lunedì 27 giugno 2011

2010/11: Promozione gir.B - Risultati

A
1°giornata
R
2-1
A.P.Cordone-Torre Alex
0-0
2-0
Dan.Cericola-R.San Salvo
1-2
3-0
Flacco Porto PE-Roccascal.
0-1
0-1
Moscufo-S.Nicola Sulmona
0-1
1-0
Penne-Perano
0-1
2-0
San Salvo-Acqua e Sapone
2-2
1-2
Scerni-Vasto Marina
2-4
1-1
Vestina-Folgore Sambuceto
0-0
1-0
Vis Pianella-Lauretum
0-0


A
2°giornata
R
3-0
Folgore Sambuceto-Scerni
1-0
0-0
Lauretum-Moscufo
1-1
0-0
Perano-A.Passo Cordone
0-2
3-2
Real San Salvo-San Salvo
0-2
0-1
Roccascalegna-Penne
0-1
2-2
S.Nicola Sulmona-Vestina
4-0
1-1
Torre Alex-Dan.Cericola
4-2
1-0
Vasto Marina-Flacco Porto PE
3-2
4-1
Acqua e Sapone-Vis Pianella
0-1


A
3°giornata
R
1-0
A.Passo Cordone-R.San Salvo
0-0
0-1
Dan.Cericola-Acqua e Sapone
1-1
0-0
Flacco Porto PE-Perano
0-0
0-3
Moscufo-Folgore Sambuceto
0-3
1-0
Penne-Torre Alex
0-1
2-0
San Salvo-Lauretum
2-0
2-1
Vasto Marina-Roccascalegna
3-2
2-2
Vestina-Scerni
1-0
1-4
Vis Pianella-San Nicola Sulmona
0-2


A
4°giornata
R
3-1
Folgore Sambuceto-San Salvo
0-0
1-2
Lauretum-A.Passo Cordone
0-2
0-1
Perano-Vasto Marina
2-2
2-1
R.San Salvo-Flacco Porto PE
1-2
4-1
S.Nicola Sulmona-Daniele Cericola
4-1
0-1
Scerni-Vis Pianella
0-2
0-1
Torre Alex-Roccascalegna
0-2
1-1
Vestina-Moscufo
1-0
0-0
Acqua e Sapone-Penne
0-1


A
5°giornata
R
2-0
A.Passo Cordone-Acqua e Sapone
1-1
1-2
Daniele Cericola-Lauretum
0-3
1-1
Flacco Porto PE-Torre Alex
1-1
0-0
Moscufo-Scerni
0-0
1-1
Penne-Real San Salvo
1-0
2-1
Roccascalegna-Perano
0-0
0-1
San Salvo-S.Nicola Sulmona
0-3
1-0
Vasto Marina-Vestina
0-1
2-5
Vis Pianella-Folgore Sambuceto
2-2


A
6°giornata
R
4-0
Fol.Sambuceto.A.Passo Cordone
1-1
1-0
Lauretum-Flacco Porto PE
0-1
1-3
Moscufo-Vis Pianella
0-1
2-1
Real San Salvo-Perano
3-3
3-0
S.Nicola Sulmona-Penne
2-0
3-0
Scerni-Daniele Cericola
3-1
0-1
Torre Alex-Vasto Marina
0-2
0-0
Vestina-San Salvo
0-4
0-2
Acqua e Sapone-Roccascalegna
2-0


A
7°giornata
R
1-2
A.Passo Cordone-S.Nicola Sulmona
0-4
1-2
Daniele Cericola-Folg.Sambuceto
0-0
1-0
Flacco Porto PE-Acqua e Sapone
4-2
2-0
Penne-Lauretum
5-0
2-2
Perano-Torre Alex
1-2
0-2
Roccascalegna-Real San Salvo
1-0
3-1
San Salvo-Scerni
3-0
1-0
Vasto Marina-Moscufo
0-0
2-0
Vis Pianella-Vestina
1-1


A
8°giornata
R
2-0
Fol.Sambuceto-Flacco Porto PE
1-0
1-2
Lauretum-Perano
1-1
0-1
Moscufo-Daniele Cericola
0-1
1-1
Real San Salvo-Vasto Marina
0-1
0-0
S.Nicola Sulmona-Roccascalegna
3-0
0-0
Scerni-Penne
0-4
2-1
Vestina-Amatori Passo Cordone
1-1
1-1
Vis Pianella-San Salvo
0-1
2-1
Acqua e Sapone-Torre Alex
1-4


A
9°giornata
R
1-0
Am.Passo Cordone-Scerni
1-0
0-3
Daniele Cericola-Vestina
1-1
0-1
Flacco Porto PE-S.Nicola Sulmona
0-5
0-1
Penne-Folgore Sambuceto
1-1
2-0
Perano-Acqua e Sapone
0-4
1-3
Roccascalegna-Lauretum
0-0
3-0
San Salvo-Moscufo
0-0
2-1
Torre Alex-Real San Salvo
1-1
3-2
Vasto Marina-Vis Pianella
3-2


A
10°giornata
R
0-0
Folgore Sambuceto-Perano
1-0
2-0
Lauretum-Real San Salvo
1-3
0-3
Moscufo-Penne
1-3
2-1
San Salvo-Daniele Cericola
1-0
2-1
S.Nicola Sulmona-Torre Alex
3-0
0-2
Scerni-Roccascalegna
0-1
1-3
Vestina-Flacco Porto PE
1-4
1-1
Vis Pianella-Am.Passo Cordone
2-2
2-2
Acqua e Sapone-Vasto Marina
2-3


A
11°giornata
R
1-0
Am.Passo Cordone-Moscufo
2-0
0-0
Daniele Cericola-Vis Pianella
1-2
2-1
Flacco Porto PE-Scerni
1-0
3-1
Penne-Vestina
2-0
1-3
Perano-S.Nicola Sulmona
0-6
2-2
Real San Salvo-Acqua e Sapone
1-0
1-2
Roccascalegna-Folgore Sambuceto
2-2
3-2
Torre Alex-Lauretum
1-4
2-1
Vasto Marina-San Salvo
1-0


A
12°giornata
R
2-4
Dan.Cericola-Am.Passo Cordone
1-1
1-1
Folgore Sambuceto-Real San Salvo
1-1
0-6
Lauretum-Vasto Marina
0-2
1-1
Moscufo-Roccascalegna
2-5
1-1
San Salvo-Penne
0-2
5-0
S. Nicola Sulmona-Acqua e Sapone
3-1
2-0
Scerni-Torre Alex
1-2
1-0
Vestina-Perano
1-3
2-2
Vis Pianella-Flacco Porto Pescara
0-1


A
13°giornata
R
2-1
Amatori Passo Cordone-San Salvo
1-2
3-1
Flacco Porto Pescara-Moscufo
0-1
1-1
Penne-Vis Pianella
0-0
3-0
Perano-Scerni
1-0
1-1
Real San Salvo-San Nicola Sulmona
0-1
3-1
Roccascalegna-Vestina
0-1
0-1
Torre Alex-Folgore Sambuceto
2-1
3-0
Vasto Marina-Daniele Cericola
4-1
2-2
Acqua e Sapone-Lauretum
1-0


A
14°giornata
R
0-2
Amatori Passo Cordone-Penne
0-0
1-0
Daniele Cericola-Fla. Porto Pescara
0-3
5-2
Folgore Sambuceto-Lauretum
3-0
1-2
Moscufo-Torre Alex
2-0
0-0
San Salvo-Roccascalegna
2-0
1-1
San Nicola Sulmona-Vasto Marina
0-2
0-1
Scerni-Acqua e Sapone
2-4
0-1
Vestina-Real San Salvo
2-0
2-0
Vis Pianella-Perano
0-3


A
15°giornata
R
1-1
Flacco Porto PE-San Salvo
1-1
0-2
Lauretum-San Nicola Sulmona
0-2
2-1
Penne-Daniele Cericola
3-1
2-2
Perano-Moscufo
1-1
1-0
Real San Salvo-Scerni
0-0
1-1
Roccascalegna-Vis Pianella
2-1
1-0
Torre Alex-Vestina
1-1
4-1
Vasto Marina-Am. Passo Cordone
3-0
0-5
Acqua e Sapone-Folgore Sambuceto
2-3


A
16°giornata
R
2-2
Am.Passo Cordone-Roccascalegna
3-3
3-0
Daniele Cericola-Perano
0-4
0-3
Folgore Sambuceto-Vasto Marina
2-3
2-0
Moscufo-Acqua e Sapone
1-1
3-2
Penne-Flacco Porto Pescara
1-1
0-1
San Salvo-Torre Alex
2-0
1-2
Scerni-San Nicola Sulmona
0-4
1-0
Vestina-Lauretum
3-2
0-1
Vis Pianella-Real San Salvo
2-2


