giovedì 13 agosto 2009

28/05/2004 - Donatelli: Penne, possiamo farcela

PENNE - Si disputerà regolarmente sull’impianto in erba di Urbisaglia, domenica alle 16.30, il ritorno della semifinale play-off di Eccellenza fra Urbisalviense e Penne. Il club vestino ha provato in settimana a chiedere lo spostamento della gara all’Helvia Recina di Macerata per favorire il prevedibile esodo di tifosi ma, proprio ieri, l’addetto stampa della società marchigiana Domenico Contigiani ha tranquillizzato tutti sostenendo che non esistono problemi di capienza del centro sportivo, dotato di un ampio piazzale per seguire in piedi la partita. Dal canto suo l’allenatore del Penne, Giuseppe Donatelli, preferisce non alimentare le polemiche, concentrandosi esclusivamente sull’aspetto tecnico. «Sarà una gara giocata sul sottile filo dell’equilibrio», dice. «Lo 0-0 dell’andata consente a entrambe le squadre di ripartire daccapo a caccia della qualificazione per la finale. Sinceramente credo che abbiamo buone possibilità di farcela perché ho visto nei ragazzi la giusta determinazione ad andare avanti e, soprattutto, perché sono molto curioso di vedere come andrà a finire su un campo in erba. Domenica scorsa siamo stati oltremodo penalizzati dal maltempo». Quali sono le caratteristiche del vostro avversario? «L’Urbisalviense è una squadra che concede poco allo spettacolo. La paragonerei al Guardiagrele della nostra Eccellenza, nel senso che quando segna ben difficilmente si fa raggiungere. Il Penne, pertanto, dovrà impostare la sua partita come se fosse uno spareggio secco, tipo quello vinto contro il Montesilvano». In finale, se tutto andrà bene, potreste tovare la Spes Mentana del bomber ex Chieti, Stefano Sgherri. «Non amo guardare troppo al futuro. Sappiamo che il cammino verso la serie D è ancora lungo e denso di difficoltà, per cui pensiamo a questa partita di domenica e basta». Il Penne sarà seguito da un nutrito stuolo di tifosi. Le prenotazioni per il viaggio, al costo di 8 euro, si ricevono al bar Giardino. In ottica formazioni, Donatelli recupera il giovane centrocampista Palmarini, mentre Porro, ex centrocampista del Lanciano e attuale tecnico dell’Urbisalviense, non può contare sull’infortunato Bianchi e dovrebbe confermare lo stesso undici dell’andata. Ricordiamo che si ripartirà dallo 0-0 maturato al Comunale vestino.

15/05/2004: Montesilvano-Penne derby speranza

Un derby pescarese per stabilire chi disputerà la fase interregionale degli spareggi-promozione. Solo la vincente della finale play off, tra Montesilvano e Penne, potrà continuare a sperare nella promozione in serie D. Un percorso comunque lungo, dal momento che chi oggi farà festa al Fadini di Giulianova, poi dovrà affrontare (23 e 30 maggio) l’Urbisaglia di Alessandro Porro, vincitrice dei play off nelle Marche, e successivamente una formazione laziale. Un cammino che la scorsa estate ha portato fortuna all’Avezzano, promosso in serie D. Montesilvano-Penne è una finale a sorpresa, degno epilogo di un campionato di Eccellenza ricco di colpi di scena, in campo e non. Il Montesilvano ha eliminato nella semifinale il Pescina, vincendo nella Marsica contro una squadra che è stata in testa alla classifica per diverso tempo; Antonio Pecoraro (nella foto) e soci, invece, hanno avuto la meglio della Rc Angolana, sconfitta nello spareggio di Chieti contro il Guardiagrele, neopromosso in serie D. Leggero vantaggio per il Montesilvano che, in caso di parità al termine dei 90’ e degli eventuali due tempi supplementari, si qualificherebbe alla fase nazionale in virtù della migliore posizione (quarto posto) in classifica al termine della stagione regolare. Quindi, quel punto in più dei vestini potrebbe fare la differenza in caso di estremo equilibrio. Il Penne, dal canto suo, ha la possibilità di dare ulteriore lustro alla sua stagione, dopo aver perso in finale la Coppa Italia con il Francavilla. La società vestina culla il sogno di tornare in serie D, dove ha militato per diverse stagioni. Il Montesilvano ha vissuto una stagione travagliata, anche nel rapporto tra squadra e società. I neroverdi di Lino Ciarrocchi non potranno disporre di Dell’Olio, sostituito da Marzoli. Tornerà a disposizione Muscarà, assente per infortunio da tempo. In casa vestina, invece, è pesante la rinuncia al bomber Del Gallo, squalificato. Rienterà in compenso l’estroso Lalli. E’ previsto un buon afflusso di pubblico, specialmente da Penne. La finale Montesilvano-Penne (inizio alle ore 16) sarà trasmessa in diretta su Atv7.

12/05/2004: Penne-Montesilvano si giocherà sabato a Giulianova

Sarà il Fadini di Giulianova ad ospitare, sabato alle ore 16, l’atteso spareggio per il secondo posto dell’Eccellenza. Se lo contenderanno Penne e Montesilvano in una sfida che, in caso di parità dopo i tempi regolamentari, prevede la disputa di due supplementari, al termine dei quali, persistendo una situazione di equilibrio, sarebbe il Montesilvano ad imporsi in virtù del miglior piazzamento conseguito nella regular season. Il sorteggio, svoltosi ieri nella sede del comitato Figc, ha inoltre stabilito che ai tifosi vestini spetterà il settore distinti, con la tribuna riservata agli avversari. Prezzo unico per i biglietti che costeranno 10 euro (ridotti 5 euro), con cancelli aperti dalle ore 15. Sempre a proposito di spareggi, ecco le sedi di quelli che, in Prima categoria, dovranno determinare il nome della seconda classificata. Canistro-Aielli (girone A): a Luco dei Marsi; Palombaro-Castrelfrentano (girone B): a Guardiagrele; Miglianico-Vacri Calcio (girone C): a Ripa Teatina; San Nicolò-Cerchiara Insula 2000 (girone D): a Castelnuovo Vomano. Questi incontri si svolgeranno domenica, con inizio alle ore 16.30. Anche in questo caso, vale quanto detto per l’Eccellenza: persistendo la parità anche al termine dei supplementari, risulterà vincitrice la squadra meglio piazzatasi in campionato. Le quattro qualificate disputeranno poi due semifinali incrociate, secondo un preciso abbinamento (girone A-girone D, girone B-girone C) e, successivamente la finale decisiva, che consentirà alla vincente l’approdo nel campionato di Promozione. Allievi. La finale per il titolo regionale, in programma domenica (ore 11) tra Avezzano ed Rc Angolana, si disputerà a Trasacco grazie all’accordo tra le società.

