venerdì 19 novembre 2010

11°Giornata: Penne-Vestina 3-1

PENNE - Secondo successo consecutivo per il Penne che in casa liquida nella ripresa la pratica Vestina al termine di una gara ben giocata ma subito in salita per la sciagurata decisione del direttore di gara che dopo appena un minuto di gioco fiscia agli ospiti un calcio di rigore parso inesistente e trasformato dall'ex Luca Pilone.
Malgrado tutto i biancorossi sfoderano una prestazione di grinta ed orgoglio e nel finale di frazione ottengono il pari grazie a Colicchia bravo ad inserirsi in area e fulminare l'estremo Di Norscia.
Al rientro dagli spogliatoi non c'è più partita e dopo aver fallito un paio di gol in maniera grossolana arrivano le reti di Di Mauro che sfrutta al meglio un'indecisione di Di Norscia e della difesa teramana e di Colicchia che realizza la doppietta personale raccogliendo al volo un cross dalla destra di Pasta.
Nel finale viene negato un rigore sacrosanto per atterramento in area di Martelli lanciato a rete da ultimo uomo e la quarta rete sfiorata da Pasta di testa.
Qualche anno fa si sarebbe trattato di derby, oggi semplicemente sfida tra rappresentanti di due comuni limitrofi. Di certo Penne-Vestina rappresentava un appuntamento inedito, con le due squadre mai incrociatesi in impegni ufficiali.
Alla fine la spunta con merito il Penne, al termine di novanta minuti ben giocati dagli uomini di Di pietro partiti ad handicap per un rigore molto dubbio assegnato agli ospiti dopo un solo giro di lancette e trasformato da Luca Pilone uno dei tantissimi illustri ex di giornata. Malgrado tutto quindi i biancorossi sono stati bravi a reagire pareggiando nel finale di frazione e chiudendo i giochi nella ripresa in cui la Vestina ha tirato i remi in barca finendo per soccombere.
Mister Di Pietro arrivava al match senza le fondamentali pedine Silvaggi e Di Febo appiedati dal giudice sportivo. Spazio così dal primo minuto a Rossi al centro della difesa insieme a Campagna e Centofanti a prendere il posto di Silvaggi in mezzo al campo. Per il resto torna titolare sull'out destro della difesa il giovane Della Marra, mentre il trio d'attacco tutto locale vede Colicchia riferimento avanzato con Pasta e Granchelli sugli esterni, parte dalla panchina Martelli.
La Vestina dei tanti ex (se ne contano ben sei nella squadra titolare) scende al Comunale con un classico 4-4-2 con Pilone e Fonticoli in avanti e Sacripante schierato davanti alla difesa. Mister Di Vitantonio deve rinunciare a Cardone che sconta un turno di stop per squalifica.
Pronti via e la gara ha l'appendice che non ti aspetti. Dopo appena un minuto su un cross dalla sinistra Campagna salta a pochi metri rimpallando il tiro, per il direttore di gara si tratta di calcio di rigore per un presunto tocco di mano parso inesistente. Tra le proteste locali Pilone è freddo e supera La Barba per il gol del vantaggio.