A
17°giornata
R
3-1
Flacco Porto PE-A.Passo Cordone
2-2
1-1
Lauretum-Scerni
1-0
1-2
Perano-San Salvo
2-8
1-0
Real San Salvo-Moscufo
4-3
3-1
Roccascalegna-Daniele Cericola
3-3
1-0
S.Nicola Sulmona-Folg.Sambuceto
3-1
1-0
Vasto Marina-Penne
1-2
2-0
Acqua e Sapone-Vestina
3-2
1-0
Torre Alex-Vis Pianella 90
1-2


PLAYOFF - SEMIFINALI

San Salvo-Vasto Marina 0-1 1-0
Folgore Sambuceto-Penne 1-2 0-2

PLAYOFF - FINALE

Vasto Marina
-Penne 3-2

SPAREGGIO PROMOZIONE

Capistrello-Vasto Marina 0-1

VASTO MARINA promosso in Eccellenza


PLAYOUT - RISULTATI

Moscufo
-Perano 0-2 3-0
Daniele Cericola-Lauretum 1-0 0-3

PERANO e DANIELE CERICOLA retrocesse in Prima Categoria

giovedì 9 giugno 2011

Finale Playoff: Vasto Marina-Penne 3-2

ROSETO DEGLI ABRUZZI - Prima ancora che procedere alla cronaca della partita, permettetelo, voglio iniziare dalla fine. La gara splendida di oggi al Fonte dell'Olmo di Roseto, conclusa con una sconfitta certo, ma dopo aver lottato come leoni per novanta e più minuti, rappresenta la fotografia di un'annata iniziata tra mille incertezze, ma che passo dopo passo ha plasmato una squadra composta da uomini prima ancora che "semplici" giocatori. Ragazzi che per tutto l'anno hanno fatto fronte comune alle evidenti e contingenti difficoltà e che non si sono mai tirati indietro.
Il mio vuole essere un ringraziamento a tutti, a partire dai giocatori e dallo staff tecnico (i veri protagonisti della grande annata) fino ad arrivare ai dirigenti, e tutti quelli che durante la settimana e la domenica hanno fatto in modo di portare con grandissima dignità il peso di una maglia gloriosa su tutti i campi. Sono loro i protagonisti di una stagione che, non fosse stato per due ammazza-campionato, che hanno speso l'inverosimile per raggiungere i loro obiettivi e breve termine avrebbe probabilmente portato ad un epilogo ben diverso. Ma poco importa perchè per tutto quello visto durante l'anno, questi ragazzi meritano solo un grande APPLAUSO come i tifosi pennesi (oggi presenti finalmente in discreto numero) hanno fatto a fine gara.
E poco importa il risultato finale, poco importa che alla fine malgrado una gara dominata ci ritroviamo ancora in Promozione, poco importa che qualcuno a fine gara abbia anche deciso di scaricare le proprie frustrazioni di una stagione in bilico malgrado i tanti soldi spesi esultando in maniera smodata e poco elegante verso la nostra tribuna, non tutti sono abituati a vincere tantomeno chi probabilmente darà il via all'ennesimo progetto dopo l'ennesimo fallimento per poi forse ritrovarsi tra qualche anno con l'ennesimo pugno di mosche in mano.
Un ringraziamento che mi sento di fare a nome di tutti i tifosi biancorossi, nella speranza che questo gruppo possa venire riconfermato in blocco per la prossima stagione per puntare con decisione ad una stagione da protagonisti! Qualcuno quest'anno ha deciso di "abdicare" non riuscendo a vedere la maglia biancorossa affrontare realtà poco consone al proprio blasone, ma questi ragazzi in attesa di tempi migliori vanno sostenuti con la convinzione che la gara di Roseto è rappresentata solo un punto di partenza.

LA CRONACA - Fuochi d'artificio al "Fonte dell'Olmo". Vasto Marina e Penne mettono in scena uno spettacolo degno dell'ottimo campionato di entrambe le compagini, ed alla fine di un match spettacolare, vibrante e giocato al massimo delle forze dal primo all'ultimo minuto, sono gli uomini di Vecchiotti a conquistare il pass per la finalissima per l'accesso in Eccellenza.
Chi si aspettava la solita finale tirata, noiosa, è stato prontamente smentito; a fare la partita è stato il frizzante Penne di mister Di Pietro capace di mettere sotto per lunghi tratti di gara il forte avversario, fortunato a capitalizzare gli episodi favorevoli capitati soprattutto ad inizio gara.
Ai vestini rimane il rammarico di un match splendido, ma soprattutto quello di aver iniziato la partita ad "handicap" quando due errori hanno spianato la strada a Contini & Co. che, nonostante tutto, hanno dovuto sudare fino all'ultimo secondo di gara soffrendo specie nella seconda frazione di gioco. Alla fine il risultato da ragione ai vastesi, ma il Penne ha molto da recriminare.

Mister Vecchiotti deve rinunciare per l'occasione ad Ambrosecchia sostituito dal fuoriquota Manzi che va ad affiancare l'altro centrale Giuliano, e punta sulla qualità delle colonne Luongo a centrocampo e del temutissimo ex di turno Contini ad innescare Valdes e l'altro ex pennese Sputore.
Sul fronte opposto mister Di Pietro recupera Rocchio ma non può contare dal primo minuto sugli acciaccati Di Fabio e Granchelli. In avanti, il tridente è formato da Colicchia e Nobilio con Di Teodoro punta centrale.
Il Penne, senza timori reverenziali di sorta, prende subito in mano le redini dell'incontro e va vicinissimo al gol del vantaggio dopo un solo giro di lancette, quando Colicchia si ritrova un buon pallone in area e colpisce da ottima posizione alzando troppo la mira.
Il gioco brillante dei biancorossi viene tuttavia fiaccato dal vantaggio vastese che arriva al primo affondo: Contini si conquista una punizione (dubbia) al limite dell'area, e va egli stesso alla battuta sfruttando alla perfezione una barriera piazzata male infilando beffardamente De Mare sul primo palo.
La gara si mette in discesa per i vastesi che dopo l'inizio contratto giocano ora con più tranquillità; il Penne prova subito a rimettere la testa fuori per riequilibrare la partita ma al 17' l'estremo De Mare fa la classica "frittata" quando non trattiene un traversone non irresistibile di Napolitano dalla sinistra mandando la palla sui piedi di Sputore che, con un pò di fortuna, vince un rimpallo e si ritrova con la porta completamente sguarnita depositando in rete la palla del raddoppio.
Una mazzata che avrebbe tramortito chiunque, non il Penne che malgrado le ingenuità conferma appieno quanto fatto vedere nella stagione regolare e continua con pazienza a tessere il proprio gioco. Il Vasto Marina, sul doppio vantaggio quasi per caso, cerca di gestire ma i biancorossi reagiscono con rabbia. Al 22' è una punizione di Campagna a sibilare di poco alla destra di La Barba, al 26' è lo stesso La Barba a compiere un vero e proprio miracolo bloccando la strada alla conclusione in area a botta sicura di Colicchia.
Dopo qualche protesta per un calcio di rigore non assegnato in area per tocco di mano di un difensore vastese, arriva la meritatissima rete dell'1-2. A siglarla è un indomito Pasquale Campagna che su calcio piazzato indovina l'angolino alla sinistra della porta vastese su cui La Barba non può nulla.
Il Penne galvanizzato, continua ad attaccare mentre i vastesi devono prendere le giuste contromosse al gioco brillante degli avversari affidando a Contini l'onere di tenere alta la squadra. Ed è proprio il numero dieci vastese al 37' a conquistarsi un'altra punizione su cui ancora una volta De Mare visibilmente "scosso" dall'errore precedente non trattiene, ma si rifà subito chiudendo ottimamente la strada ad un tentativo di Valdes sulla ribattuta.
Vibranti proteste vestine al 41' quando un travolgente Colicchia entra in area, punta un avversario e termina a terra; dalla tribuna il tocco sembra esserci, non per il direttore di gara che ammonisce l'attaccante pennese per simulazione.
Al rientro dagli spogliatoi il copione non cambia, il Penne sembra più volitivo, i vastesi si affidano ai contropiede. Ed è proprio su uno di questi che gli uomini di Vecchiotti ristabiliscono le distanze: il Penne è scoperto ed il guizzante Gaspari entra in area di rigore; l'uscita disperata di De Mare è valutata fallosa dal signor Paterna che decreta il penalty per il Vasto Marina che sputore realizza spiazzando l'estremo pennese.
Gara chiusa? Nemmeno per sogno, i biancorossi con forza e lucidità riprendono a macinare gioco mettendo in difficoltà gli avversari. Passano solo tre minuti e su un corner di Centofanti, Silvaggi stacca alla perfezione anticipando la difesa vastese infilando in rete la palla del 2-3.
Ancora due minuti dopo, un lancio in area libera Colicchia anticipato miracolosamente da un difensore avversario che chiude in corner.
Il Vasto Marina è in difficoltà e Vecchiotti manda in campo Lupo al posto di uno spento Napolitano. Il Penne continua a premere con i vastesi che faticano a superare la propria metà campo. Al 25' Colicchia è ancora una volta bravo a controllare un pallone in area e puntare la porta, l'uscita di La Barba è tempestiva e chiude la strada all'attaccante biancorosso il cui tentativo di pallonetto termina alto.
Con Granchelli entrato qualche minuto prima i biancorossi giocano a trazione anteriore, la difesa vastese stringe i denti e spazza l'area di rigore sembza troppi complimenti. Penne che ci riprova con Di Teodoro che si libera al limite ma viene atterrato, la conseguente punizione di Campagna viene rimpallata dalla barriera.
Il Vasto Marina prova a ripartire in contropiede ed avrebbe anche due opportunità con Sputore e Contini che da buona posizione di testa sprecano.
Ma la pressione del Penne è evidente tanto che per i vastesi risulta difficile anche ripartire. Un dominio territoriale che tuttavia non porta i suoi frutti con i sogni dei biancorossi che si spengono al 44' quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Di Fabio trova il tempo per lo stacco da ottima posizione ma con la tribuna pennese che gridava già al gol la palla termina a lato.
Da segnalare nel finale il rosso diretto a Di Fabio per un intervento scomposto ai dani di un avversario con il triplice fischio finale che arriva quasi come una liberazione per i vastesi che soffrono tanto ma portano a casa il risultato.
Epilogo sfortunato per i biancorossi che avrebbero meritato sicuramente di più ma che pagano a caro prezzo un inizio gara segnato da due errori che hanno messo subito in salita la partita.
I biancorossi hanno tuttavia ben poco da rimproverarsi, la squadra di mister Di Pietro infarcita di giovani ha chiuso un ottimo campionato mettendo anche in difficoltà una corazzata come quella vastese e rimandano i propri propositi per la prossima stagione sperando di non ritrovarsi in un campionato "anomalo" come quello dell'anno appena trascorso.

