mercoledì 31 marzo 2010

09/10 - 8°Giornata: Penne-Notaresco 0-1

PENNE - Tra le regole non scritte del calcio c’è quella, classicissima e di facile applicazione, che se sbagli troppo sotto porta l’avversario prima o poi ti punisce. Ne sa qualcosa il Penne che, al cospetto di un Notaresco in piena crisi, domina per tutta la prima frazione e fallisce in maniera clamorosa la rete del vantaggio in almeno tre occasioni; il Notaresco, sornione, ne approfitta e nell’unico tiro in porta della gara, sfruttando un macroscopico errore di Di Norscia in uscita, porta a casa il primo successo stagionale. Tre punti d’oro quelli conquistati dall’undici di Pagliaccetti che bastano per il momento a mascherare problemi di gioco che anche oggi, nonostante i pezzi da novanta in campo, sono parsi piuttosto evidenti. Il Penne, che ha pagato a carissimo prezzo l’assenza del bomber Improta deve così mordersi le mani e tornare ad assaporare l’amaro sapore della sconfitta dopo cinque risultati utili consecutivi che avevano rilanciato le quotazioni della giovane compagine di Di Teodoro. Problemi di formazione per i biancorossi che devono rinunciare agli infortunati Fasciani e Lo Mele oltre gli squalificati Granata e Improta, in compenso rientra Ajazi a centrocampo; il tecnico pennese mischia così le carte in tavola, spostando Panico sulla linea dei centrocampisti optando per la "linea verde" con i fuoriquota Pasta e Di Teodoro in avanti appoggiati da Sfamurri, sono ben cinque gli under schierati dal primo minuto. Tra gli ospiti Pagliaccetti lancia dal primo minuto l’ex Palmarini (cresciuto nel vivaio pennese e successivamente affermatosi proprio con la casacca biancorossa), Catalano a dirigere i giochi a centrocampo, mentre in avanti il deludente Califano è affiancato da De Santis con Centofanti a supporto. Nei primi minuti a farla da padrone sono solo il grande freddo e gli sbadigli dei pochissimi tifosi presenti in tribuna, le due squadre si studiano e per vedere il primo sussulto occorre aspettare il ventesimo minuto quando un cross dalla destra di Rosini si trasforma in un insidioso tiro in porta su cui l’estremo locale Di Norscia vola a deviare in corner. Da questo punto in poi è il Penne a prendere in mano il pallino del gioco, il Notaresco è incapace di rispondere all’offensiva dei locali che danno il via alla sagra del gol fallito. Al 23’ Panico batte a sorpresa una punizione sulla trequarti liberando in area Pasta il quale riesce ad eludere un difensore, ma al limite dell’area piccola con tutto lo specchio a disposizione, calcia clamorosamente alto. Un solo giro di lancette ed è Panico sulla sinistra che rientra al limite dell’area e prova il destro a giro mandando però a lato. Al 37’ impreca di nuovo il pubblico locale quando Panico aggancia un ottimo pallone sul lato sinistro dell’area di rigore ed appoggia per l’accorrente De Collibus che, da due passi, di piatto manda ancora alto a tu per tu con Di Giuseppe. Ma non è finita qui: tre minuti dopo arriva, forse, l’errore più clamoroso con Ajazi che trova un varco nella difesa alta del Notaresco e serve un pallone d’oro a Pasta; l’attaccante si invola tutto solo ma davanti a Di Giuseppe fallisce in maniera madornale spedendo di un soffio a lato. Il Notaresco ora soffre le incursioni dei vestini ed al 44’ è ancora Pasta lanciato in area che perde l’attimo giusto e si fa rimontare della difesa notareschina, ed è con questa azione che si chiude un primo tempo dominato da un Penne incredibilmente sciupone. Al rientro dagli spogliatoi il Notaresco prova a farsi forza e dopo tre giri di lancette passa a sorpresa in vantaggio. Su un calcio di punizione diretto in area Di Norscia esce, ma non trattiene il pallone che ricade in area nella zona di Stirparo (nella foto) il quale, spalle alla porta, con una beffarda girata riesce a siglare la rete del vantaggio. La differenza con il primo tempo risulta nella mancanza di motivazioni del Penne che non sembra avere più la forza per controbattere: l’assenza di Improta in fase avanzata è piuttosto evidente, mentre il Notaresco ovvia agli evidenti limiti di gioco difendendosi con ordine e rischiando praticamente pochissimo. Al 22’ i padroni di casa tornano a farsi vedere in avanti con un tentativo di De Collibus che dal limite raccoglie un rilancio della difesa sugli sviluppi di un corner ma manda a lato. La manovra vestina deve fare i conti con lo scarso peso offensivo e ben poco possono gli juniores Lobolo e Granchelli con quest’ultimo che al 42’ prova a raccogliere una respinta della difesa ospite ma anche in questo caso conclude a lato. Il Notaresco, anche in questi frangenti, è incapace di farsi vedere in zona offensiva ma quel che più conta è che la compagine di mister Pagliaccetti riesce a difendersi con ordine e portare a casa il primo importantissimo successo stagionale. Per il Penne una sconfitta che brucia viste le tante palle gol fallite e l’errore madornale che ha consentito agli ospiti di siglare il gol partita; ha pesato sicuramente in maniera decisiva l’assenza di Improta, l’unico in questo momento in grado di dare peso offensivo ad una squadra che crea molto ma che sbaglia con troppa facilità. Il Notaresco? Una vittoria che riporta un po’ di serenità ma che non basta per abbandonare l’ultimo gradino in classifica. Pagliaccetti dovrà lavorare ancora moltissimo su una squadra imbottita di giocatori di livello ma che ad ottobre inoltrato non ha ancora trovato un gioco. Ecco il tabellino dell’incontro:

PENNE – NOTARESCO 0-1 (0-0)

PENNE: Di Norscia 5, Petrucci 6, Sacripante 6, Ajazi 6.5, Ferrante 6.5, Di Febo 6, Panico 6, Di Teodoro A. 5.5 (36’st Lobolo n.g.), Pasta 5.5 (28’st Granchelli n.g.), Sfamurri 6, De Collibus 6. A disposizione: Taraborrelli, Rossi, Cretarola, Della Marra, Andreoli. Allenatore: Filippo Di Teodoro

NOTARESCO: Di Giuseppe 6, Rosini 6 (28’st Cellini n.g.), Palmarini 6, Catalano 6.5, Bucciarelli 5.5, Stirparo 7, Canova 5.5 (18’st Forcini 6), Tarantella 6 (6’st Nestola 5), Califano 5, Centofanti 5.5, De Santis 5.5. A disposizione: Micheli, Di Pietrantonio, Bufalari, D’Andrea. Allenatore: Pagliaccetti

Arbitro: Michele Frasca di Sulmona (Casimirri e Baldassarre di Pescara)

Rete: 3’st Stirparo

Ammoniti: Di Teodoro A. (Penne); Catalano e Nestola (Notaresco)

Note: giornata fredda e piovosa, campo pesante, scarsissima affluenza di pubblico; recuperi 1’ e 3’

Nessun commento:

Posta un commento