11/05/2004: Tra Montesilvano e Penne la finale delle sorprese

PESCARA - Si disputerà sabato alle ore 16 lo spareggio Penne-Montesilvano che designerà la vincente dei play off del campionato di Eccellenza. Oggi nella sede della Figc, all’Aquila, verrà ufficializzata la sede della finale. In ballo ci sono gli impianti di Ortona, Morro d’Oro, Giulianova e Teramo. In caso di parità al termine dei 90 minuti si giocheranno due tempi supplementari e se la parità dovesse persistere, sarebbe il Montesilvano a passare il turno grazie al miglior piazzamento in regular season. La vincente del derby tutto pescarese se la vedrà il 23 e il 30 maggio con i marchigiani dell’Urbisaglia, che ha eliminato il Centobuchi, e successivamente in un altro doppio confronto in programma a giugno con la vincente del Lazio. Insomma, la cavalcata per la promozione in serie D sarà lunga. «Questa finale è il degno epilogo di una stagione ricca di pathos», sottolinea il presidente del Penne Luciano Di Simone, «ancora una volta si è confermata la legge della squadra seconda classificata subito eliminata. Al di là delle polemiche, la Rc Angolana ha pagato soprattutto il contraccolpo psicologico dopo aver rischiato di vincere direttamente il campionato». Penne-Montesilvano sarà anche la sfida degli ex: Canale e Lupo del Montesilvano hanno giocato nelle fila dei vestini, mentre Di Nicola del Penne ha un passato nel club adriatico. I precedenti in regular season sono i seguenti: Penne-Montesilvano 2-1 e Montesilvano-Penne 0-0. «Dedichiamo questi risultati essenzialmente a noi stessi», dice il capitano del Montesilvano Massimo Marini, «anche a Pescina nessun esponente della società, tranne il direttore sportivo Gobeo, ci ha seguito. Si è venuta a creare una situazione incresciosa e ce ne dispiace. Sappiamo che la strada verso la serie D è ancora lunga, ma a questo punto noi giocatori ci crediamo fermamente. Con il mister Ciarrocchi abbiamo instaurato un rapporto stupendo partendo quasi da zero perché non bisogna dimenticare che l’anno scorso il Montesilvano era praticamente retrocesso». In semifinale il Montesilvano ha eliminato il Pescina al termine di due confronti equillibrati. «Purtroppo, il nostro torneo l’abbiamo perso a Casoli e non certamente nei play off», analizza l’allenatore del Pescina Bixio Liberale, «bastava che il pallone calciato da Maggiore finisse in rete invece di sbattere sul palo. Ci rimane un pizzico di rammarico per il finale di stagione, ma siamo andati al di là delle più rosee aspettative. L’unica puntualizzazione che vorrei fare riguarda le lamentele della Rc Angolana. Con l’organico che aveva, avrebbe dovuto vincere il campionato almeno con 15 punti di vantaggio. Ovviamente, se il regolamento fosse cambiato una settimana prima, a Montesilvano avrei schierato una sola punta. Ringrazio il direttore sportivo Enzo Iulianella che mi ha completato caratterialmente, tanto che quest’anno non ho subito squalifiche. Sul mio futuro, però, non so ancora nulla. Non so se rimarrò alla guida del Pescina. In società dovranno cambiare molte cose perché non si possono organizzare le trasferte in maniera superficiale». Domenica si disputeranno anche le gare di ritorno dei play out: Pianella Silvi (2-1) e Montorio-Mosciano (1-1). Le perdenti retrocederanno in Promozione. Oggi saranno rese note anche le sedi degli spareggi di Prima categoria in programma nel fine settimana. Marco Ratta

28/03/2004: Città blindata per la partita c'è il Pescina

PENNE - Oggi pomeriggio, allo stadio comunale di contrada Ossicelli, si attende il pubblico delle grande occasioni. Le condizioni ci sono tutte. Penne-Pescina, il big mach (ore 15), la partita più importante (non solo per il risultato) è già iniziata: i volantini dei tifosi circolano nelle vie del paese vestino e il sito internet ufficiale, www.forzapenne.it, è stato bombardato da messaggi “colorati” sulla partita. Non solo calcio. I carabinieri di Pescina hanno raccolto le segnalazioni di alcuni commercianti locali che avrebbero ricevuto negli ultimi giorni minacce telefoniche da persone ignote che si sarebbero spacciate per tifosi vestini. I carabinieri stanno indagando a 360 gradi, senza trascurare nulla. Il clima è particolarmente caldo, insomma, anche perché nella gara di andata, a Pescina, si registrarono tafferugli tra le due tifoserie. In quell’occasione i supporter marsicani si scagliarono ferocemente contro quelli ospiti. Le polemiche che seguirono la partita furono numerose e pesanti soprattutto per la pessima gestione dell’ordine pubblico. «Non vogliamo vendicare i fatti accaduti nella gara di andata, ma il rispetto conta», avvertono a gran voce i tifosi del gruppo “Neuro”. Al vecchio Comunale si preannuncia la presenza del pubblico delle grandi occasioni: la questura di Avezzano ha informato l’arrivo di circa 200 tifosi marsicani. E’ alto, dunque, il pericolo di scontri. «Abbiamo predisposto un piano sicurezza per separare le due tifoserie», spiega il tenente Eugenio Nicola Stangarone, comandate della Compagnia dei carabinieri di Penne. «Il clima è caldo, non temiamo comunque scontri, anche se il livello di guardia non deve essere mai abbassato. Il piano prevede lo stazionamento di posti di blocco sulle principali arterie stradali dell’area vestina e un meticoloso pattugliamento sulle aree che circondano lo stadio per evitare che qualche vandalo possa approfittare della confusione e danneggiare le auto dei tifosi. Impiegheremo trenta carabinieri nell’operazione», conclude il tenente Eugenio Nicola Stangarone. Anche i vigili urbani del Comando municipale di Penne, comandato dal tenente Donato Valori, saranno impiegati nella gestione della viabilità cittadini per il deflusso delle auto sulle strade cittadine. La partita è molto sentita soprattutto per il risultato sportivo: il Pescina è prima in classifica e non deve assolutamente perdere l’incontro per non cedere il passo al Guardiagrele. Biglietti: 10 euro (intero), 7 euro (ridotti).

27/03/2004: Penne-Pescina, si temono scontri Piano di sicurezza per la partita

PENNE - Si preannuncia incandescente l’incontro di calcio tra Penne e Pescina in programma domani (alle ore 15) al “vecchio” comunale di contrada Ossicelli. Non solo sul terreno di gioco. A Penne, secondo le informazioni inviate ai carabinieri della questura di Avezzano, sono attesi 200 tifosi provenienti dal centro marsicano. «Abbiamo preparato un piano di sicurezza per non consentire alle due tifoserie di venire a contatto», assicura il tenente Eugenio Nicola Stangarone, comandante della compagnia di Penne. Questo anche perché nei giorni scorsi sono circolati in paese volantini definiti «provocatori» dalle forze dell’ordine: nel ricordare ai tifosi vestini i tafferugli accaduti nella partita di andata, con feriti (4 supporter pennesi dovettero farsi medicare all’ospedale) e denunce, lo scritto pare contenere una implicita incitazione alla vendetta.

giovedì 6 agosto 2009

23/01/2004: Penne punta su Landeiro

Le due squadre vestine, Penne e Lauretum, scoppiano di salute dopo gli ultimi successi conquistati nel campionato di Eccellenza. La formazione di Giuseppe Donatelli ha battuto il blasonato Francavilla (2-0) tra le mura amiche; il Lauretum si è imposto (2-1) sul campo del Silvi. Domenica, per entrambe le compagini vestine, ci sono in programma due partite difficili nelle quali si respira già aria di play off. Il Penne affronta in trasferta la Santegidiese, il Lauretum ospita il Guardiagrele. «E’ una partita impegnativa, noi ce la giochiamo, abbiamo una buona condizione fisica», afferma l’allenatore del Lauretum, Piero Di Pietro. «Tra l’altro siamo una delle poche squadre che è riuscita a battere (1-0) il Guardiagrele nel girone di andata; in effetti», aggiunge Di Pietro, «il nostro obiettivo è vincere anche se abbiamo giocatori non al meglio della forma fisica come Castellano (influenzato) e Vaira. L’arma vincente del Lauretum è l’attacco? E’ vero, utilizzo un modulo tattico offensivo, i risultati mi danno ragione», sottolinea Di Pietro, il quale potrebbe aspirare a una categoria maggiore. «Mi piacerebbe, negli ultimi due anni ho fatto bene...», conclude l’allenatore vestino. Il Penne ha smaltito il lavoro fisico effettuato durante il periodo natalizio e domenica ha dimostrato di aver ritrovato la mentalità vincente. Contro la Santegidiese, Giuseppe Donatelli potrebbe schierare dal primo minuto il nuovo acquisto, l’argentino, centrocampista, Pablo Alberto Landeiro Ricagni. «E’ una partita dura, dobbiamo vincere, sperando in un passo falso delle squadre di testa (Guardiagrele e Pescina)», dice il copresidente del Penne Pasquale Almonti.