VASTO MARINA-PENNE 3-2 (2-1) - 22/05/2011

VASTO MARINA: La Barba, Benedetti V, Napolitano (20'st Lupo), Luongo, Giuliano, Manzi, Gaspari (29'st Schiavao), Ottaviano, Sputore, Contini, Valdes (40'st Lanzano). A disposizione: Benedetti S, Monteferrante, Cau, Del Casale. Allenatore: Vecchiotti

PENNE: De Mare, Melito M (11'st Cretarola), Di Simone (36'st Di Fabio), Silvaggi, Campagna, Di Febo, Centofanti, Rocchio, Di Teodoro, Colicchia, Nobilio (11'st Granchelli). A disposizione: De Bonis, Melito A, Casalena, Di Donato. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Paterna di Teramo

Reti: 5'pt Contini (Vasto Marina), 17'pt Sputore (Vasto Marina), 30'pt Campagna (Penne), 9'st rig.Sputore (Vasto Marina), 12'st Silvaggi (Penne)

Ammoniti: Valdes, Luongo, Lupo (Vasto Marina), Di Teodoro, Colicchia, De Mare, Cretarola (Penne).

Espulsi: al 45'st Di Fabio (Penne) per gioco scorretto

Playoff Ritorno: Penne-Folgore Sambuceto 2-0

PENNE - Basta mezz'ora ad un Penne brillante e concentrato per archiviare definitivamente i giochi al cospetto di una Folgore Sambuceto già battuta a domicilio sette giorni prima.
Una punizione di Campagna in apertura ed il raddoppio del solito Colicchia, bravo a sfruttare uno strafalcione clamoroso dell'estremo difensore Bozzelli, spianano la strada ai biancorossi al cospetto di un avversario che se non aveva convinto la settimana precedente oggi è riuscito a fare addirittura peggio.
Vero che i viola scesi in campo con propositi di rimonta sono rimasti freddati dall'improvviso vantaggio dei biancorossi, vero anche però che la squadra di Castellano è stata incapace nell'arco dei novanta minuti di creare azioni da gol importanti dalle parti di De Mare, spettatore di un match che il Penne ha gestito con tranquillità e che nella seconda frazione ha sfiorato a più riprese il tris.
Un successo quello dei biancorossi che legittima un doppio confronto senza storie, con la Folgore probabilmente arrivata spompata al rush finale ed un Penne che invece con tanti giovani in campo continua a convincere mostrando una condizione atletica invidiabile che fa ben sperare in vista della finale che domenica li vedrà opposti alla corazzata Vasto Marina che ha avuto il suo bel da fare contro il San Salvo per conquistarsi la finalissima.

Mister Di Pietro non può contare per l'occasione sull'infortunato Rocchio e così lancia in campo dal primo minuto il giovanissimo Manuel Delli Castelli (1994), in compenso ritrova dal primo minuto l'esterno Nobilio che forma il trio d'attacco insieme a Colicchia e Di Teodoro; Di Fabio, ancora non al top della forma parte dalla panchina.
Sul fronte opposto Castellano rivoluzione in parte la squadra dopo la delusione dell'andata: fuori Di Sante, Cocco e Cucullo, dentro Capitanio, Carconi e Trapani con Sablone che torna ad affiancare Carota al centro della difesa e Faraonio spostato a sinistra, con D'Alonzo avanzato sulla linea degli attaccanti in un reparto completato da Di Nardo e Mucci.

Nemmeno il tempo di ragionale che il Penne sblocca il risultato, protagonista l'ex di turno Pasquale Campagna che dopo soli due giri di lancette sfodera un bolide su punizione che batte sulla parte interna del palo e si infila alle spalle di un incolpevole Bozzelli.
La rete del vantaggio pennese è un vero e proprio macigno sulle spalle di una Folgore costretta già a rincorrere.
Gli uomini di Castellano provano a spingere ed al 10' avrebbero anche l'occasione di pareggiare quando Di Nardo addomestica un buon pallone in area e scarica per l'accorrente Trapani la cui conclusione da buona posizione termina a lato; sarà l'unica occasione "vera" creata dai viola nell'arco dei novanta minuti di gara.
Scampato il pericolo il Penne riprende ad attaccare ed al 12' ci prova Colicchia in area con una girata in bello stile bloccata dall'estremo ospite in tuffo. Al 19' è invece il turno di Di Teodoro che ruba palla sulla trequarti, punta la porta ma la sua conclusione risulta debole e centrale.
La pressione continua degli uomini di Di Pietro è premiata al 30' grazie alla collaborazione di Bozzelli che sbaglia clamorosamente il controllo su appoggio di un compagno di squadra, Colicchia è bravo a crederci tanto da soffiargli il pallone e depositare nella porta sguarnita la palla del raddoppio.
Ora non c'è più partita, i viola devono segnare quattro reti per capovolgere il risultato contro un avversario che ormai gioca sulle ali dell'entusiasmo e che prova la rete ad effetto al 36' quando Colicchia anticipa a centrocampo un incerto Stella e vede Bozzelli fuori dai pali tentando la conclusione dalla linea di centrocampo con palla che sfila a lato.
Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia; al 2' Campagna sfiora la doppietta personale ancora su punizione con sfera a lato non di molto, al 6' è invece un doppio salvataggio dei viola davanti alla linea di porta a negare la gioia del gol a Colicchia prima, Di Teodoro poi, con palle che torna di nuovo sui piedi di Colicchia che da due passi manda alto.
La Folgore prova a reagire ma manca di lucidità in fase offensiva e neppure gli ingressi dei veloci Cocco e Patrizio riescono a dare profondità ad una squadra ormai scoraggiata e nervosa, tanto che al 21' Sablone colpisce un giocatore avversario a palla lontana e, su segnalazione del guardalinee, si becce il rosso diretto.
La gara scivola via ora senza particolari sussulti, con la Folgore che non riesce a centrare la porta neppure su calcio piazzato, mentre il Penne sfiora ancora una volta il tris grazie al perfetto stacco di testa di Di Fabio sugli sviluppi di un corner al 34' con palle che termina a lato di un nulla.
Un bel diagonale di Patrizio in chiusura costituisce l'unico sussulto del secondo tempo per gli ospiti che nel finale rimangono addirittura in nove per l'espulsione di Capitanio questa volta per somma di ammonizioni.
Il Penne, che nel secondo tempo schiera due '94 in campo, controlla senza affanni ed al triplice fischio festeggia la qualificazione alla finalissima di domenica contro il Vasto Marina; l'impressione è che questa squadra, giovane, brillante ed autoritaria, può dare fastidio a chiunque.
La Folgore invece dice addio mestamente ai propri sogni di gloria al termine di 180 minuti gestiti male, contro un avversario che si è dimostrato decisamente superiore.

