigiana-Derthona 0-0
Loanesi-Lunigiana 4-0
Derthona-Loanesi 3-1

Camisano Torri-Arco 2-1
Arco-Pro Romans 0-1
Pro Romans-Camisano Torri 2-0

Ischia-Abriola 3-0
Abriola-San Paolo Bari 1-4
San Paolo Bari-Ischia 3-2

Salò-Virtus Castelfranco 0-1 1-0 (9-8 d.c.r.)
Caldarola-Cannara 0-2 0-0
Tempio-Torrenova 2-0 1-0
Montenero-Francavilla 1-1 0-2
Giarre-Rosarnese 2-0 0-2 (5-4 d.c.r.)


QUARTI DI FINALE

Pro Romans-Derthona 1-3 0-3
Tempio-Salò 0-3 1-1
Francavilla-Cannara 2-1 1-1
San Paolo Bari-Giarre 2-0 0-0


SEMIFINALI

Derthona-Salò 1-0 0-4
Francavilla-San Paolo Bari 2-1 0-1


FINALE

SALO'-SAN PAOLO BARI 1-0


03/04 - Coppa Italia Eccellenza: Finale

PENNE-FRANCAVILLA 0-2 1-0




Francavilla vince la Coppa Italia - Fase Regionale, ed accede alle fasi nazionali

03/04 - Coppa Italia Eccellenza: Semifinali

Atessa-Francavilla 2-3 1-0

Penne-Notaresco 1-0 2-3

03/04 - Coppa Italia Eccellenza: Quarti di Finale

Alba Adriatica-Penne 3-3 2-4
Atessa-Montesilvano 2-1 0-0
Francavilla-Luco dei Marsi 1-0 5-0
Notaresco-Santegidiese 1-0 2-0

03/04 - Coppa Italia Eccellenza: 3°Turno

Alba Adriatica-Mosciano 3-1 3-3
Atessa-Guardiagrele 1-0 3-3
Hatria-Notaresco 0-0 1-3
Lauretum-Penne 0-3 2-3
Montorio88-Santegidiese 3-1 1-4
Pescina-Luco dei Marsi 0-4 0-2
Sulmona-Francavilla 1-1 1-1 (Francavilla vince ai rigori)

Vestina-Renato Curi Angolana 0-0 (triangolare)
Montesilvano-Vestina 1-1 (triangolare)
Renato Curi Angolana-Montesilvano 1-2 (triangolare)

03/04 - Coppa Italia Eccellenza: 2°Turno

Casoli-Atessa 2-1 0-1
Atletico Nepezzano-Santegidiese 1-0 0-2
Castelnuovo-Notaresco 0-3 4-3
Cologna Paese-Mosciano 1-3 2-3
Hatria-Silvi 1-2 4-1
Manoppello Arabona-Penne 1-2 0-4
Montereale-Luco dei Marsi 0-1 2-3
Perano-Guardiagrele 3-4 0-2
Ripa Teatina-Renato Curi Angolana 1-2 0-0
San Benedetto dei Marsi-Sulmona 1-2 1-4
Sant'Omero-Alba Adriatica 2-3 0-0
San Salvo-Francavilla 1-0 1-3
Scerne-Montesilvano 1-1 2-3
Tagliacozzo-Pescina 0-3
Tollo-Lauretum 2-0 0-4
Torricella Sicura-Montorio88 0-0 0-2
Vestina-Pianella 3-0 0-1

03/04 - Coppa Italia Eccellenza: 1°Turno

Adriano Flacco Giuliano Teatino-Tollo 0-3 0-1
Atletico Nepezzano-Paganica 2-0 1-0
Bellante-Torricella Sicura 1-0 0-2
Cappelle-Vestina 1-2 1-4
Castelnuovo-Cologna Spiaggia 3-1 0-4
Hatria-Adriano Flacco Pescara PN 0-0 1-1
Manoppello Arabona-Folgore Sambuceto 2-1 0-1
Marina Calcio-San Salvo 0-1 1-1
Perano-Tre Ville 2-1 3-1
Pineto-Scerne 0-1 3-4
Ripa Teatina-Ortona 1-1 3-2
San Benedetto dei Marsi-Montevelino 0-0 2-0
Sant'Omero-Martinsicuro 1-1 1-0
Tagliacozzo-Amiternina 0-1 2-1
Tortoreto-Cologna Paese 0-1 1-1
Valsinello Gissi-Atessa 2-2 1-3