Subita la doccia fredda i padroni di casa provano a riorganizzarsi ed al 13' protestano per un tocco di mani in area: la dinamica dell'azione è la stessa del rigore assegnato agli ospiti ma l'arbitro questa volta fa correre. Dopo una conclusione pericolosa di Fonticoli al 24' i padroni di casa iniziano a macinare gioco ed al 27' hanno l'occasionissima con Granchelli che stoppa di petto al limite dell'area inserendosi tutto solo ma calciando a lato a tu per tu con Di Norscia. Passano due minuti e l'estremo ex Penne anticipa di un soffio Campagna in area, la palla arriva al limite di nuovo a Grancheli che calcia alto.
Al 45' arriva il gol del pari con Colicchia bravo a liberarsi in piena area di rigore e fulminare l'estremo ospite per il pareggio.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne stringe i tempi mettendo pressione agli avversari e costruendo così le basi per la vittoria.
Al 3' l'occasionissima capita a Di Mauro: Granchelli gioca un buon pallone e dalla sinistra crossa al centro dove il centrocampista biancorosso tutto solo spreca clamorosamente regalando la sfera a Di Norscia. La pressione dei padroni di casa è evidente e porta i suoi frutti al 23' quando il portiere ospite non trattiere un pallone che vaga in area e su cui interviene Di Mauro che, sfruttando una dormita della difesa, infila in porta la palla del vantaggio.
Dopo un tentativo di girata di De Amicis terminato a lato, al 29' i biancorossi chiudono i giochi con Colicchia bravo a raccogliere al volo un cross dalla destra di Pasta infilando in porta il 3-1; l'attaccante biancorosso realizza così la sua doppietta personale e la terza rete in due gare.
Il terzo gol pennese chiude definitivamente i giochi; l'undici di Di Pietro gestisce con calma e con evidente superiorità ed avrebbe l'occasione per calare il poker in più occasioni. Al 32' il neo-entrato Martelli vince un rimpallo, entra in area ed a tu per tu con Di Norscia viene atterrato; rigore sacrosanto, non per il pessimo direttore di gara peligno che lascia correre. Al 42' l'ultimo sussulto lo regala Pasta che si avventa di testa su cross di Martelli dalla destra ma sfiora soltanto il palo alla destra di Di Norscia ampiamente battuto.
Per il Penne si tratta così del secondo successo consecutivo che gli permette di mantenere il quarto posto solitario e soprattutto guadagnare punti preziosi sulle inseguitrici col solo Passo Cordone a tenere il passo.
Soddisfazione evidente come si evince dalle parole del difensore Campagna: "Era una partita difficile e lo sapevamo, specie dopo quel rigore assegnato all'inizio che mi ha visto protagonista ed a mio parere inesistente. Malgrado tutto siamo stati bravi a reagire e con la giusta grinta ed il cuore abbiamo raddrizzato un incontro cui tutti tenevamo a vincere trattandosi di un derby, del resto uno dei tantissimi di questo campionato. Una vittoria meritatissima insomma, ottenuta contro un avversario che ci teneva a far bene e che sentiva molto quest'incontro".
Delusione invece in casa Vestina che si era illusa dopo la rete del vantaggio a freddo ma che nella ripresa è letteralmente crollata sotto i colpi di un Penne determinato e concreto. Di certo i ragazzi di mister Di Vitantonio dovranno cercare su altri campi i punti salvezza ma che oggi si aspettavano un risultato di prestigio.