30/12/2003: Penne, è tornato l'entusiasmo dei bei tempi

PENNE - Cresce l’entusiamo dei tifosi per il Penne. I buoni risultati della formazione biancorossa e il massiccio ritorno del pubblico allo stadio, dopo la parentesi buia degli anni passati, sembra avere ricreato l’atmosfera giusta. Insomma, è tornata la passione per squadra storica della cittadina. Intanto, i tifosi hanno realizzato un sito internet all’indirizzo www.forzapenne.it dove è possibile leggere curiosità, notizie e seguire da vicino l’andamento della squadra. Non solo. C’è anche un “muro” dove poter appendere le proprie opinioni sulle partite della formazione vestina. E’ stato inoltre ricostituito un gruppo ultrà. Si chiama “Neuro” e seguirà la squadra anche in trasferta. Nelle ultime ore, un altro giocatore argentino è stato ingaggiato dalla società: si tratta di Pablo Landeiro, centrocampista che potrebbe consentire al tecnico di cambiare modulo tattico, abbandonando il 4-3-3 per il più classico 4-4-2. E’ solo una ipotesi che il tecnico vestino sta vagliando. «Finora stiamo disputando un buon campionato», sottolinea il presidente, Luciano Di Simone. «Abbiamo ritrovato il pubblico, che è il protagonista vincente per la nostra squadra». Si tornerà in campo martedì 6 gennaio, contro il Casoli (ore 14,30).

24/11/2003: Botte tra gli ultrà durante la partita

PESCINA - Tafferugli sugli spalti durante la partita con il Penne. Le opposte tifoserie sono venute alle mani e se le sono date di santa ragione. Due sostenitori del Penne, tra cui un dirigente, si sono fatti medicare all’ospedale. La zuffa è scoppiata a circa cinque minuti dalla fine della gara. La rimonta del Pescina, che a 25 minuti dalla fine perdeva due a zero, ha creato un certo nervosismo tra i supporter biancorossi. Sono cominciate così a volare parole grosse tra le opposte tifoserie. A un certo punto il pallone è finito sulla tribuna e un tifoso del Penne ha avuto la non felice idea di trattenerlo per qualche secondo. Tanto è bastato per fare scoppiare la scintilla. Le due tifoserie sono venute così alle mani. Sono volati pugni e calci. Per sedare gli animi sono intervenuti i carabinieri di Pescina, in servizio allo stadio. Ma da soli non sarebbero riusciti a riportare la calma se nel frattempo non fossero arrivati rinforzi dalla compagnia di Avezzano. Per impedire che al termine della partita i tafferugli continuassero, i militari dell’Arma hanno accompagnato i supporter del Penne fino al casello autostradale. Alcuni tifosi portavano i segni della violenta zuffa. Avevano il volto tumefatto e qualche occhio nero. Arrivati a Penne, un dirigente e un tifoso hanno fatto ricorso ai medici dell’ospedale. Il primo è stato giudicato guaribile in 5 giorni, il secondo 10 giorni. Finora nessuno dei tifosi coinvolti nella zuffa è stato denunciato. In questi casi si procede solo su querela di parte. In ogni caso i carabinieri hanno identificato quasi tutti i tifosi coinvolti nella rissa. I dirigenti del Pescina si dicono rammaricati per quanto è accaduto. «La partita in campo», ha detto il direttore sportivo della squadra biancazzurra, Luigi Ridolfi, «è stata sostanzialmente corretta. Ci dispace davvero che sugli spalti ci siano stati dei tafferugli». Il presidente del Penne, Luciano Di Simone, si è detto «amareggiato per la violenza subita dalla compagine a Pescina», e annuncia ricorso contro il risultato della partita. Alle mani sono venuti complessivamente una cinquantina di tifosi.

30/08/2003: Penne, la rosa

Portieri: Gianluca Cantagallo, Alessandro Chiodi (1985), Romano D’Angelo, Luca Toselli (1985).

Difensori: Marco Cicchitti, Francesco D’Addazio, Fabrizio Masciangelo, Angelo Carota (1983), Mirko Sacripante, Andrea Ciarrocca, Mirko Delli Castelli (1984), Damiano Di Clemente (1985), Mattia D’Ercole (1987), Remo Rugieri (1985).

Centrocampisti: Luigi Iervese, Guido Di Nicola, Silvio Della Marra (1985), Alessio Francia (1985), Lorenzo D’Andrea (1986).

Attaccanti: Alejandro Lalli, Mirco Panico, Alessandro Del Gallo, Giancarlo Fonticoli (1984), Gerardo Masini, Francesco Tabilio (1984).

Probabile formazione (4-4-2): Cantagallo, Carota, Cicchitti, Iervese, Masciangelo, D’Addazio, Della Marra, Di Nicola, Del Gallo, Masini, Fonticoli. All.: Giuseppe Donatelli (nuovo).

Obiettivi: a guardarla con attenzione, la rosa vestina va sicuramenmte puntellata a centrocampo. E’ quello che voleva il dimissionario Andrea Camplone e che spera di ora ottenere il suo sostituto, Donatelli.

26/08/2003: Donatelli è il nuovo tecnico del Penne

Dopo aver ufficializzato i calendari di Eccellenza e Promozione, ribabendo che in Eccellenza l’orario d’inizio delle gare sarà sempre quello delle 15 (valido anche per gli anticipi tv del sabato), il comitato regionale della Figc renderà noti entro giovedì prossimo gli accoppiamenti relativi al primo turno della Coppa Abruzzo (il 7 settembre le gare di andata). Per i calendari dei campionati di Prima e Seconda categoria, che prenderanno il via il 21 settembre, la data della loro pubblicazione dovrebbe oscillare tra l’8 ed il 9 settembre. Mercato. Giuseppe Donatelli sarà l’allenatore del Penne (Eccellenza). L’ex tecnico del Sulmona, già contattato dal Campobasso, dovrebbe infatti firmare a breve l’accordo (già raggiunto verbalmente) con la società vestina, orfana del dimissionario Andrea Camplone. In Promozione comincia a muoversi l’Adriano Flacco Giuliano Teatino, il cui neo presidente Dario Flacco ha da poco concluso una maxi operazione con il River 65, dal quale ha prelevato quattro giocatori: il difensore Santarelli, i centrocampisti Celsi e Di Labio, e l’attaccante Sebastianelli, mentre dal Miglianico è arrivato l’esterno Capetola. Ma non è tutto, visto che all’appello mancano ancora diversi colpi. Sul fronte dei fuoriquota, Flacco è in trattativa per diversi ragazzi del vivaio del Pescara: i portieri Chiavaroli (classe 1985) e Di Giampaolo (1985), il mediano De Luca (1984), i centrocampisti D’Andrea (1985) e Martella (1986). In arrivo inoltre un difensore di categoria (Di Basilico o il tollese Gianluca Tiberio), l’ex centrocampista dell’Ortona Rocchio (che piace però anche a Lauretum e Tre Ville) e l’attaccante, di proprietà del Tre Ville, Antignani, seguito con interesse pure dal Cologna Spiaggia. Due acquisti li ha perfezionati anche la Folgore Sambuceto, allenata da Marco Giampietro: il difensore del Ripa Teatina Berardinelli e il bomber della Flacco Pescara Marinucci, che vanno ad aggiungersi a quello, già ufficializzato, del difensore Casolino, proveniente dall’Alanno. Novità anche in casa del San Benedetto, che dal Petrella Salto (Promozione laziale) ha ingaggiato l’allenatore, Alberto Napoleoni, e quattro giocatori: il difensore Monaldi, i centrocampisti Netti e Senneca, e la punta Alunni. Dall’Avezzano arriva invece l’attaccante Cristallini (1984), mentre sono andati via il difensore Tersigni (all’Amitrella) ed i centrocampisti Nucci (all’Aielli) e Fosca (svincolato).