mercoledì 15 luglio 2009

03/04 - Spareggi Nazionali 2°T.Ritorno: Spes Mentana-Penne 4-3

MENTANA - Segnare tre reti in trasferta e non qualificarsi quando, per giunta, un qualsiasi pareggio con gol basterebbe. Ancora più quando a dieci minuti dalla fine il risultato positivo sembra materializzarsi.
Invece nulla di positivo per i tifosi pennesi, finale di lacrime e rabbia, un mix di delusione per l'andamento della partita e di sfogo per la maniera indegna in cui la società romana ha "accolto" (si fa per dire) gli oltre 400 sostenitore biancorossi.
Si era chiesto alla vigilia di giocare al Flaminio per permettere l'ampia affluenza di pubblico dal centro vestino, ipotesi subito declinata dal prefetto Serra (quello della sospensione di Lazio-Roma tanto per intenderci) con la promessa che sarebbe stata costruita una tribunetta in tubi innocenti per ampliare provvisoriamente la capienza del piccolo impianto di Mentana.
Nulla di tutto questo anzi... Tifosi pennesi così assiepati dietro la porta in uno spiazzale polveroso separati dal campo da doppia recinzione mentre per favorire l'affluenza del pubblico di casa l'ingresso allo stadio era addirittura gratuito.
Tutto preparato a tavolino, compresi alcuni atteggiamenti antisportivi nei confronti della squadra stessa, perlomeno questo a detta dell'entourage vestino.
Malgrado tutto il Penne la promozione in D l'aveva guadagnata, con rabbia, grinta e determinazione, ma alla fine alcune scelte scellerate del tecnico (compresa quella di schierare il difensore puro Francesco D'Addazio in mediana) ed errori individuali che hanno del clamoroso, tanto nell'espulsione diretta rimediata da Lalli per ingenuo fallo di reazione, quanto negli abbagli difensivi, hanno portato a tutto ciò, o meglio malgrado tutto sarebbe anche bastato se il centrocampista locale Stocchi a dieci giri di lancette dal limite non si fosse inventato una conclusione capolavoro che andava ad eclissare l'esultanza, fresca fresca del pubblico ospite per il gol del 3-3.
LA CRONACA - Neanche il tempo di pensare che i biancorossi vanno sotto; l'approccio alla partita infatti è pessimo mentre al contempo i laziali partono subito col piede ben pigiato sull'acceleratore sbloccando il risultato con Fabrizi dopo appena 3 minuti con difesa vestina tutt'altro che esente da colpe.
La rete del vantaggio sembra essere il prologo di una gara senza storia, ma così non sarà. La pressione dei locali cala quasi subito, vuoi per un Penne che si ricompone, vuoi anche per il caldo infernale che obbliga i 22 in campo a gestire le forze.
Eppure al 18' l'episodio che caratterizzerà non poco il prosieguo del match, quando Alejandro Lalli decisivo ad Urbisaglia reagisce in maniera sproporzionata ad una scorrettezza di Pezzetti che dal canto suo gli risponde pan per focaccia; rosso diretto per entrambi ma Penne senza un giocatore fondamentale. Eppure al 24' arriva l'insperato pareggio per il Penne con Pecoraro abile a colpire e siglare un gol importantissimo che manda in delirio il pubblico vestino. Pubblico che ancora a pochi minuti dal termine della gara esplode quando Panico mette dentro la palla del 2-1 dopo un'azione travolgente e spettacolare eludendo il fuorigioco per questione di millimetri.
Improvvisamente da un passo dal baratro il Penne si ritrova ad un passo dal "paradiso". Il vantaggio non indifferente in termini di risultato viene però dissipato quasi subito visto che i laziali con Cappioli approfittano di un abbaglio difensivo di Cicchitti riagganciando il pareggio che qualifica comunque ancora il Penne.
Al rientro dagli spogliatoi sono i locali che spingono, il Penne cerca di tenere ma lì dietro fa sempre acqua da tutte le parti e Pomili ne approfitta per siglare il nuovo vantaggio dei romani.
L'inerzia del match ora è improvvisamente nelle mani dei padroni di casa ma quando meno te l'aspetti arriva la svolta.
Donatelli manda in campo Masini, e la fiducia del mister viene ripagata quando l'attaccante argentino si presenta a tu per tu l'estremo Murino e lascia tutti col fiato in gola con un pallonetto che rimbalza verso la porta, danza davanti la linea fino a che un maldestro intervento di Saponaro che prova a liberare causa la clamorosa autorete: 3-3 e pubblico pennese in visibilio...
Ma la gara di Mentana sembra un incubo, i padroni di casa ripartono appena dopo il gol da centrocampo, e Stocchi azzecca una conclusione imprendibile da 35 metri mentre il pubblico vestino stava ancora esultando. Solo un brutto sogno? Macchè, la dura ed assurda realtà.
Ora il Penne ci riprova ma paga non poco lo sforzo profuso per riagguantare il pari, nel finale il nervosismo per un risultato che sta sfuggendo via riduce addirittura i vestini in otto dopo le espulsioni di Panico e Ciarrocca.
Il finale è una pillola amara da inghiottire per i tifosi vestini tralaltro vigliaccamente provocati dal difensore Brahne e dallo squalificato Stefano Sgherri che al triplice fischio corre verso la tifoseria biancorossa indicando una maglietta dello Spes Mentana.
Il tutto sotto gli occhi di un servizio d'ordine che non permette alcun movimento ed anzi redarguisce con forza e con ingiustificati fini intimidatori.
Il sogno della D dunque è svanito, a meno che i ripescaggi... ma questa è un'altra storia.