PENNE-VESTINA 3-1 (1-1) - 07/11/2010

PENNE: La Barba, Della Marra (16'st Melito), Andreoli, Di Mauro, Campagna, Rossi, Centofanti, Rocchio, Pasta, Colicchia (45'st Delli Castelli), Granchelli (16'st Martelli). A disposizione: D'Angelo, Cretarola, Di Simone, Di Donato. Allenatore: Di Pietro

VESTINA: Di Norscia, Pietrosante, Liberati S, Sacripante, Del Papa, Lanari (20'st Leva), D'Ercole, Mezzazappa, Fonticoli (33'st Di Domenico), Pilone L, De Amicis. A diposizione: Vanni, LIberati N, Pilone A, Cirone, Della Marra. Allenatore: Di Vitantonio

Arbitro: Zuffada di Sulmona

Reti: 2'pt rig.Pilone L (Vestina), 45'pt Colicchia (Penne), 23'st Di Mauro (Penne), 29'st Colicchia (Penne)

Ammoniti: Campagna, Andreoli (Penne), De Amicis, Pilone L, D'Ercole (Vestina)

10°Giornata: Moscufo-Penne 0-3

MOSCUFO - Serviva solo vincere e vittoria è stata. Il Penne espugna agilmente il campo del fanalino di coda Moscufo, torna alla vittoria in trasferta dopo un mese e mezzo e riprende il cammino grazie ai primi acuti stagionali di Rocchio, Colicchia e Pasta dopo un primo tempo contratto ed una ripresa giocata in maniera più sciolta contro un avversario modesto che ha cercato nel primo tempo di tenere botta ai biancorossi ma sgretolatosi nella prima parte della ripresa grazie all'uno-due di Colicchia e Pasta che ha chiuso ampiamente in anticipo un match trascinatosi fino alla fine con il Penne a gestire e che in almeno un paio di occasioni ha sfiorato il poker.
Mister Di Pietro doveva rinunciare per l'occasione agli squalificati Cretarola e Martelli oltre all'infortunato Di Simone ancora alle prese con i guai alla caviglia; in avanti non c'è più Di Rocco mandato via in settimana per motivi disciplinari.
Il tecnico biancorosso manda così in campo dal primo minuto Rossi ad affiancare Campagna in difesa con Di Febo spostato sulla destra, Andreoli a sinistra; a centrocampo il trio composto da Silvaggi, Rocchio e Di Mauro con Granchelli e Pasta esterni d'attacco e Colicchia schierato al centro.
Mister D'Agostino deve fare di necessità virtù dopo la disastrosa trasferta di sette giorni prima a San Salvo; con due portieri squalificati in porta dal primo minuto schierato il nuovo estremo difensore tesserato d'urgenza in settimana, all'appello manca anche il difensore D'Arcangelo che sconta il terzo turno di squalifica dopo l'espulsione rimediata nel finale della gara di Vasto, in attacco agiscono Sileno e Baldin, sulla destra del centrocampo il forte e promettente Filippone.
Il primo tempo è decisamente brutto con i padroni di casa che ci mettono tanta buona volontà ed il Penne, forse con le idee poco chiare, che cerca di giocare palla a terra ma trova nel pressing dei locali ed in un terreno di gioco difficile i propri ostacoli.
Il primo spunto di cronaca lo regala così il Moscufo che al 6' va al tiro con Baldin chiamando La Barba al non semplice intervento in corner.
Al 16' ci prova Campagna a scuotere i suoi con un tentativo dalla distanza a cercare di beffare l'estremo locale fuori dai pali con palla che si spegne alta.
Al 20' è il turno di Granchelli che controlla un buon pallone nell'angolo destro dell'area di rigore moscufese ma conclude al volo debolmente permettendo l'agevole intervento dell'estremo locale.
Al 26' arriva però il vantaggio: Rocchio riceve un pallone al limite dell'area e conclude sul secondo palo infilando l'angolo alla sinistra del portiere locale immobile.
Passa un solo minuto e l'occasione buona per il raddoppio fulmineo capita sui piedi di Pasta che dal limite alza troppo la mira.
I locali provano a reagire ma non si rendono praticamente mai pericolosi dalle parti di La Barba che non deve intervenire.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne chiude in anticipo il match.
Al 4' arriva il raddoppio grazie a Colicchia che scambia nello stretto al limite dell'area con Pasta e, poco pressato, conclude infilando il portiere locale a fil di palo.
Gli ospiti provano a scuotersi con il travolgente Filippone (migliore in assoluto dei suoi) che sulla destra disorienta Andreoli ed effettua un pericoloso tiro-cross con La Barba costretto a prolungare in corner.
Ma i titoli di coda all'incontro li mette Pasta che al 12' è bravissimo ad inserirsi su un lancio in verticale dalle retrovie, anticipare di testa il portiere in uscita e depositare in tutta tranquillità la palla del 3-0 a porta sguarnita per il suo primo timbro stagionale.
La gara ora è praticamente chiusa con i biancorossi padroni del campo che gestiscono e falliscono a più riprese il quarto gol.
Al 16' è Di Mauro che vince un rimpallo si presenta tutto solo ma spara addosso all'estremo difensore.
Al 28' Rocchio prova a trovare la doppietta personale con un destro dal limite che sibila di poco alto sopra la traversa.
Al 30' è il turno di Granchelli che salta di netto un avversario entra in area da sinistra e conclude forte sul secondo palo con palla alta non di molto sopra l'incrocio dei pali.
Nulla da segnalare in un finale che si trascina via senza troppi sussulti con Di Pietro che manda in campo Centofanti, Della Marra e Melito.
Per il Penne si tratta di una vittoria importante che permette ai biancorossi di guadagnare una posizione scavalcando il Passo Cordone fermato a Pianella e di scrollarsi di dosso per il momento l'avversario più insidioso, il Real San Salvo ora scivolato a -4.
Risultato questo cui l'undici di mister Di Pietro dovrà dare continuità già a partire da domenica quando al Comunale scenderà la Vestina.