PENNE-FOLGORE SAMBUCETO 2-0 (2-0) - 15/05/2011

PENNE: De Mare, Cretarola (25'st Melito), Di Simone, Silvaggi, Campagna, Di Febo, Nobilio (20'st Di Fabio), Delli Castelli, Di Teodoro (18'st Granchelli), Colicchia, Centofanti. A disposizione: D'Angelo, Alluviani, Casalena, Di Donato. Allenatore: Di Pietro

FOLGORE SAMBUCETO: Bozzelli, Faraonio (12'st Fornaro), Capitanio, Carconi, Sablone, Carota, D'Alonzo, Trapani, Mucci, Di Nardo (3'st Cocco), Stella (16'st Patrizio). A disposizione: Chiavaroli, Di Sante, Cucullo, Boukhatem. Allenatore: Castellano

Arbitro: Scatena di Avezzano

Reti: 2'pt Campagna, 30'pt Colicchia

Ammoniti: Di Nardo, Sablone, Capitanio,Trapani (Folgore Sambuceto), Silvaggi, Delli Castelli, Di Fabio (Penne)

Espulsi: al 21'st Sablone (Folgore Sambuceto) per condotta scorretta; al 45'st Capitanio (Folgore Sambuceto) per somma di ammonizioni.

Playoff Andata: Folgore Sambuceto-Penne 1-2

SAN GIOVANNI TEATINO - Un Penne concreto e autoritario fa il colpaccio a Sambuceto e compie un primo importantissimo passo verso la conquista della finale playoff.
Vittoria meritata quella dei biancorossi di Di Pietro, parsi più in palla rispetto ad una Folgore che diversamente dal solito è scesa in campo scarica e più concentrata ad innervosire la partita che cercare di mettere in difficoltà un avversario che nel finale ha rischiato anche di dilagare e chiudere in anticipo i discorsi qualificazione, ora ai viola servirebbe l'impresa al Comunale per sovvertire un pronostico ora decisamente dalla parte dei biancorossi.
Il risultato è figlio di un primo tempo meglio approcciato dagli ospiti subito pericolosi nei primi minuti ed in gol grazie ad un Colicchia super, la Folgore solo negli ultimi minuti ha provato a giocare trovando il pari con Mucci ma spegnendosi alla lunga nella seconda frazione, complice probabilmente anche qualche cambio azzardato effettuato da mister Castellano; il Penne così ha potuto gestire, colpire in contropiede a metà ripresa e nel finale sfiorare anche in due occasioni il tris con Colicchia.

Ranghi al completo per mister Castellano che manda in panchina Capitanio spostando Sablone a destra con Faraoni e Carota a formare la coppia centrale, centrocampo "muscolare" con Di Sante e Stella mentre in avanti sono Cocco e Di Nardo a supportare bomber Mucci.
Sul fronte opposto qualche problemino per mister Di Pietro costretto a far partire dalla panchina Nobilio e Di Fabio in non perfette condizioni fisiche, affidandosi all'esperienza della coppia centrale Campagna-Di Febo e schierando il tridente con Colicchia spostato sull'out destro, Granchelli (fresco vincitore del premio di miglior fuoriquota della categoria) a sinistra con Di Teodoro riferimento centrale.

Sin dai primi minuti si nota come i biancorossi siano decisamente più in palla degli avversari tanto che passano solo due minuti ed è Granchelli a mettere i brividi alla retroguardia locale con una conclusione da buona posizione che si spegne a lato non di molto.
La Folgore Sambuceto appare contratta e nervosa specie nei suoi uomini più importanti, Cocco e Di Nardo su tutti.
Il Penne ne approfitta ed al 13' passa in vantaggio: azione da manuale con Granchelli che scarica a sinistra per Di Simone il cui cross perfetto trova lo stacco irresistibile di Colicchia che in area anticipa tutti e supera imparabilmente l'estremo Bozzelli.
Il vantaggio coglie impreparati i locali che al 21' rischiano ancora quando un cross da destra di Colicchia termina in area sui piedi di Di Teodoro la cui conclusione però risulta troppo centrale.
La Folgore si vede raramente dalle parti di De Mare, e lo fa con un cross insidioso di Sablone al 28' chiuso in corner da Di Simone e con una doppia conclusione di Di Sante che non approfitta di un rimpallo favorevole al limite dell'area di rigore pennese.
Malgrado tutto nel finale di tempo i locali riescono a riequlibrare l'incontro, quando su azione pennese Carota è superlativo nell'anticipare Di Teodoro e verticalizzare improvvisamente per l'inserimento di Mucci che si infila tra le maglie della distratta difesa biancorossa e con un diagonale preciso infila sul secondo palo De Mare.

Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta una reazione d'orgoglio dopo il primo tempo sotto tono dei locali; mister Di Pietro deve rinunciare a Rocchio toccato duro da un avversario e manda in campo il giovanissimo Manuel Delli Castelli.
Castellano inizia la girandola dei cambi cercando di dare la scossa ai suoi, ma la sostituzione di Stella (che non la prende bene) ha il solo effetto di far perdere quantità ad un centrocampo che non riesce a dare il giusto supporto alle punte.
Sul fronte opposto il Penne ha il torto di tirarsi un pò troppo indietro ma soprattutto di sprecare per errori di precisione alcune importanti possibilità di ripartenza.
Palle gol tuttavia se ne vedono poche, i locali esercitano una certa supremazia territoriale ma non riescono a pungere. Malgrado tutto al 18' è Mucci, partito in posizione dubbia, a presentarsi a tu per tu con De Mare che è freddo e sfodera un intervento superlativo a salvare la propria porta, dopo un paio di minuti è Di Nardo a liberare in area il Mucci che si lascia rimontare dalla difesa vestina.
I biancorossi danno l'impressione di poter colpire in contropiede e puntualmente lo fanno al 24' quando Colicchia tiene palla sull'out sinistro e serve nel corridoio per Centofanti che dopo un rimpallo riesce a toccarla centralmente dove per Nobilio, entrato nella ripresa, è un gioco da ragazzi depositare in rete di piatto la palla del nuovo vantaggio.
Castellano ora prova il tutto per tutto inserendo in campo Boukhatem al posto di Cocco, ma c'è poco da fare; la Folgore è costantemente sbilanciata, il Penne avrebbe in più occasioni l'opportunità di chiudere definitivamente i giochi ma sembra poco lucido negli ultimi 30 metri in particolar modo con Colicchia che paga oltremodo i chilometri macinati, cosa questa che non gli impedisce comunque di sfiorare a più riprese il tris.
Al 34' l'attaccante pennese è bravo a liberarsi con un'azione personale sulla sinistra ed andare alla conclusione con palla che si spegne a lato di un soffio a portiere battuto.
Al 41' è invece l'ex Campagna a provarci su punizione con palla terminata di un poco a lato dopo deviazione di un difensore locale.
Al 45' i biancorossi maledicono invece la sfortuna quando ancora Colicchia si aggiusta un buon pallone al limite, entra in area e conclude violentemente in porta superando Bozzelli ma trovando sulla sua strada la base del palo che, per questione di millimetri, nega la gioia della doppietta personale all'attaccante.
Il triplice fischio finale sancisce così un risultato importantissimo per il Penne che ora avrà a disposizione due risultati su tre al ritorno compresa anche l'eventualità di una sconfitta di misura. La Folgore invece dopo un campionato condotto ad altissimi livelli deve mordersi le mani per il deludente approccio a quello che rappresentava il match più importante dell'anno.

FOLGORE SAMBUCETO-PENNE 1-2 (1-1) 08/05/2011

FOLGORE SAMBUCETO: Bozzelli, D'Alonzo, Sablone, Cucullo, Faraone, Carota, Cocco (29'st Boukhatem), Di Sante (3'st Trapani), Mucci, Di Nardo, Stella (5'st Carconi). A disposizione: Chiavaroli, Fornaro, Capitanio, Di Giandomenico. Allenatore: Castellano

PENNE: De Mare, Cretarola, Di Simone, Silvaggi, Campagna, Di Febo, Centofanti, Rocchio (1'st Delli Castelli M), Di Teodoro (12'st Nobilio), Colicchia, Granchelli (21'st Di Fabio). A disposizione: D'Angelo, Melito, Casalena, Di Donato. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Lustri di Avezzano

Reti: 13'pt Colicchia (Penne), 45'pt Mucci (Folgore), 24'st Nobilio (Penne).