SPES MENTANA-PENNE 4-3 (2-2) - 13/06/2004

SPES MENTANA: Murino, Leva (18'st Saponaro), Brahne, Laurentini (43'st Conte), Sentinelli, Twesta, Fabrizi, Burla, Pomili (23'st Stocchi), Caprioli, Pezzetti. A disposizione: Angeletti, Di Loreto, Marini, Venti. Allenatore: Castignani

PENNE: Zirpolo, Ciarrocca, Cicchitti, Pecoraro (21'st Di Nicola), M.D'Addazio, Sacripante (41'st Fonticoli), Lalli, F.D'Addazio, Del Gallo (23'st Masini), Landeiro, Panico. A disposizione: Cantagallo, D'Ercole, Francia, Palmarini. Allenatore: Donatelli

Arbitro: Salvati di Salerno

Reti: 3'pt Fabrizi (S), 24'pt Pecoraro (P), 43'pt Panico (P), 47'pt Fabrizi (S); 8'st Pomili (S), 34'st aut.Saponaro (P), 36'st Stocchi (S).

Note: ammoniti Leva, Laurentini, Testa, Pomili, F.D'Addazio. Espulsi: Pezzetti, Lalli, Panico, Ciarrocca.

03/04 - Spareggi Nazionali 2°T.Andata: Penne-Spes Mentana 0-0

PENNE - Il Penne le prova proprio tutte per superare un tosto Mentana ma deve accontentarsi dello 0-0. La pioggia caduta prima e durante la gara ha ridotto ad una risaia il fondo del Comunale penalizzando i 22, ma non troppo. Infatti, i vestini hanno surclassato gli avversari imponendo un gioco veloce, a tratti anche spettacolare. Donatelli si affida al tridente in attacco che tante soddisfazioni gli ha dato finora e lascia il baby Palmarini in panchina. In mezzo al campo Pecoraro è il vero dominatore supportato dal solito Landeiro. Difesa a quattro mai severamente impegnata. I biancoblu laziali si dispongono con un 4-4-2 molto fisico e poco tecnico, ben organizzato con una difesa in linea, spesso alta. A creare qualcosa sotto porta dovrebbe provarci Sgherri che però offre una prestazione senza alcuno spunto e si innervosisce fino a farsi espellere dopo il novantesimo, rientrando negli spogliatoi, per aver provocato platealmente i tifosi di casa. Sono i locali a menare le danze da subito. Alla mezz’ora Pecoraro inzucca di testa e scheggia la traversa; dopo una decina di minuti su punizione impegna severamente l’estremo Murino, il migliore dei suoi. Al 47’ il giallo. Sacripante tira verso la porta, intercetta Del Gallo che insacca: il collaboratore che opera sotto i distinti alza la bandierina per un fuorigioco molto discutibile. Nella ripresa Donatelli ridisegna lo schieramento dei suoi: fuori Sacripante per il dinamico Palmarini e Francesco D’Addazio spostato in difesa. Riparte ancor più forte il Penne. Al 1’ Ciarrocca manda alto di testa e al 9’ è Panico che con una girata al volo in bello stile costringe Murino al miracolo. Il Mentana non muta di una virgola il suo gioco attendista nonostante le sostituzioni. Il Penne dà fondo a tutte le sue energie e a tempo scaduto sfiora ancora il successo con un fendente di Del Gallo che fa la barba al palo. Brutto epilogo per l’arresto di un tifoso del Penne, S. P. 33 anni, reo di aver procurato lesioni ad un carabiniere. Stamani il processo per direttissima.

PENNE-SPES MENTANA 0-0 - 06/06/2004

PENNE: Zirpolo, Ciarrocca, Cicchitti, Pecoraro, M.D'Addazio, Sacripante (1'st Palmarini), Lalli (19'st Masini), F.D'Addazio, Del Gallo, Landeiro, Panico. Allenatore: Donatelli

SPES MENTANA: Murino, Fatello, Brahne, Laurentini (22'st Conte), Sentinelli, Testa, Leva, Burla, Sgherri, Stocchi (16'st Pomili), Pezzetti (37'st Cappioli). Allenatore: Castagnari

Arbitro: Borracci di San Benedetto del Tronto

Note: espulso Sgherri a fine gara per comportamento irriguardoso verso il pubblico; ammoniti Sacripante, Fatello, Sentinelli, Pezzetti. Spettatori 1700 di cui 200 ospiti.

