giovedì 1 aprile 2010

09/10 - 28°Giornata: Penne-Sporting Scalo 0-0

ROSETO DEGLI ABRUZZI - Il Penne spreca nel primo tempo, rimane negli spogliatoi nella ripresa ed alla fine lo 0-0 finale contro il modesto Sporting Scalo sceso a Roseto con l'unico intento di riportare a casa il punticino, è il logico risultato.
Ed anzi, dopo una seconda frazione inguardabile sono stati anche gli ospiti a sfiorare il colpaccio quando La Barba ha dovuto salvare in extremis su un colpo di testa di Shibusawa che stava per beffare in maniera incredibile una squadra che a dire il vero oggi malgrado i gol sbagliati nel primo tempo ha comunque mostrato un'involuzione di gioco rispetto a sette giorni prima.
Alla fine si tratta di un'altra occasione persa, perchè se è pur vero che l'ultimo posto in virtù della sconfitta del Notaresco ora dista di quattro lunghezze, una vittoria oggi avrebbe distanziato in maniera forse decisiva i teramani ma soprattutto avrebbe portato a sole tre lunghezze la distanza dalla salvezza diretta che ora rimane sempre a +5.
Insomma un risultato che non può essere certo accolto in maniera positiva, dalla squadra ci si aspettava decisamente qualcosa di più, ma in una giornata in cui Galiffa ed Improta hanno fatto vedere poco o nulla, ed in cui le imprecisioni sotto porta di Pierri probabilmente c'era ben poco in più da fare.
Eppure i rientri erano importanti, in primis La Barba in porta e Pierri in mezzo al campo malgrado tutto è mancata la lucidità e la cattiveria necessarie per vincere incontri come questi.
Formazione iniziale schierata con il classico 4-3-1-2 con Galiffa a supporto di Panico ed Improta, Pierri rientrato a centrocampo al posto di Sacripante ed affiancato da Granata e De Collibus, difesa confermata in toto con gli esterni Petrucci ed Andreoli e la coppia centrale formata da Di Febo e Di Fabio. Assenti Sfamurri (squalificato) e Ferrante infortunatosi in settimana con la rappresentativa.
Gli ospiti guidati da mister Damiani schierano invece la squadra con un 4-4-1-1 piuttosto abbottonato allo scopo di riportare a casa un pari; il giapponese Shibusawa va a fare la seconda punta giocando molto largo e tentando di imbeccare l'ex Sputore.
Primo tempo in cui a dettare il gioco è il Penne che pur non facendo vedere grosse cose sotto il profilo del gioco riesce in qualche modo a creare diverse palle gol.
La prima di queste è sprecata malamente da Pierri che al 14' in area da ottima posizione all'altezza del primo palo spreca tutto calciando malamente alto sopra la porta difesa da Matricardi.
E' sempre il centrocampista pennese a ripetersi al 33' quando in area tutto solo gira in porta un corner di Galiffa ma calcia clamorosamente addosso a Matricardi che immobile, blocca e ringrazia.
Gli ospiti si rendono pericolosi solo con Shibusawa la cui conclusione dalla distanza chiama La Barba alla non facile respinta a terra, nel finale però altri due guizzi: il primo con Panico che in maniera speculare alla prima palla di Pierri fallisce da due passi, il secondo invece più difficile è procurato da Improta che in una delle pochissime palle giocate durante il match prova a concludere al volo su imbeccata di Panico mandando però a lato senza impensierire l'estremo teatino.
Al rientro dagli spogliatoi mister Di Pietro richiama in panchina uno spento De Collibus per lasciar spazio a Pasta. Cambia qualcosa? Macchè, ed anzi il Penne sembra essere rimasto dentro gli spogliatoi, incapace di perforare una difesa ospite ben schierata che riesce agevolmente a bloccare le iniziative pennesi.
E così nell'arco di un secondo tempo assolutamente da sbadigli sono i chietini ad avere le migliori occasioni da rete.
Al 9' ci prova Cassatella che imbeccato a centro area da una sgroppata di Rispoli prova la conclusione a giro calciando a lato e poi alla mezz'ora con Shibusawa che di testa prova a beffare La Barba che deve intervenire con un gran intervento in corner.
Il Penne? Inesistente, svanisce negli ultimi 25 metri senza riuscire a creare grattacapi ad una squadra che al triplice fischio finale esulta per aver riportato a casa un punto d'oro.
Per il Penne invece tornano gli incubi degli errori sotto porta che hanno pregiudicato un primo tempo assolutamente non brillante ma comunque condotto per gli interi quarantacinque minuti, ma è soprattutto la ripresa che preoccupa; se si gioca sempre così allora la salvezza diretta (che rimane ancora difficile) può essere solo una chimera.


PENNE-SPORTING SCALO 0-0 - 28/02/2010

PENNE: La Barba, Petrucci, Andreoli, Granata, Di Fabio, Di Febo, De Collibus (1'st Pasta), Pierri (41'st Sacripante), Improta, Galiffa, Panico (43'st Rossi). A disposizione: Di Norscia, Fasciani, Della Marra, Di Campli. Allenatore: Di Pietro

SPORTING SCALO: Matricardi, D'Alessandro, La Sorda, Puce, Pacillo, Di Candia, Rispoli (44'st Santangelo), Cassatella, Sputore, Shibusawa, Leone. A disposizione: D'Ambra, Metushi, Vitulli, Parlangeli, Donato, Mastrangelo. Allenatore: Damiani

Arbitro: D'Oronzo di Barletta

Ammoniti: Cassatella (Sporting Scalo)

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