Ammoniti: Di Nardo, Carota (Folgore Sambuceto), Di Teodoro, Cretarola, Nobilio, Delli Castelli (Penne)

34°Giornata: Penne-Vasto Marina 2-1

PENNE - Sul filo di lana arriva il sorpasso. Con un gol a due minuti dal termine, i biancorossi completano la rimonta nel secondo tempo contro il Vasto Marina ed approfittando della contemporanea sconfitta della Folgore Sambuceto (contro il San Nicola Sulmona) brindano ad un terzo posto voluto con forza nel girone di ritorno e conquistato, in maniera insperata, nell'atto finale della competizione.
Il 2-1 sul Vasto Marina si materializza nella ripresa dopo che nel primo tempo i padroni di casa erano stati fermati a più riprese dalle parate dell'ex La Barba, e beffati nel finale di tempo da un altro ex (Contini) che in tuffo di testa beffa un D'Angelo poco attento.
Nella ripresa i biancorossi continuano a giocarsi le proprie carte e trovano il pari con Colicchia giunto al sedicesimo centro stagionale; poi nella ripresa, con la Folgore sotto di due gol in casa, gli uomini di Di Pietro alzano i ritmi trovando a due minuti dal termine la rete che vale il terzo posto con conseguenti vantaggi nel doppio scontro playoff con i viola di mister Castellano.

Probabilmente in pochi immaginavano un epilogo simile, specie alla luce dell'undici volutamente "rimaneggiato" cui Di Pietro è stato costretto a schierare in virtù dei tanti diffidati in squadra. E così, il tecnico biancorosso ha dovuto rinunciare all'estremo De Mare, oltre alle due colonne difensive Di Febo e Di Fabio, per il resto undici "tipo" con Nobilio reduce dall'infortunio che va in panca.
Mister Vecchiotti affida alla trasferta vestina le ultime possibilità di aggancio alla vetta, e schiera Gaspari nel ruolo di riferimento avanzato appoggiato dai temibili Contini (ex sempre in gol contro i biancorossi) e Valdes, indisponibile Giuliano che va in tribuna.
I primi minuti di gioco vedono le due contendenti studiarsi, tanta noia e nessun tiro in porta.
E così per attendere il primo tiro in porta bisogna aspettare il 18' quando a provarci è Ambrosecchia con una conclusione dalla distanza che chiama D'Angelo alla deviazione in corner.
Nel frattempo la Folgore sblocca il risultato contro il Sulmona, notizia tuttavia che non sembra scuotere l'undici di Vecchiotti tanto che sono i padroni di casa a fare la partita e l'estremo La Barba a salire sugli scudi.
Al 23' la verticalizzazione di Di Teodoro libera in area Colicchia il cui diagonale in area si spegne a lato non di molto; al 28' è lo stesso Di Teodoro di testa ad impegnare severamente La Barba bravo a bloccare da due passi, al 33' è invece il turno di Silvaggi che da ottima posizione sempre di testa alza troppo la mira.
I locali continuano a spingere ed al 38' serve ancora il miglior La Barba per respingere d'istinto in corner la nuova inzuccata a colpo quasi sicuro di Silvaggi.
Il Vasto Marina non sembra lucido malgrado le buone notizie provenienti da Sambuceto, malgrado tutto al 44' sbloccano inaspettatamente il match grazie a Contini che in tuffo di testa raccoglie un cross al bacio di Ambrosecchia e beffa l'incerto D'Angelo per la rete del vantaggio.
Il Penne non ci sta e dopo due minuti sfiora in maniera clamorosa il pari: Silvaggi conclude dal limite il pallone, deviato, viene deviato da un difensore con la sfera che si spegne sul palo a portiere battuto, sulla ribattuta si avventa Granchelli la cui conclusione trova sulla sua strada un nuovo prodigio dell'estremo vastese.
Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti provano a gestire il vantaggio, i padroni di casa non ci stanno e cercano il gol del pareggio.
Di azioni da rete tuttavia, non se ne vedono molte, finchè al 14' è Colicchia a trovare lo spiraglio giusto in area e beffare La Barba con un bel diagonale che si infila alla destra dell'incolpevole La Barba.
Il Vasto Marina è in difficoltà, mister Vecchiotti prova a dare maggior peso offensivo mandando in campo l'ex Sputore. Le notizie da Sambuceto non sono buone per i vastesi con il Sulmona che si è portato sul doppio vantaggio, gli ospiti hanno il morale sotto i tacchi ma provano a raddrizzare l'incontro; e così ci vuole il miglior D'Angelo al 29' per evitare la capitolazione su una conclusione insidiosa di Gaspari su cui l'esperto estremo pennese risponde in corner.
Il Penne continua a spingere, Colicchia mette al centro un paio di buoni palloni su cui la difesa vastese risponde con un pò di affanno. Al 41' è Granchelli a mangiarsi le mani quando, eludendo il fuorigioco, si presenta a tu per tu con La Barba che chiude la strada prodigiosamente la strada al giovane attaccante vestino.
Nulla può tuttavia due minuti dopo quando dopo essersi di nuovo superato in uscita nulla può sul tap-in vincente dei biancorossi che siglano la rete del meritato vantaggio.
Nel finale c'è spazio anche per il possibile 3-1 con un colpo di testa da buona posizione di Campagna deviato di nuovo in corner dall'estremo vastese.
Alla fine arriva l'insperato successo per i biancorossi che dopo un girone di ritorno passato a rincorrere superano in extremis la Folgore Sambuceto conquistando così un piazzamento privilegiato in vista della disputa degli spareggi che vedranno proprio gli uomini di Di Pietro impegnati contro la Folgore di mister Castellano, andata in terra teatina in programma domenica.
Sul fronte opposto mister Vecchiotti non può rimproverarsi nulla dopo la serie positiva che ha portato i vastesi a tallonare la corazzata peligna. Ora i vastesi dovranno concentrarsi sul doppio scontro, tutt'altro che agevole, con i cugini del San Salvo, un doppio derby insidiosissimo che la compagine del presidente Remo Grassi ha l'obbligo di vincere per non mandare all'aria una stagione sin qui esaltante.

PENNE-VASTO MARINA 2-1 (0-1) - 01/05/2011

PENNE: D'Angelo, Cretarola (30'st Casalena), Di Simone, Silvaggi, (45'st Falone) Campagna, Melito M, Centofanti, Rocchio, Di Teodoro (38'st Candeloro), Colicchia, Granchelli. A disposizione: De Bonis, Di Febo, Nobilio, Alluviani. Allenatore: Di Pietro

VASTO MARINA: La Barba, Benedetti, Ambrosecchia (27'st Napolitano), Luongo, Manzi, Ottaviano, Ranieri (23'st Sputore), Lupo, Gaspari, Contini, Valdes (35'st Monteferrante). A disposizione: Benedetti S, Giuliano, Lanzano, Schiavao. Allenatore: Vecchiotti

Arbitro: Avellani de L'Aquila

Reti: 44'pt Contini (V), 14'st Colicchia (P), 43'st Granchelli (P)

33°Giornata: Flacco Porto Pescara-Penne 1-1

PESCARA - Il Penne frena in casa di una Flacco Porto Pescara tosta e determinata e dice con ogni probabilità addio all'obiettivo del terzo posto in classifica; ora alla ripresa del campionato servirà una vittoria contro il Vasto Marina ancora in corsa per il campionato e sperare nella contemporanea sconfitta della Folgore Sambuceto contro la capolista San Nicola Sulmona. Situazione non impossibile ma comunque molto difficile.

L'1-1 finale matura nella ripresa, dopo che nel primo tempo erano stati i padroni di casa a fare la partita sfiorando il vantaggio in un paio di occasioni.
Meglio il Penne nella ripresa, con i biancorossi che hanno accelerato vistosamente nella prima parte della frazione stringendo d'assedio la difesa pescarese e sbloccando il risultato grazie alla zampata vincente di Colicchia dopo essersi precedentemente divorati il gol del vantaggio in più occasioni complice anche un estremo locale strepitoso. La Flacco subito lo svantaggio ed ha ripreso ad attaccare prima sfiorando il pari con Prosperi poi affondando il colpo, anche con un pò di fortuna, grazie a Di Iulio. Ma le due squadre non si sono mai risparmiate dimostrando anche una condizione atletica invidiabile.

Mister Masciovecchio doveva fare i conti con le pesanti squalifiche di La Selva e dell'ex di turno Feragalli. In campo quattro fuoriquota dal primo minuto con capitan Pierfelice a reggere la difesa e Francesco Di Iulio riferimento avanzato.
In panchina insieme al tecnico pescarese il grandissimo Luigi Crescitelli factotum dei pescaresi che saluto con grandissimo piacere.
Sul fronte opposto in panchina il tecnico Leo De Bonis (che sostituisce mister Di Pietro bloccato da impegni lavorativi inderogabili) deve ancora fare i conti con l'assenza dell'infortunato Nobilio e lancia Andrea Di Teodoro titolare al centro dell'attacco affiancato da Granchelli e Colicchia, difesa di "ferro" con la coppia centrale Di Fabio-Campagna e Di Febo spostato sull'out destro.