03/04 - Spareggi Nazionali 1°T.Ritorno: Urbisalviense-Penne 0-1

URBISAGLIA - Vince e passa il Penne, la squadra complessivamente più quadrata di una pur organizzata Urbisalviense. Il tasso tecnico dei vestini alla fine ha pagato con moneta pesante. Decide un gol di classe e di rapina di Alessandro Del Gallo, a dieci minuti dalla fine. L’attaccante riceve palla da Sacripante in area, spalle alla porta, si libera con una finta di corpo di due avversari, e lascia partire un destro su cui nulla può Giulietti proteso in tuffo. Esplode il piccolo “Tombolini”, imbandierato di biancorosso. E’ il gol che significa passaggio al secondo turno contro i romani del Mentana: andata da decidere per sorteggio. Gara equilibrata, dura ma mai scorretta, caratterizzata da tre episodi fondamentali. Il primo, quando l’ex maceratese Cento (l’elemento di maggior pregio dei marchigiani) di testa sciupa letteralmente davanti a Zipolo ormai battuto. Era la mezz’ora. Il brivido mette il Penne nella condizione di riscattarsi. E a fine primo tempo un pasticcio dei locali sta per portare alla più beffarda delle autoreti: la sfera però esce di qualche centimetro. Nella ripresa, la terza e determinante svolta del match. Donatelli attinge a piene mani della panchina e spedisce in campo dapprima Lalli (tenuto tra le riserve per il solito dolore al ginocchio) e poi Di Nicola. Il 4-4-2 di partenza si trasforma in uno spregiudicato 4-3-3 che da subito comincia a far male alla difesa locale, fino al momento della grande giocata di Del Gallo. L’Urbisalviense capisce di essere arrivata al capolinea, il Penne è ormai padrone della contesa, facendo valere l’esperienza, oltre a un più idoneo assetto tattico rispetto a quello iniziale (Francesco D’Addazio riproposto in mediana con il rientrante Palmarini). I biancorossi possono chiudere i conti con Masini in contropiede, mentre i locali provano con alcun mischie. In campo però c’è solo la festa del Penne e dei suoi rumorosi e colorati tifosi che invadono la splendida erba sotto gli occhi di un notevole cordone di poliziotti e di carabinieri. Bravo l’arbitro Campana. Adesso il Penne se la vedrà nello spareggio decisivo con i romani della Spes Mentana guidati da quell’esperto in promozioni che è Massimo Castagnari e sospinti dalla classe dell’ex teatino Sgherri e dell’ex nazionale Cappioli. Non c’è tempo per altri festeggiamenti, il pensiero è rivolto all’ultimo sforzo: quello che vale una stagione.

URBISALVIENSE-PENNE 0-1 (0-0) - 30/05/2004

URBISALVIENSE: Giulietti, Luciani (42'st Lattanzi), Re, Amadio, Sciarra, Sampaolesi, Cento, Strappini, Verdicchio, Domizi, Gobbi (19'st Di Ruscio). Allenatore: Porro

PENNE: Zirpolo, Ciarrocca, Cicchitti (10'st Lalli), Pecoraro (30'st Di Nicola), M.D'Addazio, Sacripante, Palmarini, F.D'Addazio, Del Gallo, Landeiro, Panico (39'st Masini). Allenatore: Donatelli

Arbitro: Campana di Civitavecchia

Rete: 34'st Del Gallo

Spettatori: 800 di cui oltre 500 pennesi; ammoniti Re, Amadio, Strappini, Ciarrocca. In tribuna, l'ex arbitro internazionale Fiorenzo Treossi, Vice designatore della Can D.

03/04 - Spareggi Nazionali 1°T.Andata: Penne-Urbisalviense 0-0

PENNE - Sulla palude del Comunale non poteva che finire a reti bianche. Sia chiaro, entrambe le squadre hanno dato tutto, ma col passare dei minuti fare due passaggi di fila diventava un’impresa. Mister Donatelli deve rinunciare all’infortunato Palmarini ed è costretto a rivoluzionare l’assetto tattico del suo Penne. Il modulo è un inedito 3-4-3 con l’inserimento tra i titolari di Ciarrocca e il conseguente spostamento in mediana di Francesco D’Addazio a dar ancor maggior peso ad un reparto già molto fisico. Di contro Alessandro Porro propone Verdicchio per l’acciaccato Bianchi in attacco e dispone i suoi con un collaudato e solido 4-4-2. Ottimi in chiave difensiva, e non è una novità, i marchigiani attuano un gioco disinvolto che fa leva sulla geometricità di Sciarra e Strappini e sull’estro e la potenza di Cento sulla destra. Mobili le punte ma assai poco concrete. Partono bene gli ospiti che hanno la miglior occasione del match dopo dieci minuti con un incornata di Amadio che termina di un soffio a lato. I vestini aspettano per rispondere e affidano le speranze di trovare la porta alle invenzioni del trio d’attacco ricomposto per l’occasione. Puntualmente però, Lalli, Panico e Del Gallo sbattono contro il muro eretto dalla retroguardia dell’Urbisaglia. Lalli al 16’ chiama alla parata l’estremo Giulietti che in chiusura di tempo è bravo nell’uscire a valanga su Del Gallo. La ripresa presenta lo stesso cliché della prima frazione con l’aggravante che il terreno è ancor più pesante. In questi casi si aspetta il classico calcio piazzato per passare in vantaggio o qualche mischia in area. Non accade nulla invece in virtù anche di una concentrazione mai calante dei 22. Gli ospiti sono ora meno sfrontati, lasciano il controllo della manovra, si fa per dire, al Penne e provano a ripartire raramente. Il pubblico di casa, caldo e numerosissimo, spinge i propri beniamini ma le forze scarseggiano e tutto sommato lo 0-0 non è da buttare. A fine gara i due tecnici sono sereni e speranzosi di continuare il sogno chiamato serie D. “Sapevamo della loro forza – attacca un parzialmente soddisfatto Donatelli – e il campo ha fatto il resto, penalizzandoci oltre misura. I ragazzi vanno comunque elogiati per il grande cuore e sono convinto che fuori casa, in condizioni climatiche diverse, andrà meglio”. Porro si allinea al pensiero del collega: “Siamo abituati al fraseggio con palla a terra e non è stato possibile attuarlo, abbiamo però confermato di avere un’ottima difesa senza disdegnare le puntate offensive. La qualificazione resta aperta a qualsiasi soluzione”. La partita di ritorno dovrebbe giocarsi a Macerata e non a Urbisaglia per problemi di ordine pubblico vista la richiesta di 300-400 biglietti da Penne per un impianto che può contenere solo 700 persone.