23/08/2003: Penne, Camplone va via

Scongiurato lo spettro di un girone a 19, le squadre di Eccellenza sono pronte a darsi battaglia. Il debutto ufficiale è previsto per sabato 30, in occasione cioè dell’anticipo in diretta tv che, con ogni probabilità, dovrebbe vedere contrapposte l’Alba Adriatica di mister Fanì ed il neopromosso Pianella. Una sfida avvincente, che farà da apripista a un turno inaugurale stranamente privo di derby, principale prerogativa di questo torneo. Qualche esempio? Luco-Pescina (alla seconda), Penne-Montesilvano (alla terza) o Mosciano-Notaresco (all’ottava). Arriva da Penne però la notizia del giorno. Si tratta delle dimissioni del tecnico Marco Camplone, per presunti dissapori con la società circa campagna acquisti sinora effettuata. Gabriele Aielli (ex Vestina Penne e suo attuale vice) e Costantino Ranieri (ex allenatore del Celano), i nomi dei possibili sostituti. Per quel che concerne invece le pretendenti al salto di categoria, ecco il parere di Antonio Ricca, patron di un Francavilla destinato a recitare un ruolo di primo piano. «Non partiremo però», tiene a sottolineare, «con l’obbligo di vincere a tutti i costi. Le mie favorite? Su tutte metto Alba Adriatica, Angolana e Notaresco, a ridosso delle quali vedo bene il Montesilvano di mister Ciarrocchi, che ha allestito un ottimo organico». Un giudizio sul vostro calendario? «Quello di Silvi è un esordio da non sottovalutare, come assai dura si preannuncia la trasferta di 15 giorni dopo, a Notaresco».

mercoledì 5 agosto 2009

22/08/2003 Torneo Acciavatti: Penne-Montesilvano 0-3

LORETO APRUTINO - Acciavatti al Montesilvano, nella finalina l’Angolana ha superato il Lauretum per 2-1.

PENNE-MONTESILVANO 0-3

PENNE: Cantagallo, Carota (20'st D'Ercole), Cicchitti, Ciarrocca (20'st Masciangelo), Sacripante, Iervese, Lalli (30'st Del Gallo), Di Nicola (30'st Montani), Panico (25'st Masini), Della Marra (17'st Francia), Fonticoli. Allenatore: Camplone

MONTESILVANO: Di Francesco (40'st Cilli), Assogna, Macera, Marzoli (1'st Santoni), Pierantonio, Canale, Vespa (40'st Pelusi) Collevecchio, Giorgitto, Muscarà (30'st De Luca), Dell'Olio (15'st Russo). Allenatore: Ciarrocchi

Arbitro: Benedetto di Pescara

Reti: 7'pt Giorgitto, 35'pt Giorgitto, 37'pt Giorgitto

18/08/2003 - Torneo Acciavatti: Penne in finale grazie alla monetina

PENNE - ANGOLANA 1-2 (gara sospesa).PENNE: Cantagallo (1’ st Chiodi), Carota (22’ st D’Ercole), Cicchitti, Ciarrocca (1’ st Masciangelo), Sacripante, Montani (1’ st Iervese), Lalli (11’ st Masini), Di Nicola (10’ st Francia), Panico, Della Marra, Fonticoli (1’ st (Del Gallo). A disp.: Di Clemente, Delli Castelli. All.: Camplone. ANGOLANA: Bifulco, Pacifico, Di Federico, Marozzi (10’ st Di Matteo), Di Febo, Naccarella, Colancecco (12’ st D’Intino), Fabrizi, Aureli (25’ st Pilone), D’Onofrio, Mazzocchella. A disposizione: Zampacorta, Fasciani, Pasquino, Cozzolino e Gentile. Allenatore: Biccioni. ARBITRO: Rosati di Pescara. RETI: 7’ pt Lalli, 30’ pt Colancecco, 20’ st D’Intino. NOTE: ammoniti Pacifico e Cicchitti. LORETO. Causa un black-out all’impianto d’illuminazione, la gara è stata sospesa al 20’ del st con l’Angolana in vantaggio per 2-1. Per evitare il recupero, le due squadre si sono accordate per il sorteggio con la monetina e la dea bendata ha scelto il Penne, che ora se la vedrà in finale con il Montesilvano. Per il terzo e quarto posto la sfida sarà Lauretum-Angolana.

13/08/2003 Torneo Acciavatti: Penne-Cappelle 5-0

LORETO APRUTINO - Roboante vittoria del Penne nella seconda gara della serata contro la squadra di Antonio Orlando ancora in fase di costruzione e in ritardo di preparazione. Il Penne, ben messo in campo e atleticamente già a buon punto, ha messo in mostra un ottimo gioco e interessanti trame offensive. In evidenza nella ripresa l’argentino Masini.

PENNE: Chiodi (1'st Cantagallo), Carota, Cicchitti (1'st Ciarrocca), Masciangelo, Sacripante (10'st Di Clemente), Iervese, Del Gallo (1'st Fonticoli), Della Marra (10'st Francia), Panico (1'st Masini), Di Nicola, Lalli (1'st Montani). Allenatore: Camplone

CAPPELLE: Francavillese (1'st Aielli), Di Marzo, Tomeo, Cervoni (10'st Mancini), Contini, Di Pietrantonio, Di Nicola (20'st Appicciutoli), Nobilio (10'st Castellani), Di Giampaolo, D'Annunzio, Frasca (30'st Giancola). A disposizione: Pierfelice, Di Zio. Allenatore: Orlando

Arbitro: Zampalini di Teramo

Reti: 10'pt Del Gallo, 20'pt Iervese, 30'pt Del Gallo, 35'pt Panico, 30'st Montani

29/07/2003: Eccellenza, due argentini in prova a Penne

Potrebbe parlare sudamericano il nuovo attacco del Penne (Eccellenza). La società ha in prova due italo-argentini: il trequartista Gerardo Masini (’82), ex Argentinos Juniors e Independiente, e l’attaccante Alessandro Lalli (’80), che nella scorsa stagione ha giocato in Venezuela, nel Taquira.

08/09 - Triang. Primo Turno: Cologna Paese-Penne 1-0

COLOGNA - Il Penne è fuori dalla Coppa dopo la sconfitta rimediata a Cologna Paese, ma la sconfitta e l'eliminazione passa in secondo piano di fronte al brutto infortunio occorso a Marrone (foto) che a seguito di un duro contrasto nella ripresa si è fratturato la clavicola, al fantasista biancorosso i migliori auguri di pronta guarigione. Riguardo il match, Penne in tono minore con i locali che risolvono la gara grazie ad un guizzo di Antignani al 38'pt.
Montani ripropone il tipico 4-3-3 con Di Norscia in porta a sostituire Palena, D'Ercole-Feragalli-Giansante-Scariti in difesa, Palmarini-Marrone-Colacioppo in mediana, ed il trio d'attacco composto da Pasta, Mancini ed il nuovo arrivato D'Angelo che ha destato un'ottima impressione. Formazione speculare per i padroni di casa con Antignani a sostenere il peso in attacco supportato dagli esterni Orlandi e Sichetti.
Primo tempo avaro di emozioni con i padroni di casa che si dimostrano più intraprendenti alla ricerca del vantaggio pur non creando grossi grattacapi a Di Norscia. Il Penne, che avrebbe potuto meglio sfruttare un paio di occasioni favorevoli, non riesce a creare gioco; reparti troppo scollati e la palla fatica ad arrivare in area. Si ripropongono insomma i soliti problemi già denotati per un lungo tratto della scorsa stagione, starà ora al mister lavorare per dare maggiore concretezza ad una squadra che non sfrutta appieno le potenzialità della propria rosa. Fatto sta che al 38'pt dopo un paio di avvisaglie il Cologna Paese passa in vantaggio: un bel servizio in area libera Antignani sorprendendo la difesa biancorossa immobile, l'attaccante entra in area e fulmina con un preciso diagonale l'incolpevole Di Norscia. Il primo tempo termina praticamente qui con il trio di centrocampo locale Fabrizi-Battista-Occhiuzzi che tampona senza problemi ogni tipo di iniziativa dei biancorossi.
Nella ripresa ci si apetta la "riscossa" ma il Penne non ha le idee chiare. Per i locali è così un gioco da ragazzi controllare tranquillamente il match senza rischiare nulla pur non riuscendo ad affondare il copo definitivo. La partita si fa spigolosa, ed a rimetterci è Marrone che a seguito di un fortuito contrasto si infortuna; frattura della clavicola per il numero dieci pennese che verrà trasportato all'ospedale di Giulianova.
Montani rischia il tutto per tutto e manda in campo anche Faieta e Laliscia. La maggiore intraprendenza dei nuovi entrati riesce a dare vigore al reparto avanzato ma le occasioni non arrivano, o meglio un paio di buoni palloni buttati in area non vengono sfruttati a dovere dagli avanti pennesi, che quando vanno in gol (con Mancini) se lo vedono annullare per carica al portiere. Match che si chiude con un altro paio di tentativi dei locali tra cui una conclusione alta di Antignani terminata ampiamente alta.
0-1 finale dunque ed eliminazione dalla Coppa Italia, con la mazzata dell'infortunio a Marrone; ora domenica si inizia sul serio col San Nicolò in casa, si spera di trovare una squadra maggiormente pronta e soprattutto più concreta.