Meglio i padroni di casa nella prima frazione di gioco; estremamente spigliati in campo i gialloblu provocano non pochi problemi alla retroguardia pennese.
Al 24' Lorenzo Di Iulio scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con De Mare in area ma calcia a lato.
I biancorossi provano a reagire ma prima Centofanti si allunga il pallone in area dopo aver vinto un rimpallo con un difensore locale, poi al 33' ci prova Rocchio dal limite la cui conclusione si spegne a lato.
Ma è nel finale di frazione che i biancorossi corrono i rischi più grossi: prima ci vuole un grandissimo De Mare per neutralizzare un tentativo di uno scatenato Francesco Di Iulio, poi è sempre il centravanti pescarese al 42' a superare De Mare con un pallonetto che si spegne a lato.
Al rientro dagli spogliatoi mister De Bonis getta nella mischia Marco Melito al posto del claudicante Centofanti.
Con la Folgore sotto di tre reti a Vasto il Penne cambia ritmo e stringe d'assedio la difesa dei locali che provano a difendersi con ordine.
Le azioni da gol iniziano ad arrivare a grappoli ed in tre occasioni con Granchelli e Colicchia i biancorossi gridano al gol trovando anche sulla propria strada un superlativo Leombruni portiere di "scorta" dei pescaresi che si esalta in più occasioni.
Al 12' Di Teodoro apre alla perfezione per l'inserimento di Granchelli che da buonissima posizione spara addosso all'estremo locale che si esalta un minuto dopo respingendo d'istinto un'altra conclusione del giovane attaccante pennese da buonissima posizione.
Al 15' è invece il turno di Colicchia che si invola sulla destra ed in area conclude con un diagonale potente che sfiora solo il palo della porta dei locali.
Ma non finisce qui perchè al 19' Leombruni torna sugli scudi respingendo in corner un nuovo tentativo di Granchelli in area.
Gli ospiti non si perdono d'animo ed un minuto dopo trovano il meritato vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Campagna raccoglie palla sulla destra e crossa radente a centro area dove il più lesto di tutti è Colicchia il cui tocco si infila alle spalle dell'incolpevole estremo locale.
I biancorossi sembrano in grado di gestire la partita e provano ancora a colpire con una conclusione dal limite di Melito terminata a lato, e successivamente con una conclusione dalla distanza di Di Teodoro su cui è ancora bravo Leombruni a deviare in corner.
I padroni di casa tuttavia non si perdono d'animo e prima sfiorano il pari al 27' con Prosperi che a due passi da De Mare di testa raccoglie un cross del neo-entrato Rapino mandando clamorosamente sul fondo, poi al 33' pareggiano con Francesco Di Iulio abile a svettare in un'area intasata dopo un errore in uscita di De Mare che permette a Marcucci di rimettere in mezzo un pallone dalla sinistra che sembrava ormai destinato sul fondo.
Il finale è al cardiopalma con entrambe le contendenti alla ricerca del gol vittoria. Si assiste così ad una serie di capovolgimenti di fronte con i biancorossi che nell'ultimo dei sei minuti di recupero avrebbero anche la palla buona con Di Fabio che dal limite colpisce troppo centrale permettendo l'intervento in tuffo di Leombruni a bloccare.

Alla fine è un pareggio che fiacca i tentativi di rimonta di un Penne cui ora servirà l'impresa per guadagnare il terzo posto in ottica playoff che comunque sono ormai certezza per la giovanissima compagine pennese da diverse settimane.
Grande soddisfazione invece in casa pescarese con una squadra composta da diversi ragazzi che malgrado una salvezza tranquilla già abbondantemente raggiunta da tempo hanno giocato con grande determinazione dal primo all'ultimo minuto.

FLACCO PORTO PESCARA-PENNE 1-1 (0-0) 10/04/2011

FLACCO PORTO PESCARA: Leombruni, Di Tella (11'st Bufo), Micco, Giuliani, Skoczek, Piefelice, Prosperi, Di Iulio L (14'st Marcucci), Di Iulio F, Filosofi, Di Francesco V (20'st Rapino). A disposizione: Di Filippo, Palmerini, Di Renzo, Di Carlo. Allenatore: Masciovecchio

PENNE: De Mare, Di Febo, Di Simone, Silvaggi, Di Fabio, Campagna, Colicchia, Rocchio, Di Teodoro (30'st Casalena), Centofanti (1'st Melito M), Granchelli. A disposizione: De Bonis, Melito A, D'Andrea, Di Donato, Falone. Allenatore: De Bonis

Arbitro: Colonna di Vasto

Reti: 20'st Colicchia, 33'st Di Iulio F

Ammoniti: Di Teodoro (Penne), Micco, Di Iulio L (Flacco Porto PE)

32°Giornata: Daniele Cericola-Penne 1-3

MONTESILVANO - Dopo due pareggi consecutivi il Penne torna alla vittoria sul campo del Daniele Cericola ma deve sudare le proverbiali "sette camicie" e non solo per il primo caldo stagionale, per avere la meglio sulla volenterosa squadra di casa che ha chiuso il primo tempo in vantaggio grazie ad un calcio di rigore realizzato da Baldin per presunto fallo di mano in area biancorossa.
Al cospetto di un avversario particolarmente agguerrito, che ha messo grinta e determinazione su ogni pallone, un Penne non proprio brillante ha preso prima le misure e poi colpito in maniera cinica in un secondo tempo all'insegna della concretezza.
Tutte belle le realizzazioni dei biancorossi, che prima pareggiano con Cretarola abile a liberarsi sull'out destro e concludere in porta con un diagonale imparabile per l'estremo locale, poi sorpassano e chiudono il match nel giro di due minuti: sorpasso firmato da Di Teodoro abile a toccare morbido alle spalle del portiere dopo essersi infilato tra le maglie della difesa granata, poi con Colicchia che torna a segnare raccogliendo di destro al volo un cross dalla destra; una rete tanto bella quanto importante perchè mette la parola fine all'incontro.

Il Penne doveva oggi rinunciare allo squalificato Di Fabio e l'infortunato Nobilio, in panchina Centofanti vittima di una leggera contrattura domenica scorsa. Cinque fuoriquota in campo dal primo minuto con Cretarola e Di Simone sulle fasce, Marco Melito schierato sulla linea dei centrocampisti a fare reparto con Silvaggi e Rocchio, e gli esterni d'attacco Casalena e Granchelli con Colicchia riferimento centrale.
Primo tempo che non regala sussulti di sorta, gara tutt'altro che esaltante con due squadre che risentono probabilmente del primo caldo. Il Penne è poco lucido, i locali ci mettono la giusta grinta e nel finale di frazione ottengono l'insperato vantaggio quando Baldin realizza un penalty decretato dal direttore di gara per un presunto mani in area biancorossa.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne prova a scuotersi, e dopo pochi minuti ci prova Colicchia con una conclusione dal limite dell'area che trova l'intervento in tuffo del portiere locale a deviare in corner.
Mister Di Pietro prova a correggere l'assetto inserendo nella mischia Di Teodoro e Centofanti il cui ingresso regala le giuste geometrie ad un centrocampo che ora inizia a girare meglio.
Malgrado tutto i padroni di casa non concedono metri e quando possono ripartono in contropiede sfruttando la velocità dei propri esterni.
In un paio di occasioni è bravo De Mare a sventare sul nascere i tentativi in contropiede dei montesilvanesi, fino a che al 17' arriva il pareggio dei biancorossi; a segnarlo è Cretarola, al primo gol stagionale, che insiste sulla sua fascia di competenza ed una volta accentratosi fa partire un diagonale chirurgico che si infila imparabilmente nell'angolino alla destra dell'estremo locale.
Il gol del pareggio galvanizza i biancorossi che dopo due minuti creano i presupposti per il vantaggio ma sul più bello Centofanti si lascia tradire da un rimbalzo mandando sul fondo un pallone da posizione favorevole.
Passano i minuti ed il Penne da l'impressione di poter passare anche se le azioni interessanti stentano ad arrivare grazie anche all'approccio sempre aggressivo dei padroni di casa.
Eppure al 33' arriva il sospirato vantaggio: ottimo il movimento di Di Teodoro che si infila centralmente tra le maglie della difesa locale, raccoglie una verticalizzazione di Centofanti e con un tocco di giustezza supera il portiere avversario.
La rete del 2-1 suona come colpo del ko per i locali che all'azione successiva vengono tramortiti dal gran gol di Colicchia che, appostato a centro area, conclude di prima in porta su un cross dalla destra infilando per la terza volta l'incolpevole estremo locale.
Non succede più nulla fino al triplice fischio finale che sancisce una vittoria importante per i biancorossi che continuano la difficile corsa al terzo posto.
Malgrado tutto la Folgore non molla, tanto che i viola sotto 0-2 dopo il primo tempo in casa con l'Acqua e Sapone nella ripresa capovolgono il risultato resistendo agli assalti dei pennesi.
Domenica ultima "fatica" prima della sosta di due settimane per il Torneo delle Regioni; per i biancorossi insidiosa trasferta al San Marco di Pescara contro la Flacco Porto.