PENNE-URBISALVIENSE 0-0 - 15/05/2004

PENNE: Zirpolo, Ciarrocca (32'st Di Nicola), Cicchitti, Pecoraro, M.D'Addazio, Sacripante, Lalli, F.D'Addazio, Del Gallo, Landeiro, Panico (24'st Masini). Allenatore: Donatelli

URBISALVIENSE: Giulietti, Lucani, Re, Amadio, Sciarra, Sanpaolesi, Cento (40'st Mengoni), Strappini, Verdicchio, Domizi (45'st Di Ruscio), Gobbi (36'st Lattanti). Allenatore: Porro

Arbitro: Putzolu di Oristano

Note: spettatori oltre 1000; ammoniti M.D'Addazio, Amadio, Strappini

03/04 - Finale Playoff: Penne-Montesilvano 3-0

GIULIANOVA - Sul neutro del Fadini il Penne stacca il biglietto per gli spareggi interregionali. Per salire in D dovrà superare due turni, il primo con i marchigiani dell’Urbisaglia. La compagine di Donatelli ha battuto il Montensilvano con un 3-0 che non ammette discussioni. Anche se il Montesilvano non è che abbia sfigurato. Anzi. Sul piano del palleggio e dell’eleganza i neroverdi di Ciarrocchi sono stati anche più brillanti degli avversari. Ma hanno difettato vistosamente quando si è trattato di finalizzare l’azione. Pochi tiri in porta: una traversa di Antinucci al 35’, un paio di conclusioni fuori bersaglio di Vespa e al 92’ una clamorosa occasione per Cafarelli che è riuscito a vanificare un cross di Vespa che chiedeva solo di essere depositato in rete. Ben più concreto il Penne. Ha iniziato al piccolo troppo, come impacciato o impaurito, poi dal quarto d’ora ha cominciato ma crescere e col trascorrere dei minuti ha preso in pugno le redini delle operazioni. Efficace il centrocampo a quattro con Fonticoli e Palmarini esterni, e Landeiro e Pecoraro centrali. A dir poco strepitoso il baby Palmarini, classe ’86. La differenza, poi, l’ha fatta Lalli, sul quale la difesa del Montesilvano è stata sempre in evidente affanno. L’attaccante argentino ha ispirato, rifinito e realizzato. Bravissimo. Su di lui c’è il Giulianova. Molto efficace anche Panìco, che tra l’altro ha realizzato un gol di straordinaria bellezza. Inappuntabile la difesa, condotta per mano da un Cicchitti attento e autoritario, con accanto Matteo D’Addazio e sulle corsie laterali Francesco D’Addazio e Sacripante.
I gol. Al 24’ cross su punizione di F. D’Addazio, a centro area Panico indovina un gran destro al volo che lascia di stucco Pompei. Ripresa, 26’: Lalli per Panico, tiro e traversa, sulla ribattuta riprende Lalli che insacca con la difesa neroverde colpevolmente ferma. 35’, il neo entrato Masini ruba un pallone a Canale, va via e supera Pompei con un delizioso pallonetto. Altre palle gol per il Penne al 12’ e al 24’: in entrambe le occasioni Lalli spreca.
Al triplice fischio la festosa invasione di campo dei numerosissimi sostenitori del Penne che hanno inneggiato i propri beniamini e li hanno spronati alla conquista della serie D. Al Montesilvano resta la consolazione di una stagione eccezionale.

PENNE-MONTESILVANO 3-0 (1-0) - 15/05/2004

PENNE: Zirpolo, F.D'Addazio, Cicchitti (36'st Ciarrocca), Pecoraro (38'st Di Nicola), M.D'Addazio, Sacripante, Lalli (30'st Masini), Palmarini, Fonticoli, Landeiro, Panico. Allenatore: Donatelli

MONTESILVANO: Pompei, Pierantonio, Macera (28'st Marzoli), Petaccia (16'st Muscarà), Canale, Fuschi, Assogna, Marini, Vespa, Antinucci (28'st Cafarelli), Collevecchio. Allenatore: Ciarrocchi