MOSCUFO-PENNE 0-3 (0-1) - 31/10/2010

MOSCUFO: Morgante, Sebastiani, Di Fabio, Camerano, Calandra, Ferri, Filippone, Luciani, Sileno, Lorestano, Baldin. A disposizione: Del Coco, Colagrande. Allenatore: D'Agostino

PENNE: La Barba, Di Febo, Andreoli, Di Mauro (Centofanti), Campagna, Rossi, Silvaggi (Della Marra), Rocchio, Pasta (Melito), Colicchia, Granchelli. A disposizione: D'Angelo, Di Donato, Delli Castelli, D'Andrea. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Ruggeri di Avezzano

Reti: 26'pt Rocchio, 4'st Colicchia, 12'st Pasta

9°Giornata: Penne-Folgore Sambuceto 0-1

PENNE - Un Penne senza capo ne coda ceda cede l'intera posta in palio alla capolista Folgore Sambuceto che, senza strafare, ringrazia infilando l'ottavo successo consecutivo.
Che la gara odierna non sarebbe certo stata una passeggiata lo si sapeva, ma cedere in questa maniera lascia l'amaro in bocca se si considera che il primo (ed unico) tiro in porta dei biancorossi è arrivato al 32' della ripresa grazie ad un colpo di testa di Campagna da pochi passi su cui l'estremo ospite ha compiuto un ottimo intervento. Per il resto buio più totale con gli ospiti in vantaggio alla prima sortita offensiva grazie a Mucci al 26' che su calcio d'angolo dalla sinistra approfitta di una dormita generale di La Barba e di tutta la difesa pennese incapace di liberare un pallone innocuo, e la rete del raddoppio fallita clamorosamente dai sambucetesi nel finale di frazione.
Nella ripresa i viola hanno controllato e, occasione di Campagna a parte, con mestiere non hanno faticato a riportare a casa l'intera posta in palio che consolida il primato in compagnia del Vasto Marina e tenendo a bada gli assalti del Sulmona.
Per il Penne si tratta probabilmente della peggior prestazione stagionale.
Mister Di Pietro mischia le carte in tavola rispetto alle ultime gare schierando i suoi con un 4-3-1-2 con Di Mauro a supportare il duo Di Rocco-Martelli, sacrificando Colicchia e Granchelli e facendo esordire dal primo minuto il giovane Melito (1994) a centrocampo. Castellano risponde con lo schieramento classico con il pennese ed ex di turno Carota insieme a Sablone a formare il pacchetto arretrato centrale, Cocco e Stella a spingere sulle fasce ed attivare la temibile coppia offensiva Di Nardo-Mucci.
Chi si aspettava una gara spettacolare rimarrà subito deluso visto che il primo spunto di cronaca arriva al momento del vantaggio ospite. Corre il 26' quando i viola conquistano una punizione sulla destra, e sugli sviluppi della stessa Mucci è abile ad approfittare di una dormita generale di La Barba e della difesa locale spingendo il pallone in rete a due passi dalla porta su sponda di Sablone.
Reazione? Neanche a saperne, ed anzi sono gli ospiti che sul finale di frazione sprecano malamente la palla del raddoppio grazie ad un inserimento dello strepitoso Cocco che, partito sul filo del fuorigioco, si invola tutto solo davanti a La Barba ma cincischia all'ultimo momento permettendo all'estremo locale di recuperare.
Al rientro dagli spogliatoi Di Pietro torna al 4-3-3 classico inserendo nella mischia Granchelli, cambia poco tuttavia visto che il Penne non riesce ad offendere mentre gli ospiti giocano di rimessa andando vicini al raddoppio all'11' grazie ad un colpo di testa di Cocco su azione d'angolo terminato di poco a lato.
L'occasione per il pareggio i biancorossi ce l'hanno al 32' quando Andreoli dalla sinistra crossa al centro un pallone al bacio per l'inserimento di Campagna che colpisce a botta sicura di testa ma trova sulla sua strada un Bozzelli superlativo bravissimo a coprire l'incrocio dei pali alla sua sinistra e bloccare il pallone.
Poi non succede più nulla, la Folgore controlla e festeggia al triplice fischio finale l'ottavo successo di fila superando il record di sette vittorie consecutive sin qui infilato dal Vasto Marina e lanciando un segnale forte al campionato.
Per il Penne poteva essere la gara della svolta ma una condotta di gara scellerata ha portato a maturare il secondo stop stagionale dopo quello di Sulmona; ci sarà ancora tanto da lavorare per ambire a posizioni di classifica più consone al blasone della squadra biancorossa.
Malgrado i risultati arrivati dagli altri campi vedono ancora il Penne stazionare in zona playoff una svolta sembra più che necessaria, domenica a Moscufo non ci sono alibi.