DANIELE CERICOLA-PENNE 1-3 (1-0) - 03/04/2011

DANIELE CERICOLA: Di Lauro, Di Nucci, Pavone, Petrini, Contini, Di Dio, Baiocchi, Di Berardino, Pizii, Marinetti, Baldin. A disposizione: Mazzoni, Di Tullio, Longoverde, Di Clemente, Paolini, Anchini, Cyrbsa. Allenatore: Lotorio

PENNE: De Mare, Cretarola, Di Simone, Silvaggi, Di Fabio, Di Febo, Centofanti, Campagna, Delli Castelli, Colicchia, Granchelli. A disposizione: D'Angelo, Casalena, Di Donato, D'Andrea, Di Teodoro, Rocchio. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Friotto di Lanciano

Reti: 40'pt rig.Baldin (D), 17'st Cretarola (P), 33'st Di Teodoro (P), 35'st Colicchia (P)

31°Giornata: Penne-Amatori Passo Cordone 0-0

PENNE - Una quantità incredibile di errori sotto porta, un pò di sfortuna ed un arbitraggio scandaloso con il tanto decantato signor Carosi di Teramo protagonista (in negativo) assoluto della ripresa costano al Penne il pari casalingo a reti bianche con l'Amatori Passo Cordone ed il terzo posto in classifica che scivola a +3.
Due palle gol limpide ad inizio gara, una traversa clamorosa di Granchelli, un rigore (generoso) fallito da Colicchia, un altro rigore (nettissimo) negato per "compensazione" col precedente dalla giacchetta nera teramana caratterizzano la prima frazione.
Nella ripresa ancora un'espulsione decretata in maniera assurda per fallo da ultimo uomo di Di Fabio (quando era chiaramente intervenuto sul pallone) e dulcis in fundo, gioco interrotto con Colicchia che si involava tutto solo davanti all'estremo ospite perchè un giocatore avversario era fermo a terra nell'area di rigore pennese. Se ne sono viste davvero di tutti i colori al Comunale con il Penne a mordersi le mani per altre palle gol incredibili fallite (Colicchia e Di Teodoro) in una seconda frazione condotta per diversi minuti in inferiorità numerica per l'espulsione descritta, compensata solo dopo diversi minuti dalla doppia ammonizione di Valletta per l'Amatori, un risultato che non può che stare stretto ai ragazzi di msiter Di Pietro.

Penne al completo, ad eccezione degli acciaccati Campagna e Di Donato che vanno in panchina, sull'out destro della difesa c'è Cretarola con Manuel Delli Castelli che torna titolare dal primo minuto a centrocampo.
Sul fronte opposto mister Di Federico non può disporre degli squalificati Tacconelli, Pierfelice e Pierdomenico, loretesi in campo con un classico 4-4-2 con Falone schierato sulla linea dei centrocampisti ed il temibile tandem d'attacco Masciovecchio-Landucci.
Il Penne parte fortissimo e nei primi minuti mette subito pressione ad un Passo Cordone in evidente difficoltà; dopo appena un minuto di gioco è ottima l'incursione sulla destra di Cretarola il cui cross tagliato attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno riesca a trovare la deviazione vincente.
Passano tre minuti e Rocchio dal limite azzecca una bella conclusione su cui è superlativo l'intervento di Fioretti a deviare in corner. Dove non arriva l'estremo ospite poi ci si mette anche la provvidenza, tanto che al 7' é Granchelli a sfiorare il gol della domenica con una conclusione al volo perfetta dal limite dell'area con palla che supera il portiere loretese ma si infrange clamorosamente contro l'incrocio dei pali negando la gioia del gol al giovane attaccante biancorosso.
Al 12' è invece il turno di Di Fabio che in area salta bene anticipando tutti ma di testa alza troppo la mira da buona posizione.
La giornata negativa del fischietto teramano si apre al 21' quando su un contatto in area tra Granchelli ed un difensore ospite, viene decretato il calcio di rigore per i locali. Dal dischetto si presenta Colicchia il cui tiro è angolato ma trova sulla sua strada il prodigioso intervento in tuffo di Fioretti.
Se il rigore poteva essere quantomeno "dubbio" per la classica legge della compensazione il direttore di gara ne nega un altro solare ai biancorossi, quando su cross dalla sinistra il difensore D'Ortenzio interviene toccando il pallone con le mani palesemente lontane dal corpo; sarebbe penalty sacrosanto ma non per l'arbitro che fa proseguire.
Gli ospiti si fanno vivi solo nel finale di frazione ma sfiorano in maniera clamorosa la rete del vantaggio; un pallone buttato in area trova la testa di Masciovecchio bravo ad anticipare De Mare, la sfera però batte sulla parte alta della traversa e ricade in area dove Falone, a porta quasi sguarnita, calcia clamorosamente alto.
Al rientro dagli spogliatoi mister Di Federico prova a dare maggior peso offensivo ai suoi inserendo Di Primio passando ad un modulo a tre punte.
Malgrado tutto sono sempre i biancorossi a fare la partita con gli ospiti comunque pericolosi in contropiede. Padroni di casa penalizzati poi in maniera evidente dal direttore di gara che diventa protagonista in negativo nella ripresa. Al 9' parte un pericolosissimo contropiede per gli ospiti, Masciovecchio è lanciato a rete e Di Fabio, ultimo uomo, tenta l'intervento in scivolata alla disperata colpendo in maniera palese il pallone. Carosi sancisce però il fallo e la conseguente espulsione per il difensore biancorosso.
Il Penne ora trova maggiori difficoltà ad imporre il proprio gioco mentre gli ospiti acquisiscono fiducia e provano a pungere in contropiede. Passa qualche minuto e l'ingenuo Valletta rimedia due cartellini gialli lasciando così anzitempo il campo e ristabilendo la parità numerica.
Al 19' ci prova Campagna con un bolide su punizione che trova ancora il prodigioso intervento di Fioretti, il migliore in campo dei suoi.
Al 25' i biancorossi schiumano rabbia: il Passo Cordone perde palla in fase d'attacco, l'azione riparte velocissima e con due passaggi la sfera arriva a Colicchia che salta il diretto avversario e s'invola tutto solo verso la porta di Fioretti. L'arbitro in una situazione del genere blocca l'azione perchè un giocatore ospite si trovava a terra nell'area pennese.
Il Penne non demorde ed al 28' Colicchia si divora la palla del vantaggio quando, dopo una veloce triangolazione con Granchelli, si presenta a tu per tu con l'estremo ospite alzando troppo la mira.
Al 40' i padroni di casa si mordono ancora le mani quando Colicchia salta un avversario sulla sinistra ed appoggia centralmente dove il neo-entrato Di Teodoro a sui piedi la comoda palla della vittoria ma cincischia troppo perdendo l'attimo per la conclusione a botta sicura e facendosi recueperare la sfera dalla difesa aprutina.
Alla fine dunque, i tanti errori e gli accadimenti di giornata influenzano in maniera decisiva il secondo pareggio a reti bianche consecutivo per i biancorossi.
Ma se domenica il pareggio era stato sostanzialmente giusto per quanto visto in campo, oggi rappresenta una vera e propria beffa per i ragazzi di Di Pietro che hanno provato a vincerla dal primo minuto.
Il terzo posto ora rimane a tre punti, ma si guarda comunque con positività alle prossime gare a patto di non commettere più gli stessi errori di oggi sotto porta.

PENNE-AMATORI PASSO CORDONE 0-0 - 27/03/2011

PENNE: De Mare, Cretarola (33'st Melito M), Di Simone, Silvaggi, Di Fabio, Di Febo, Centofanti, Rocchio, Delli Castelli M (9'st Campagna), Colicchia, Granchelli (34'st Di Teodoro). A disposizione: D'Angelo, Casalena, Di Donato, D'Andrea. Allenatore: Di Pietro

AM.PASSO CORDONE: Fioretti, Parlangeli (1'st Di Primio), Giuliani, D'Intino, D'Ortenzio, Di Menna, Valletta, Serafini, Falone, Masciovecchio, Landucci. A disposizione: Giammarco, Donato, Di Renzo. Allenatore: Di Federico

Arbitro: Carosi di Teramo

Ammoniti: Serafini, Valletta (Am.Passo Cordone), Di Febo, Campagna (Penne)

Espulsi: Di Fabio al 7'st per fallo da ultimo uomo; Valletta al 17'st per doppia ammonizione.