COLOGNA PAESE-PENNE 1-0 (1-0) - 31/08/2008

COLOGNA PAESE: Carfagna, Campanella, Valentini, Fabrizi, Ippoliti, Zenobi, Sichetti, Occhiuzzi, Antignani, Battista, Orlandi (27'st Morelli). A disposizione: Barlafante, Intellini, Potacqui, Sacchetti, Chiarastella, Giampaolo. Allenatore: Calabrese

PENNE: Di Norscia, D'Ercole, Scariti, Colacioppo, Giansante (29'st Faieta), Feragalli, D'Angelo (19'st Laliscia), Palmarini, Mancini, Marrone (8'st Ricci), Pasta. A disposizione: D'Agostino, Ferrante, Di Campli, De Collibus. Allenatore: Montani

Arbitro: Dionisi de L'Aquila

Rete: 38'pt Antignani

Note: ammoniti Valentini, Zenobi, Colacioppo, Mancini, Pasta.

08/09 - Triang. Primo Turno: Penne-Alba Adriatica 1-1

PENNE - Inizia con un pareggio la stagione ufficiale del Penne costretto a recuperare nello scontro casalingo con l'Alba Adriatica al termine di una gara male interpretata dai biancorossi ma con molte occasioni sciupate malgrado un avversario tutt'altro che irresistibile. Match deciso nella ripresa con il Penne che va sotto dopo aver fallito un paio di palle gol interessantissime con un rigore trasformato da Scrivani, prima del pareggio siglato da Di Martile (foto) e l'inutile tentativo di arrembaggio finale. Domenica si torna in campo in trasferta contro il Cologna Paese.
Montani deve rinunciare a Ribeiro, Laliscia e Petrucci, in campo Ricci come secondo fuoriquota schierato sul lato destro della difesa e Pasta-Faieta-Mancini a formare il trio d'attacco, in mediana relegato in panchina Palmarini dal primo minuto in campo Colacioppo, Adorante e Marrone che riprende il suo posto in campo dopo l'esperimento fallito di arretrare il suo campo d'azione nella finale dell'Acciavatti. Gli ospiti, con squadra rivoluzionata rispetto a quella deludente della passata stagione, rispondono con un 4-3-2-1 con Scrivani perno centrale e gli esterni Rapino e Ridolfi a sostenere le azioni offensive. Primo tempo al cloroformio, movimentato nei primi minuti solo dallo spiacevole infortunio dell'estremo ospite Moretti colpito al setto nasale e costretto a lasciare il campo in ambulanza. Il Penne prova da subito ad imprimere il ritmo alla partita ma vanamente; in campo pare non essere scesa la squadra che aveva brillato nel precampionato con azioni poco fluide e spesso vanificate da tocchi imprecisi. Ci prova solo Adorante a mettere pepe al match con un paio di conclusioni insidiose, una parata a terra senza troppi problemi dal giovane Corduano (subentrato dopo l'infortunio di Moretti) e l'altra conclusa alta dopo aver raccolto una palla malamente sprecata da Colacioppo che cercava lo schema su calcio di punizione. Gli ospiti conducono così un primo tempo senza troppi patemi d'animo ed anzi alla mezz'ora sfiorano anche il vantaggio dopo azione da calcio piazzato con Rapino che da pochi passi si vede liberare la sua conclusione sulla linea di porta da Feragalli, primo tempo deludente chiuso così sullo 0-0.
Cambia poco nella ripresa, se non altro il Penne prova a serrare i tempi pur rimanendo con le idee poco chiare, ma crea alcune palle gol importanti che avrebbero potuto sbloccare il match. Una è clamorosa e vede protagonisti Pasta e Mancini: il primo raccoglie un invito perfetto in area ma da due passi cicca clamorosamente la conclusione che diventa un assist per Mancini che a tu per tu con Corduano colpisce a botta sicura trovando però sulla propria strada proprio il giovane estremo difensore albense. Gli ospiti capiscono di poter dar fastidio ad un Penne parso poco in palle e provano così a farsi vedere dalle parti di Palena. Una conclusione ciccata di Scrivani ed un colpo di testa terminato fuori da buona posizione mettono i brividi ai biancorossi costretti a capitolare alla mezz'ora dopo aver subito da qualche minuto la pressione maggiore degli avversari. Il vantaggio albense arriva grazie ad un calcio di rigore decretato dal direttore di gara per fallo di mano in area di Scariti; dagli undici metri Scrivani non si lascia ipnotizzare a spiazza Palena. Il Penne subito lo svantaggio non ci sta a perdere e si butta a capofitto dalle parti di Corduano; al 38' l'occasione chiave con Faieta che raccoglie un buon pallone in area dove ha tutto il tempo per stoppare ed aggiustare la mira ma clamorosamente conclude addosso all'estremo ospite che sventa in corner; poco male però perchè dal susseguente angolo il neo-entrato Di Martile di testa trova il tempo di saltare da due passi ed infilare centralmente l'impreciso portiere albense. Nel finale i biancorossi tentano, senza frutti, il forcing finale che tuttavia si limita ad una conclusione fuori misura di Faieta in area ed un tentativo dalla lunga distanza di Palmarini che si spegne altissimo. Termina così con un pareggio che soddisfa più gli ospiti, per il Penne domenica di nuovo in campo nella difficile trasferta di Cologna Paese da cui dovrà riportarsi una vittoria per sperare ancora nella qualificazione.

PENNE-ALBA ADRIATICA 1-1 (0-0) - 24/08/2008

PENNE: Palena, Ricci, Scariti, Colacioppo (17'st Palmarini), Giansante (26'st Di Martile), Feragalli, Faieta, Adorante, Mancini, Marrone, Pasta.

ALBA ADRIATICA: Moretti (2'pt Corduano), D'Eustacchio, Sacchetti, Di Luca, Scarpetti, Sabini, Rapino, Ruscioli, Scrivani, Aloisi (34'st Gatta), Ridolfi (12'st D'Ascenzo).

Arbitro: Paradisi di Teramo

Reti: 30'st rig.Scrivani (A), 39'st Di Martile (P)

Note: ammoniti Marrone, Scariti, D'Eustacchio, Di Luca, Sabini

07/08 - Triang. Primo Turno: Penne-Montesilvano 1-1

PENNE - Termina in parità Penne-Montesilvano. Alla formazione vestina, rimaneggiata, non riesce l’impresa di qualificarsi. Va avanti l’Hatria.