Arbitro: Olivieri di Pescara

Reti: 24'pt Panico, 26'st Lalli, 31'st Masini

Note: spettatori 1.000 circa, in tribuna rappresentata quasi tutta l'Eccellenza con il presidente del Comitato Ortolano e l'intero direttivo. Ammoniti Pierantonio e Cicchitti, angoli 3-3. Recuperi 1'pt e 5'st

GIULIANOVA - La gara è finita da qualche minuto e l’erba del “Fadini” è invasa da centinaia di tifosi del Penne che fanno festa, sventolano tutto ciò che è biancorosso e portano in trionfo i loro beniamini. La scena più bella? L’applauso convinto e sincero ai giocatori del Montesilvano, in lacrime per la sconfitta. Un gesto, quello degli ultrà vestini, di vero fair play. Nella baraonda creatasi, il presidente Luciano Di Simone, col briciolo di voce che gli rimane, esalta il “suo” Penne: “E’ una vittoria strameritata contro un forte avversario. Abbiamo disputato una gara molto intelligente, siamo passati in vantaggio nel momento più difficile e poi è venuta fuori tutta la nostra voglia di arrivare alla meta. Io e la società vogliamo la serie D a tutti i costi e con un pubblico del genere niente ci è precluso”. A qualche metro dal presidente ecco Roberto Druda, il direttore sportivo che da tanti anni lavora a Penne e meglio di chiunque altro conosce l’ambiente. Sempre schivo per carattere, oggi si lascia andare anche lui al clima gioioso: “Abbiamo allestito una squadra composta prima di tutto da uomini veri, poi atleti di valore, e il risultato dei play off premia il lavoro svolto in questi due anni. Un bravo particolare al tecnico Donatelli che con umiltà e tanto sudore ha plasmato alla perfezione un gruppo eccezionale”. Proprio Giuseppe Donatelli, pur felicissimo, riesce a mantenere quella tranquillità frutto di tante battaglie combattute in giro per i campi di mezza Italia, prima da buon calciatore e adesso da allenatore: “Grande prestazione – attacca il mister del Penne – in una partita a cui ci eravamo preparati benissimo sia dal punto di vista tecnico, sia, soprattutto, da quello psicologico. Dopo una prima parte in cui eravamo un po’ contratti, abbiamo aggiustato qualcosa che non andava tatticamente e ci siamo sbloccati. Voglio dedicare il successo al nostro meraviglioso pubblico che spero ci segua così numeroso anche nei prossimi impegni”. L’altra faccia della medaglia, quella triste, dovrebbe essere rappresentata da Lino Ciarrocchi, allenatore del Montesilvano, invece non è proprio così: “Sono dispiaciuto ma questa sconfitta non può minimamente scalfire quanto di buono fatto in una stagione contrassegnata da tante difficoltà. Onore al Penne ma il passivo è troppo pesante nei numeri. Gli episodi ci hanno condannato, se il tiro di Antinucci invece della traversa fosse entrato, chissà forse le cose sarebbero cambiate”. Continua la sua corsa il treno biancorosso, prossima fermata Urbisaglia.

03/04 - Playoff Ritorno: R.Curi Angolana-Penne 1-0

CITTA' SANT'ANGELO - Il 2-0 dell’andata siglato dal Penne vale di più dell’1-0 con cui’Angolana ha battuto nella gara di ritorno i vestini. Verdetto amarissimo dunque per i nerazzurri, che escono dai play off tra agli applausi dei tifosi. Festeggia invece il Penne, che incontrerà adesso il Montesilvano nello spareggio finale. Il canovaccio tattico della gara è scontato: il Penne punta ad anestetizzare il gioco, l’Angolana impone la supremazia territoriale, ma le manca il guizzo giusto sottoporta. Poche le conclusioni a rete. Al 20’ c’è una punizione di Pecorare, sopra la traversa, poi (27’) Bifulco blocca un rasoterra di Del Gallo; infine Cozzolino al 42’ spara alto dai sedici metri. Piccioni, al 12’ della ripresa, fa tre sostituzioni (due centrocampisti al posto di due difensori, tra l’altro), e la manovra si fa più avvolgente. Il Penne annusa l’aria e arretra il baricentro. Al 21’ c’è un contatto in area tra Zirpolo, in uscita, e Catenaro: l’arbitro lascia correre. Angolana in gol alla mezzora: doppia respinta di Zippolo, al terzo tiro consecutivo di Di Matteo la palla rotola in rete. I nerazzurri accelerano i tempi dell’azione, spesso con lanci direttamente in area: un arrembaggio, ma la difesa del Penne resiste. Al 44’ Bifulco è bravo a neutralizzare un tiro ravvicinato di Landeiro. Donatelli, allenatore del Penne: «Una stagione per noi straordinaria. Era difficile con questo Penne ribaltare il risultato dell’andata». Polemico Roberto Giammarino, presidente dell’Angolana: «Questi sono stati i play off più irregolari da noi giocati. E’ stato il campionato della vergogna, ci hanno scippato il campionato che avevamo vinto regolarmente. La speranza è che qualcuno si muova, a cominciare dal signor Ortolani, per restituire ai mille tifosi dell’Angolana oggi allo stadio ciò che ci è stato tolto. Non ci fermeremo davanti a nessuna sentenza, ci rivolgeremo anche al Tar»