PENNE-FOLGORE SAMBUCETO 0-1 (0-1) - 24/10/2010

PENNE: La Barba, Cretarola, Andreoli, Silvaggi, Campagna, Di Febo, Melito (1'st Granchelli), Rocchio, Di Rocco, Di Mauro (26'st Centofanti), Martelli (14'st Colicchia). A disposizione: D'Angelo, Rossi, Delli Castelli, Pasta. Allenatore: Di Pietro

FOLGORE SAMBUCETO: Bozzelli, Faraone, Capitanio, Carconi, Sablone, Carota, Cocco, Cucullo (45'st Trapani), Mucci, Di Nardo (40'st Zingaro), Stella (20'st D'Alonzo). A disposizione: Chiavaroli, Fornaro, Di Sante, Patrizio. Allenatore: Castellano

Arbitro: Feliciani di Teramo (Sciamanna-Strappelli)

Rete: 26'pt Mucci

Ammoniti: Di Rocco, Martelli, Cretarola, Campagna (Penne), Capitanio (Folgore Sambuceto)

8°Giornata: Scerni-Penne 0-0

VASTO - Non riesce a dare continuità alla vittoria nel derby di mercoledi il Penne che si fa bloccare sul campo di uno Scerni tutt'altro che irresistibile.
Risultato sostanzialmente giusto al termine di una gara giocata in pieno equilibrio con i biancorossi che solo nel finale hanno provato a spingere con più convinzione sull'acceleratore nel tentativo di far propria l'intera posta in palio ma senza graffiare più di tanto.
Nella prima frazione i vastesi hanno sciupato anche una buona opportunità per sbloccare il risultato.
Alla fine si tratta di un punto accettato di buon grado dagli uomini di Cesario che a piccoli passi continuano la corsa alla salvezza.
Amarezza invece in casa pennese che non riesce a ottenere un altro successo in trasferta dopo quello di Casoli alla seconda giornata.

SCERNI-PENNE 0-0 - 17/10/2010

SCERNI: Cinalli, Pollutri, Lannuti, Iuliano, Pomponio, Benedetti P, Taraborrelli, Galasso (14'st Menna), Romilio (11'st Amore), D'Adamo (5'st Costantini), Madonna. A disposizione: Benedetti A, Ciancaglini, Ciccotosto, Lammanda. Allenatore: Cesario

PENNE: La Barba, Cretarola, Andreoli, Di Mauro, Campagna, Di Febo, Rocchio (20'st Centofanti), Silvaggi, Pasta (17'st Martelli), Di Rocco, Granchelli (10'st Melito). A disposizione: De Bonis, Rossi, Della Marra, Colicchia. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Sammarco di Vasto