PENNE-MONTESILVANO 1-1 (1-0) - 26/09/2007

PENNE: Cacciagrano, Rossi, Mingione, Ricci, Follera, Della Marra, Di Martile, Mezzazappa (1'st Scariti), Pasta (10'st Pace), Faieta (16'st D'Arcangelo), Aguinaga. A disposizione: Palena, Del Pizzo, Palmarini, Colicchia. Allenatore: Policastro

MONTESILVANO: Zizi, D'Ambrosio (16'st Zazzeroni), Sergi, Di Iulio, Spatola, Stante, Pizii (35'pt Petrucciuolo), Matanovic, Cilli (30'pt Cantoro), Leva, Candeloro. A disposizione: Di Stefano, Monda, Pavone, Di Lorito. Allenatore: Appignani

Arbitro: Cicolini di Lanciano

Reti: 46'pt Mezzazappa (P), 36'st rig.Matanovic (M)

07/08 - Triang. Primo Turno: Hatria-Penne 1-1

ATRI - Grazie alla rete siglata da Marrone al 41’ della ripresa, il Penne riesce a riequilibrare le sorti di una gara ben giocata dall’Hatria. La squadra di Adolfo Cichella, ha mostrato già buone trame di gioco, riuscendo a sbloccare il risultato dopo appena 8 minuti con Cardinali servito da Ernesto Cichella. Alla mezzora i rossoverdi possono raddoppiare, ma Lambertini vede respingersi il calcio di rigore.

HATRIA-PENNE 1-1 (1-0) - 26/08/2007

HATRIA: Petricca, Lignite, Vannucci, Giansante, Lambertini, Di Fabio, E.Cichella, P.Rachini, W.Ridolfi (16'st Durante), Fusco, Cardinali (29'st Menichini). A disposizione: Pacioni, Forcella, E.Ridolfi, Carponcini, Dagianti. Allenatore: A.Cichella

PENNE: Palena, D'Ercole (15'st Di Martile), Scariti, Adorante, Del Pizzo (27'st Follera), Feragalli, Evangelista, Della Marra (19'st Ricci), Aguinaga, Marrone, Palmarini. A disposizione: Cacciagrano, Rossi, Colicchia, Mingione. Allenatore: Montani

Arbitro: Martelli di Lanciano

Reti: 8'pt Cardinali (H), 41'st Marrone (P)

Note: ammoniti Feragalli, Ricci, Vannucci, Durante

06/07 - Terzo Turno Ritorno: Penne-Ferentino 1-1

PENNE - Termina in parità la partita di ritorno del terzo turno di Coppa Italia tra Penne e Ferentino. In virtù del risultato di ieri (all’andata era finita 2-0 per i laziali), si qualifica il Ferentino. La formazione di Marcangeli parte subito forte e due fiammate di Palombizio e D’Arcangelo mettono scompiglio in area ospite. Nel secondo tempo, il gol di Nunziato (difesa ciociara ferma su un calcio di punizione a due in area battuto da Contini) e un palo dello stesso attaccante alcuni minuti dopo permettono al Penne di sperare nella qualificazione. Ma il pareggio del Ferentino, siglato alla mezzora da Pistolesi spegne la partita che fino a quel momento era stata scoppiettante.

PENNE-FERENTINO 1-1 (0-0) - 22/11/2006

PENNE: Palena, D'Ercole, Ricciuti, Francia, Di Marco, Stellato, Odoardi (13'st Barbacane), A.Carota, Palombizio (1'st Contini), Nardi (1'st Nunziato), D'Arcangelo. A disposizione: Soccio, Serano, Toppeta, Pasta. Allenatore: Marcangeli

FERENTINO: Stancampiano, Scerbo, Coccia, Perotti (35'st Neroni), Frioni, Lisi, Lorusso, Cognata, Piscitelli (12'st Santopadre), Bovienzo (12'st Pistolesi), Auricchio. A disposizione: Cosenza, Viviani, Supino, Morelli. Allenatore: Perrotti

Arbitro: Donzelli di Terni

Reti: 4'st Nunziato (P), 29'st Pistolesi (F)

Note: espulsi al 14'st D'Arcangelo e Scerbo per reciproche scorrettezze, al 44'st Francia per doppia ammonizione

06/07 - Terzo Turno Andata: Ferentino-Penne 2-0

FERENTINO - Esce sconfitto il Penne nella partita di andata dei sedicesimi della Coppa Italia di serie D. La formazione di Marcangeli, dopo un buon primo tempo, si arrende nella ripresa ai ciociari più concreti e decisi negli attacchi sferratti alla difesa biancorossa. Nonostante abbia giocato con molti giovani, il Penne ha destato una buona impressione.

FERENTINO-PENNE 2-0 (0-0) - 08/11/2006

FERENTINO: Cosenza, Scerbo, Dumas (1'st Perotti), Coccia (30'st Frioni), Lifi, Ciarolda, Morelli, Bonacquisti, Bovienzo, Felici, Neroni (1'st Auricchio). A disposizione: Pastore, D'Orazio, Marzilli, Santopadre. Allenatore: Perotti

PENNE: Palena, D'Ercole (6'st Fulco), Ricciuti, A.Carota, Stellato, Di Marco, Sfamurri, G.Carota, Palombizio (14'st Contini), Nardi (14'st Del Gallo), D'Arcangelo. A disposizione: Soccio, Piccolo, Odoardi, Nunziato. Allenatore: Marcangeli

Arbitro: Simeoni di Frattamaggiore

Reti: 4'st Auricchio, 17'st Perotti

Note: ammoniti Coccia, Bovienzo, Felici, Auricchio, Bonacquisti; spettatori 200 circa

06/07 - Secondo Turno Ritorno: Penne-Valle del Giovenco 0-0

PENNE - Pari a reti bianche nel ritorno del secondo turno della Coppa Italia di serie D. In virtù del successo dell’andata il Penne si qualifica a scapito della Valle del Giovenco anche ieri a secco di gol. Prima dell’inizio della partita, i tifosi biancorossi hanno esposto uno striscione sulla vicenda del campo: “Comune e Cpl vergogna! Il Penne merita rispetto!”. Il sindaco, Donato Di Marcoberardino, ha annunciato un summit tra le parti per capire l’origine della protesta che potrebbe portare i vestini a emigrare.

PENNE-VALLE DEL GIOVENCO 0-0 - 25/10/2006

PENNE: Soccio, D'Ercole, Ricciuti, Francia (32'st Sfamurri), Di Marco, A.Carota, Del Gallo, Taglialatela, Nunziato (25'st Fulco), Contini, A.Carota (16'st Ferretti). A disposizione: Palena, Serano, D'Arcangelo, Palombizio. Allenatore: Marcangeli

V.D.GIOVENCO: Bighencomer, Cristofari (6'st Berra), Safon, Ciurlia, Celli, Pomponi, Fusarelli, Ferreyra, Pazzi (27'st Sansone), Laboragine (14'st Arcamone), Barrero. A disposizione: Maccari, Russo, Stroffolino, Ciardo. Allenatore: Cappellacci

Arbitro: Guidi di Pesaro

06/07 - Secondo Turno Andata: Valle del Giovenco-Penne 0-1

PESCINA - Una Valle del Giovenco tanto bella quanto sciupona viene superata di misura nell’andata del secondo turno di Coppa Italia. Il Penne, giunto alla sfida di Pescina con il morale sotto i tacchi, torna a casa con una vittoria vitale che può dargli fiducia in vista dei prossimi impegni. La gara comincia nel segno dei padroni di casa che nei primi 10’ costruiscono tre palle-gol fallite di un soffio. Al 22’ Stroffolino trova Pazzi in area, destro sbucciato e palla alta. Un minuto dopo Soccio sventa su Fusarelli. Sul finire di tempo Sacripante atterra Arcamone lanciato a rete, dovrebbe essere cartellino rosso ma Maresca estrae solo il giallo. Ad inizio giunge il gol partita: calcio piazzato di Piccolo, in mischia spunta Contini che sigla il vantaggio vestino. La Valle del Giovenco si riversa in massa nella metà campo ospite, ma riesce solamente ad allestire la sagra del gol sbagliato con Pazzi che suo malgrado funge da protagonista. «Vittoria importantissima», sottolinea al termine mister Marcangeli, «che ci dà morale dopo un periodo difficile». Rammaricato ma fiducioso Cappellacci: «Abbiamo creato tantissimo concretizzando nulla. Comunque il discorso qualificazione resta aperto». Domenica il Penne renderà visita al Cattolita, mentre la Valle del Giovenco sarà di scena sul campo della Sangiustese.