RENATO CURI ANGOLANA-PENNE 1-0 (0-0) - 09/05/2004

RC ANGOLANA: Bifulco, Di Federico (12'st Di Matteo), Del Signore (12'st Ciarrocchi), Fabrizi, Di Febo, Mancini, Colancecco, D'Onofrio, Cozzolino, Pilone (12'st Catenaro), Fasciani. A disposizione: Marzuoli, Naccarella, D'Intino, Pasquini. Allenatore: Piccioni

PENNE: Zirpolo, F.D'Addazio, Cicchitti, Pecoraro (40'st Ciarrocca), M.D'Addazio, Sacripante, Fonticoli (1'st D'Ercole), Palmarini, Del Gallo, Landeiro, Panico (32'st Masini). A disposizione: Cantagallo, Di Nicola, Francia, Lalli. Allenatore: Donatelli

Arbitro: Pacilli di Pescara

Rete: 30'st Di Matteo

Note: ammoniti Sacripante, Palmarini, D'Onofrio. Espulsi al 46'st Del Gallo (doppia ammonizione) e il tecnico del Penne Donatelli. Tensione a fine partita tra le tifoserie.

03/04 - Playoff Andata: Penne-R.Curi Angolana 2-0

PENNE - Una vittoria conquistata col cuore. Grinta e determinazione sono stati gli ingredienti del Penne che non ha concesso nulla all’Angolana. La squadra nerazzurra è stata punita da due prodezze di Palmarini e Pecoraro, irripetibili, che hanno consegnato al Penne una fetta della finalissima dei play off. La formazione diretta da Attilio Piccioni, dal canto suo, ha sofferto per tutta la partita: nelle gambe dei giocatori c’erano ancora la stanchezza accumulata nello spareggio di Chieti (giocata mercoledì contro il Guardiagrele che ha conquistato la serie D) e la rabbia, tanta, contro chi, a fine campionato, ha cambiato le regole del gioco. «Abbiamo sofferto molto, non abbiamo recuperato fisicamente lo sforzo di mercoledì. La partita è stata intensa, i ragazzi hanno dato il massimo. Non abbiamo giocato alla pari», ha detto a fine gara Attilio Piccioni. Il Penne non ha sbagliato nulla, e nel finale, poteva anche triplicare le marcature. I gol, bellissimi, portano la firma del giovanissimo Palmarini, 18 anni, il quale ha trafitto da fuori area Bifulco con un pregevole sinistro, e Pecoraro, che ha materializzato un calcio di punzione sul quale, l’estremo difensore ospite, non ha potuto far nulla. «Dedichiamo questa vittoria al giovane Raffaele», ha detto Giuseppe Donatelli al termine della partita, «la squadra è stata concreta, non abbiamo sbagliato nulla, ora ci attende una gara di ritorno difficile».

PENNE-RENATO CURI ANGOLANA 2-0 (1-0) - 02/05/2004

PENNE: Zirpolo, F.D'Addazio, Cicchitti, Pecoraro, M.D'Addazio, Sacripante, Lalli (24'st Panico), D'Ercole (37'st Francia), Del Gallo (24'st Masini), Landeiro, Palmarini. A disposizione: Cantagallo, Ciarrocca, Delli Castelli, Di Nicola. Allenatore: Donatelli

RC ANGOLANA: Bifulco, Di Federico, Naccarella, Fabrizi, Di Febo, Mancini, Colancecco, Ciarrocchi (15'st Valletta), Cozzolino, Di Matteo (28'st Pasquini), Fasciani (19'st Pilone). A disposizione: Marzuoli, D'Intino, Catenaro, Pascucci. Allenatore: Piccioni

Arbitro: Messina di Vasto

Reti: 22'pt Palmarini, 4'st Pecoraro

Note: ammoniti Di Febo, Di Federico, Landeiro, Colancecco. Spettatori 900 circa di cui un centinaio provenienti da Città Sant'Angelo.
Recuperi 2'pt e 5'st; è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del giovane giocatore Raffaele Di Fabrizio, scomparso sabato a seguito di un incidente stradale.