Note: ammoniti Lannutti, Di Rocco, Martelli

venerdì 5 novembre 2010

7°Giornata: Penne-Lauretum 2-0

PENNE - Torna alla vittoria il Penne di mister Di Pietro dopo due pareggi e la pesante sconfita di domenica a Sulmona. Serviva solo vincere e vittoria è stata, nel sentito derby che tornava a distanza di due anni e davanti ad una discreta cornice di pubblico pur trattandosi di un infrasettimanale.
Due a zero in favore dei biancorossi il risultato finale, e non era facile alla luce di un avversario che arrivava all'impegno lanciato da due importanti vittorie consecutive che facevano da contraltare ad un avvio di campionato difficoltoso.
Con la vittoria odierna gli uomini di Mirko Di Pietro salgono a quota 14 punti in classifica in attesa della trasferta di domenica a Scerni che potrebbe sancire un nuovo scatto verso le posizioni più "nobili" della classifica. Campagna e Granchelli sono stati i giustizieri dei loretesi, per entrambi si tratta del secondo cenro stagionale e della consacrazione di un inizio di stagione in cui l'esperto difensore ed il giovanissimo attaccante locale tanto bene stanno facendo alla causa biancorossa, nel mezzo la reazione di un Lauretum che ha provato a riequilibrare l'incontro ma che si è solo avvicinato a riaprire un match chiuso all'inizio di una ripresa che ha regalato qualche sussulto in meno rispetto alla prima frazione.
Nel Penne mister Di Pietro recupera Colicchia e Di Rocco, assenti qualche giorno prima a Sulmona per infortunio, per il resto undici riconfermato con il ritorno di Cretarola sull'out destro della difesa. Gli ospiti dal canto loro devono ancora fare a meno dell'infrortunato Farias, in campo dal primo minuto il baby Ferri al centro dell'attacco, una delle rivelazione di questo inizio di stagione.
Prima parte di gara godibile, con le due squadre a fronteggiarsi a viso aperto; sul taccuino un'opportunità per parte con Colantonio per gli ospiti e Di Rocco per i locali che non concretizzano prima del vantaggio siglato da Campagna al 35'.
Come nella prima gara col Perano, l'esperto difensore biancorosso è bravo a risolvere una mischia in area su azione d'angolo. Subìta la rete gli ospiti non stanno a guardare e, dopo un calcio di punizione terminato di poco alto, sul finire della frazione i biancazzurri vanno vicini al pari in un paio di occasioni.
Al rientro dagli spogliatoi l'episodio che decide il match, quando Granchelli al 5' vince un rimpallo e con un po di fortuna trafigge l'estremo ospite per il gol che chiude virtualmente la gara.
La rete del raddopio fiacca i tentativi offensivi del Lauretum che non riesce a rendersi pericoloso al cospetto di un Penne che gestisce con calma il doppio vantaggio e chiude la gara con tre punti fondamentali tenendo il passo delle prime ed in attesa di affrontare la trasferta di Scerni in programma domenica.
Per il Lauretum invece un brusco stop dopo due successi consecutivi che probabilmente avevano illuso i biancazzurri che dovranno ancora lavorare sodo per tirarsi del tutto fuori dalle zone calde della classifica.

PENNE-LAURETUM 2-0 (1-0) - 13/10/2010

PENNE: La Barba, Cretarola, Andreoli, Di Mauro, Campagna, Di Febo, Rocchio (20'st Centofanti), Silvaggi, Colicchia (28'st Pasta), Di Rocco (30'st Martelli), Granchelli. A disposizione: De Bonis, Rossi, Melito, Di Donato. Allenatore: Mirko Di Pietro

LAURETUM: De Mare, Verdecchia, Di Clemente, Caruso, Polidoro, Di Carlo, Nobilio (25'st Farias), Rosselli, Ferri, Colantonio (25'st Franchi), D'Aloisio (10'st Di Fazio). A disposizione: Carota, Aron, Romanelli, Morelli. Allenatore: Di Pietro

Arbiro: Camplone di Pescara

Reti: 34'pt Campagna, 6'st Granchelli

Note: ammoniti Rocchio, Cretarola, Polidoro. Terreno pesante per la pioggia caduta prima e durante la partita