VALLE DEL GIOVENCO-PENNE 0-1 (0-0) - 27/09/2006

V.D.GIOVENCO: Maccari, Stroffolino, Pomponi, Ferreyra (27'st De Angelis), Celli, Marinilli, Barrero (20'st Dal Piva), Fusarelli, Arcamone (1'st Berra), Laboragine, Pazzi. A disposizione: Bighencomer, Safon, Zaurrini, Ciardo. Allenatore: Cappellacci

PENNE: Soccio, Serano (25'st Odoardi), Ricciuti, Piccolo (46'st Francia), Sacripante, Ferretti, Del Gallo, A.Carota, Nunziato (25'st D'Arcangelo), Contini, Sfamurri. A disposizione: Di Giacomo, Fulco, D'Ercole, Palombizio. Allenatore: Marcangeli

Arbitro: Maresca di Napoli

Rete: 7'st Contini

06/07 - Primo Turno Ritorno: Morro d'Oro-Penne 2-1

MORRO D'ORO - Il Morro porta a casa la vittoria, il Penne invece timbra la qualificazione al secondo turno. Il retour match di Coppa Italia dispensa pillole di gratificazione per ambedue le contendenti, ad una settimana esatta dall’inizio del campionato. Il Morro d’Oro centra un’affermazione limpida, che per il numero delle occasioni prodotte poteva anche essere più netta. Il Penne dei tanti ex fatica soprattutto in fase propositiva, ma ai vestini va dato atto di non aver perso mai la testa e di aver arpionato nel finale, e con l’uomo in meno, il gol qualificazione. Il team di Di Pietro, per quasi un’ora, ha fornito ottime indicazioni: i morresi hanno trovato il gol con De Filippis alla prima accelerazione, poi hanno prodotto altre due limpide palle gol, una con lo stesso De Filippis (bravo Palena a dire di no) e con un palo pieno centrato di testa da Bozzelli. Nella ripresa il Penne ha provato ad avere un atteggiamento più autoritario, ma i propositi, progressivamente si sono attenuati, anche perché i vestini sono rimasti in dieci. Con l’ombra dei supplementari all’orizzonte, il match ha vissuto un finale piuttosto emozionante. Al 38’ il Morro ha raddoppiato con Bozzelli. Tre minuti dopo, però, il Penne ha confezionato il gol qualificazione con un rigore di Contini. Il colpo di coda del Morro ha comunque riservato un’ultima emozione, con una conclusione di Francia che ha incocciato la parte interna della traversa.

MORRO D'ORO-PENNE 2-1 (1-0) - 10/09/2006

MORRO D'ORO: Migliaccio, Pellanera, Castelli (42'st Piccioni), Fabrizi, Marranconi, Mancini, De Filippis, Francia, De Falco (33'st Bucciarelli), Bozzelli, Fasciocco (1'st Clementoni). A disposizione: Vigliarolo, Blaiotta, Faga, Di Gaetano. Allenatore: Di Pietro

PENNE: Palena, D'Ercole, Sacripante, Palmarini (17'st Ricciuti), Serano, Ferretti, A.Carota, Taglialatela, Nunziato (34'st Del Gallo), Contini, Sfamurri (39'st Palombizio). A disposizione: Di Giacomo, Odoardi, D'Arcangelo, G.Carota. Allenatore: Marcangeli

Arbitro: Marinelli di Pesaro

Reti: 7'pt De Filippis (M), 38'st Bozzelli (M), 41'st rig.Contini (P)

Note: ammoniti Francia, De Falco, Castello; espulso al 23'st Taglialatela

06/07 - Primo Turno Andata: Penne-Morro d'Oro 1-0

PENNE - Un gol di Piccolo dopo un’ora di gioco regala al Penne la vittoria nel derby di Coppa Italia contro il Morro d’Oro. La formazione di Roberto Marcangeli, ex di turno insieme a Nunziato, gioca bene, soprattutto nel secondo tempo, in cui inanella le palle-gol più nitide della gara. Ancora da assestare il Morro d’Oro. La squadra di Domenico Di Pietro è ben organizzata in campo, è spumeggiante, ma ieri è mancata in fase conclusiva, concedendo, forse, troppo spazio agli avversari. Tra l’altro, nel finale, il Penne è rimasto in nove uomini per le espulsioni di Piccolo (doppio giallo) e del giovane portiere Soccio (fallo da ultimo uomo); a questo punto della partita, la squadra morrese non ha approfittato del vantaggio numerico in campo. Non solo. A 5’ dal triplice fischio finale, il Morro ha fallito, con De Falco, anche un calcio di rigore che avrebbe potuto ristabilire la parità. Preoccupa, invece, l’infortunio di Xhepa, che ha subito una botta al ginocchio sinistro nell’azione del calcio di rigore parato da Palena. Il Penne era andato in vantaggio al 14’ del secondo tempo, grazie a una splendida rete realizzata dal neoacquisto, Roberto Piccolo, che ha spinto in rete un assist di Taglialatela. Occasioni da gol anche per Nunziato e Del Gallo (traversa). Il Penne, migliore rispetto alle ultime amichevoli, soffre soprattutto in difesa, e le folate di Clementoni e De Filippis hanno messo a dura prova il giovane reparto difensivo vestino. «Bene sotto il profilo dell’attenzione ma dobbiamo ancora trovare il giusto equilibrio in campo», sostiene Roberto Marcangeli. «In difesa non c’è ancora sintonia, ma abbiamo fatto un passo in avanti rispetto alle ultime partite». Nonostante il risultato è soddisfatto Domenico Di Pietro: «Se non fosse per l’infortunio di Xhepa e per il risultato, mi considero soddisfatto di come ha giocato la squadra», dice l’allenatore teramano. Abbiamo giocato bene, siamo mancati in fase conclusiva».

PENNE-MORRO D'ORO 1-0 (0-0) - 03/09/2006

PENNE: Soccio, Serano, Palmarini, Piccolo, Fulco, Ferretti, Taglialatela, A.Carota, Nunziato (31'st Del Gallo, 43'st Palena), Contini, Sfamurri. A disposizione: D'Ercole, G.Carota, Nardi, Palombizio. Allenatore: Marcangeli

MORRO D'ORO: Migliaccio, Castelli (4'st Bozzelli), Bucciarelli, Francia, Mancini, Marranconi, De Filippis (20'st De Falco), Fabrizi, Fasciocco, Xhepa, Clementoni. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Cinquino di Vasto

Rete: 14'st Piccolo

Note: espulsi nel secondo tempo Piccolo e Soccio. Ammoniti Piccolo, Palmarini, Taglialatela. Spettatori 400 circa con piccola rappresentanza ospite.

05/06 - Terzo Turno Ritorno: Guidonia-Penne 1-1

GUIDONIA - Il Penne saluta la Coppa Italia con una prestazione sufficiente che non ribalta, tuttavia, lo 0-2 dell’andata. I biancorossi, scesi in campo con una insolita tenuta giallo-oro, hanno denotato evidenti limiti di motivazione lasciando intere praterie ai padroni di casa che, viceversa, erano parecchio interessati al passaggio del turno.

GUIDONIA-PENNE 1-1 (1-0) - 23/11/2005

GUIDONIA: Ringegni, Ciafrei, Blasco, Ingiosi, Castelluccio, Mazzarani, Barraco, Lolli (7'st Zanchi), Petrangeli (13'st Silvestrini), Capodaglio (25'st Ferrari), Cipollone. A disposizione: Pagella, Calabrese, Giordano, Pippi. Allenatore: Pochesci

PENNE: Vurchio, Amoruso, Marrone, Landeiro, Ciarrocca, D'Addazio, Panico (9'st Contini), Cocco, Parmigiani (1'st Del Gallo), Francia (9'st Minotti), Russo. A disposizione: Cianci, D'Ercole, Guglielmi. Allenatore: Camplone

Arbitro: Marinelli di Jesi

Reti: 23'pt Capodaglio (G), 40'st Contini (P)

Note: espulso Ciarrocca al 47'st

05/06 - Terzo Turno Andata: Penne-Guidonia 0-2

PENNE - Il Guidonia realizza un gol per tempo, il Penne compromette la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia. Alla formazione laziale sono bastati venti minuti giocati bene, quelli iniziali, per mandare al tappeto la squadra vestina. Questa partita conferma l’inadeguatezza dell’organico vestino (finora la società non ha fatto acquisti). Il Penne, tutto proiettato in avanti, ha cercato di ribaltare la situazione ma non ha sfruttato le palle gol capitate a Del Gallo, Panico e Minotti; il Guidonia dal suo canto si è difeso bene, mettendo al sicuro la qualificazione. Il 23 novembre è in programma la partita di ritorno.