03/04 - 34°Giornata: Notaresco-Penne 1-3

NOTARESCO - Partita dall’esito quasi scontato quella tra il Notaresco, con la salvezza già in tasca e il Penne bisognoso dei tre punti per l’accesso diretto ai play-off. Una gara viva nel primo tempo, durante la quale le due formazioni si sono affrontate a viso aperto e senza emozioni nella ripresa con un unico acuto per il terzo gol pennese, giunto a tempo ormai scaduto. Sono gli ospiti ad andare in vantaggio, tra le proteste dei tifosi locali per una presunta azione di fuorigioco, al primo affondo con Del Gallo, abile a deviare in porta un preciso cross di Lalli. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e, al 15’, Di Biagio raggiunge il pareggio con un colpo di testa da un calcio d’angolo di Rastelli. Dieci minuti più tardi è di nuovo il Penne a riportarsi in avanti con Panico che infila alle spalle di Di Furia un pungente assist di Lalli. Il Notaresco stringe i denti ma non basta l’assegnazione del rigore per un atterramento in area di Orta, a riportare l’equilibrio in campo. Dal dischetto, infatti, Di Biagio angola troppo il tiro, facendo finire la palla poco distante dal palo alla sinistra di Zirpolo. Nella ripresa la formazione rossoblù cerca di costruire qualche timido tentativo offensivo, senza però avere la giusta precisione sotto rete. Al 4’ una punizione dal limite di Rastelli viene deviata in angolo, al 25’ Di Biagio di testa non trova l’angolino giusto e al 40’ Valiante si fa anticipare dal portiere. A questo punto diventa chiara la resa del Notaresco, mentre la formazione pennese si concede il lusso di segnare la terza rete con Masini che sfrutta al meglio un errore difensivo. «Siamo contenti perché questo risultato non era nei nostri programmi iniziali», ha commentato il tecnico del Penne, Giuseppe Donatelli, «e vogliamo dedicare questa vittoria al nostro pubblico, nella speranza di poter continuare su questa scia anche nei play-off».

NOTARESCO-PENNE 1-3 (1-2) - 25/04/2004

NOTARESCO: Di Furia, Melisi, Valiante, Scarpantoni (1'st E.Di Nicola), Stortone, Cesarini (46'st Di Marcantonio), Paparo (29'st Di Quinzio), Ottaviani, Di Biagio, Rastelli, Orta. A disposizione: Galli, Valeri, D'Eugenio. Allenatore: Di Pietro

PENNE: Zirpolo, F.D'Addazio, Cicchitti, Pecoraro, M.D'Addazio (21'st Ciarrocca), Sacripante, Lalli (41'st G.Di Nicola), Francia, Del Gallo (29'st Masini), Palmarini, Panico. A disposizione: Santagallo, Chiarella, Delli Castelli, D'Ercole. Allenatore: Donatelli

Arbitro: Bisbano di Lanciano

Reti: 6'pt Del Gallo (P), 15'pt Di Biagio (N), 17'pt Panico (P), 47'st Masini (P)

03/04 - 33°Giornata: Penne-Guardiagrele 0-1

PENNE - Uno scivolone interno che potrebbe costare caro al Penne: a rischio ci sono, ora, i play off. Il calcio di punizione realizzato dall’ex di turno, Claudio Sabatino, al 45’ della ripresa, ha gelato il vecchio Comunale. Il Penne non meritava la sconfitta; o meglio: il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La squadra di Donatelli ha giocato una buona partita, tante occasione da gol sciupate, troppe, per una squadra che punta in alto nella fase più importante del campionato. La concentrazione non deve mai essere abbassata. Il Guardiagrele di Anzivino, dal canto suo, si è difeso con ordine, ha fatto la sua partita, soffrendo per alcuni tratti, prima di riuscire a conquistare i tre punti vitali con i quali ha approfittato del passo falso del Pescina. Sabatino, l’uomo-gol, ha realizzato una calcio di punizione dal limite, apparso a molti inesistente, con cui ha beffato magistralmente l’estremo difensore vestino. «Abbiamo sofferto molto», sottolinea Donato Anzivino, «il Penne, lo sapevamo, è una grande squadra, difficile da battere; noi ci abbiamo creduto fino alla fine, il merito è dei ragazzi». Nel primo tempo la formazione di casa ha avuto due limpide palle-gol con Del Gallo e Lalli, provvidenziali, in entrambe le occasioni, il bravo Lepore; nella ripresa è sempre il Penne a tenere in mano il pallino del gioco: al 19’, Lalli appoggia al centro, Landeiro (lasciato solo) tira a botta sicura, sulla linea salva un difensore. «È stata una partita equilibrata rovinata dalla terna arbitrale, siamo stanchi di subire», afferma il presidente del Penne, Luciano Di Simone.

PENNE-GUARDIAGRELE 0-1 (0-0) - 18/04/2004

PENNE: Zirpolo, F.D'Addazio, Cicchitti, Pecoraro (39'st Masini), M.D'Addazio, Sacripante, Lalli (39'st Panico), Fonticoli, Del Gallo, Landeiro, Palmarini. A disposizione: Cantagallo, Delli Castelli, D'Ercole, Di Nicola, Francia. Allenatore: Donatelli

GUARDIAGRELE: Lepore, Crognale, La Torre (25'st Bosco), Farina, Rosato (32'st Cocco), Assetta, Di Credico, Adorante, Rossi Finarelli (25'st De Fabritiis), Sabatino, D'Angelo. A disposizione: Iezzi, Primavera, Polidoro, Giannico. Allenatore: Anzivino

Arbitro: Di Francesco di Teramo

Rete: 45'st Sabatino

Note: ammoniti Rosato, Lalli, Landeiro, D'Angelo. Espulsi al 21'pt il medico sociale del Penne, Carota, per proteste; al 46'st Landeiro e Fonticoli per doppia ammonizione. Terreno pesante a causa della pioggia caduta prima della partita. Spettatori, 600 circa.