PENNE-GUIDONIA 0-2 (0-1) - 10/11/2005

PENNE: Cianci, D'Ercole, Marrone, Landeiro, Marchetti, D'Addazio, Panico, Cocco (1'st Cau), Contini (20'st Minotti), Francia (1'st Palmarini), Del Gallo. A disposizione: Vurchio, Chiarella, Ciarrocca, Severo. Allenatore: Camplone

GUIDONIA: Pagella, Marini, Blasco, Ciafrei, Cipollone, Mazzarani, Calabrese, Lolli (28'st Silvestrini), Petrangeli, Capodaglio (21'st Ferrari), Maggi (1'st Barraco). A disposizione: Ringegni, Ingiosi, Giordano, Cipollone. Allenatore: Pochesci

Arbitro: Bugatti di Jesi

Reti: 9'pt Mazzarani, 8'st Barraco

Note: ammoniti Pagella, Marini, Lolli, Marchetti, Palmarini. Espulsi al 17'st Marini per gioco violento e al 25'st Cau per proteste; spettatori 200 circa

05/06 - Secondo Turno (triang.): Penne-Val di Sangro 3-1

PENNE - Il Penne supera agevolmente una Val di Sangro rimaneggiata ed accede così al terzo turno di Coppa Italia.
Vittoria meritata quella dei biancorossi che salutano la prima rete stagionale di Cau in una gara in cui anche le seconde linee hanno dato dimostrazione di valere, in particolare Minotti che - entrato nella ripresa - ha siglato il gol della sicurezza e successivamente colpito un palo che avrebbe dato al risultato contorni ben più rotondi, e così gli uomini di Camplone guardano avanti nella competizione mentre al contrario la Val di Sangro assoluta dominatrice in campionato deve dire addio al torneo.
Il Penne passa in vantaggio nel primo tempo grazie alla rete di Del Gallo abile a raccogliere di testa un suggerimento dalla destra del travolgente Cau la cui prestazione è stata finalmente all'altezza della sua fama.
Nella ripresa i padroni di casa controllano agevolmente ma devono capitolare su una conclusione da fuori che regala il pari (e la temporanea qualificazione) ai sangrini con un Cianci non esente da colpe.
Il Penne però a più "fame" e dopo pochi istanti si riporta in vantaggio grazie a Cau che suggella l'ottima prestazione e si mette al sicuro grazie alla rete di Minotti appena entrato, rischiando anche di dilagare dopo pochi minuti quando lo stesso giovane attaccante molisano colpisce un palo sfiorando il poker.
Finale 3-1 con il Penne che raggiunge il terzo turno di Coppa.

05/06 - Secondo Turno (triang.): Grottammare-Penne 0-0

GROTTAMMARE - Finisce con un nulla di fatto una gara non bella fra Grottammare e Penne, nel primo incontro del secondo turno della Coppa di serie D. I marchigiani hanno reclamato per una conclusione di Canzanese che avrebbe mandato la palla oltre la linea bianca ma nè l’assistente nè l’arbitro hanno concesso il gol. In virtù del risultato di ieri, il Grottammare giocherà la seconda gara del triangolare sul campo della Val di Sangro il 12 ottobre. Sarà il secondo confronto nel giro di qualche giorno visto che il 9 ottobre è in programma Val di Sangro-Grottammare di campionato. Il 26 ottobre, invece, si giocherà Penne-Val di Sangro si Coppa.

GROTTAMMARE-PENNE 0-0 (28/09/2005)

GROTTAMMARE: Di Salvatore, Di Paolo, Costanzo, Del Moro, Oddi, Traini, M.Travaglini (26'st Adamoli), Marcucci, Empolo, Marini (28'st Assenti), Canzanese (1'st Puglia). A disposizione: Vaccarini, Curzi, N.Travaglini, Vergari. Allenatore: Marocchi

PENNE: Cianci, Ciccocioppo, Palmarini, Landeiro, Marchetti, D'Addazio, Contini (10'st Ciarrocca), De Feudis (10'st Di Cola), Del Gallo (22'st Parmigiani), Francia, Minotti. A disposizione: De Fabritiis, Marrone, Cocco, Carota. Allenatore: Camplone

Arbitro: Gaspari di Ancona
Note: espulsi al 40'st l'allenatore del Grottammare Marocchi e Marchetti

05/06 - Primo Turno Ritorno: Penne-Renato Curi Angolana 1-2

PENNE - Nonostante la sconfitta casalinga, il Penne di Andrea Camplone, in virtù della vittoria ottenuta nella partita di andata (3-0), approda nel secondo turno di Coppa Italia di serie D. È stata una partita con due facce: nel primo tempo la squadra vestina ha mostrato grinta e carattere; nella ripresa, invece, il Penne ha permesso agli avversari di fare la loro partita e crescere nel gioco. Andrea Camplone ha concesso spazio ai giovani, rivoluzionando la formazione: Cianci è tornato tra i pali, Marrone in difesa e Minotti in attacco al posto di Panico; tant’è che la squadra biancorossa ha chiuso la partita con ben sette fuori quota in campo. L’Angolana, al contrario, ha schierato una formazione rimaneggiata: assenti De Amicis per squalifica e Rachini per infortunio. Al 21’ del primo tempo, dopo un avvio lento, la formazione di casa sblocca il risultato con De Feudis: Contini batte dalla bandierina e il centrocampista vestino, posizionato al centro dell’area, schiaccia di testa e trafigge Bifulco. Nella ripresa Attilio Piccioni cambia l’assetto tattico alla squadra, diventa più offensiva, e al primo vero affondo l’Angolana pareggia: Cavicchia entra in area ma viene messo a terra da Landeiro e l’arbitro, Simona Perrotta di Tivoli (per la prima volta un direttore di gara donna arbitra il Penne), decreta il rigore. Dagli undici metri Marzocchella non sbaglia. Alla mezz’ora c’è il raddoppio degli ospiti: Rincioni raccoglie un cross di Di Pasquale e con una poderosa incornata batte Cianci. «Mi hanno deluso i giovani dai quali mi sarai aspettato sicuramente di più; devono cambiare mentalità, così non si va avanti. Nel secondo tempo non abbiamo giocato a calcio e ciò ci ha penalizzato», sostiene amareggiato Andrea Camplone. «Abbiamo fatto la nostra partita, i ragazzi hanno giocato bene, non posso lamentarmi. Aspetto ancora qualche pedina con cui aggiustare l’organico», dice Attilio Piccioni.

PENNE-RENATO CURI ANGOLANA 1-2 (1-0) - 04/09/2005

PENNE: Cianci, Marrone, Palmarini, Landeiro, Ciarrocca, D'Addazio, Contini (28'st Sputore), De Feudis (40'pt Francia), Del Gallo, Di Cola (23'st Cocco), Minotti. A disposizione: Vurchio, Marchetti, D'Ercole, Panico. Allenatore: Camplone

RC ANGOLANA: Bifulco, Marini, Fasciani, Creati, Ianni, Fuschi, Cozzolino (6'st Pasqualone), Ciarrocchi, Cavicchia (23'st Rincione), Vespa, Cameli (6'st Marzocchella). A disposizione: Matricardi, Sfamurri, Faieta. Allenatore: Piccioni

Arbitro: Perrotta di Tivoli

Reti: 21'pt De Feudis (P), 19'st rig.Marzocchella (R), 30'st Rincione (R)