30°Giornata: Vis Pianella 90-Penne 0-0

PIANELLA - Un tempo a testa e la gara tra Vis Pianella e Penne termina in parità. Risultato sicuramente giusto per quanto visto in campo con i biancorossi a recriminare per almeno tre palle gol nitide ed un possibile rigore non assegnato nella prima frazione, cui ha fatto da contraltare una ripresa meno viva da un punto di vista di gioco con il Penne assente e con la Vis Pianella che ha provato ad affondare i propri colpi trovando sulla sua strada anche un De Mare "super" nel neutralizzare un colpo di testa di Lomma a botta sicura.
I biancorossi arrivavano all'incontro reduci da tre successi consecutivi e lanciatissimi alla caccia della Folgore Sambuceto terza in classifica, i pianellesi più tranquilli forti di una classifica che li vede ormai salvi senza poter ambire a posizioni di maggior prestigio.
Mister Bianchi schierava così i suoi con Di Pentima e Vespucci ad appoggiare il bomber Lomma capocannoniere del torneo, sul fronte opposto invece Di Pietro doveva ancora fare i conti con qualche acciacco, con Campagna a partire dalla panchina e Nobilio (sostituito da Casalena) out per infortunio, in avanti regolarmente in campo Colicchia che nella settimana aveva potuto allenarsi poco dopo la botta rimediata domenica scorsa.
La cronaca si apre dopo due minuti con l'affondo sulla destra di Speranza per i padroni di casa il cui cross trova l'intervento di De Mare bravo a smorzare con la difesa pennese a spazzare l'area con qualche affanno.
La Vis Pianella si dimostra molto attiva e pericolosa in fase offensiva, ma è nel reparto arretrato che mostra qualche lacuna di troppo. I biancorossi provano ad approffitarne e vanno in diverse occasioni vicini al gol con Granchelli: nella prima occasione l'attaccante pennese si infila tra le maglie larghe della retroguardia locale ma calcia centralmente favorendo il facile intervento di Penna, nella seconda arriva quasi a tu per tu con l'estremo locale trovando l'intervento in extremis di un difensore locale, tra le proteste dei pennesi che chiedevano il rigore per un contatto parso dubbio. Nel mezzo un'altra azione del giovane attaccante biancorosso su cui Penna è bravo a chiudere in corner.
La gara però è vivace ed i padroni di casa non stanno a guardare con una conclusione di Vespucci che trova l'intervento in corner di De Mare.
Ma è sempre il Penne a fare la partita ed al 32' è ancora Granchelli a completare la sua giornata no quando lanciato in area conclude sul secondo palo superando l'estremo locale ma schiacciando troppo il suo diagonale che termina a lato non di molto.
Sorte simile capita a Casalena protagonista di una prepotente percussione al 44' conclusa con un tiro angolato che fa gridare al gol ma che non infila la porta per questione di millimetri.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne è scarico i padroni di casa provano ad approfittarne sfiorando in un paio di circostanze il colpaccio.
Al 16' è provvidenziale De Mare quando chiude la strada ad un colpo di testa a botta sicura di Lomma riuscendo addirittura a bloccare in due tempi un pallone che sembrava destinato in rete, al 33' è invece Di Pentima a far correre un brivido sulla schiena dei biancorossi quando entra in area da sinistra e conclude sul primo palo colpendo l'esterno della rete.
Il Penne? Causa anche un calo fisico evidente non riesce ad essere incisivo negli ultimi 20 metri, in un paio di occasioni avrebbe anche la possibilità di rendersi pericoloso ma manca della giusta lucidità.
Alla fine è un pareggio giusto per quanto visto in campo, con i padroni di casa che aspettano solo la matematica per sancire la loro tranquilla salvezza ed i biancorossi che, malgrado il mezzo passo falso, guadagnano un altro punto sulla Folgore Sambuceto sorprendentemente battuta a domicilio dal Torre Alex.

VIS PIANELLA 90-PENNE 0-0 - 20/03/2011

VIS PIANELLA: Penna, Speranza, Luciani, Del Castello (1'st Di Gregorio), Miccoli, D'Orazio, Vespucci (30'st Chicchiriccò), Di Martile, Lomma, Di Pentima (42'st Di Sante), Tano. A disposizione: Morretti, Dragani, Zaffiri, Pace. Allenatore: Bianchi

PENNE: De Mare, Cretarola (34'st Alluviani), Di Simone, Silvaggi, Di Fabio, Di Febo, Casalena (18'st Campagna), Rocchio, Centofanti, Colicchia, Granchelli (34'st Di Teodoro). A disposizione: D'Angelo, Di Matteo, Candeloro, D'Andrea. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Del Pinto de L'Aquila

Note: giornata fredda, campo pesante

29°Giornata: Penne-San Salvo 2-0

PENNE - Il Penne non si ferma più, batte in casa anche il temibile San Salvo con una doppietta di Granchelli nella ripresa ed ipoteca i playoff portandosi a +13 dal sesto posto (occupato proprio dai sansalvesi) a cinque giornate dal termine.
Di fronte a questi ragazzi, a questo gruppo c'è solo da applaudire e sfregarsi le mani per l'ennesima prestazione di cuore, una squadra quadrata al cospetto di un San Salvo tosto, con diverse individualità importanti, squadra sottovalutata da molti ma che nel girone di ritorno fino a sole due settimane fa aveva fatto più punti dei biancorossi.
Per i sansalvesi il match di Penne era da vincere a tutti i costi, e nel primo tempo gli uomini di Marcello ci hanno provato andando anche vicini al gol in un paio di occasioni prima del provvidenziale intervento dell'ex Cianci che negava la gioia del gol a Granchelli nel finale di tempo.
Nella ripresa il Penne, con Colicchia a mezzo servizio toccato durissimo nel primo tempo da un avversario, è cresciuto alla distanza e con l'ingresso in campo di un Di Teodoro in palla ha iniziato a mettere pressione agli avversari con un paio di palle gol nitide costruite prima della "prodezza" di Granchelli che alla mezz'ora con un esterno al volo potente e preciso ha raccolto un cross dalla sinistra infilando imparabilmente Cianci.
Lì la partita si è messa sui binari giusti con gli ospiti incapaci di reagire ed il Penne ad agire di rimessa trovando anche il raddoppio nel primo minuto di recupero ancora con Granchelli abile ad incornare in area sfruttando una "papera" di Cianci che non trattiene il pallone legittimando il successo dei biancorossi.

La gara del Comunale era decisamente il match-clou di giornata, tra due delle formazioni più in forma nel girone di ritorno. La vittoria dei biancorossi è stata decisamente meritata, ma il San Salvo ha giocato a viso aperto specie nella prima frazione quando in un paio di occasioni ha sfiorato anche il vantaggio.
Quando il Penne ha accelerato però, c'è stato ben poco da fare per Torres e compagni e dopo un paio di errori di precisione sotto porta i padroni di casa hanno sbloccato grazie ad una prodezza di Granchelli e sfruttato nel primo minuto di recupero un'incertezza dell'ex Cianci per chiudere definitivamente i giochi.
Mister Di Pietro doveva rinunciare per l'occasione allo squalificato Marco Melito, sostituito da Cretarola sull'out destro; Campagna febbricitante in settimana va in panchina, mentre a centrocampo c'è il ritorno dal primo minuto di Silvaggi, out per infortunio da metà novembre.
Sul fronte opposto mister Marcello poteva contare sull'organico al completo affidandosi alle sortite offensive dei due Torres, con Alberico e Battista a partire dalla panchina.
La prima parte della gara è giocata soprattutto a centrocampo con un equilibrio sostanziale che non porta a grosse occasioni con i sansalvezi che ci provano con una punizione di Roman Torres terminata ampiamente a lato, e Colicchia che sul fronte opposto prova a beffare senza successo Cianci dalla distanza.
Con il passare dei minuti però il San Salvo cresce e ci prova in due occasioni dalla distanza prima con Di Pasquale la cui conclusione centrale è agevolmente bloccata da De Mare, poi con un tiro sporco di Rossi che azzecca una traiettoria a scendere che si spegne alta non di molto rischiando di beffare l'estremo locale.
Ancora San Salvo al 40' quando una triangolazione dal limite dell'area libera Di Pasquale sulla cui conclusione al volo De Mare è bravo in tuffo a deviare.
Al 47' è però il Penne a sfiorare il vantaggio con Nobilio che recupera un pallone vagante in area e calcia in porta trovando sulla sua strada il superlativo intervento di Cianci che d'istinto salva il risultato.
Nella ripresa i padroni di casa provano a stringere i tempi e malgrado un Colicchia, toccato duro da un avversario nel primo tempo, sia a mezzo servizio. E' proprio il centravanti pennese al 9' a fallire una buona occasione quando, servito nel corridoio da Centofanti, da buona posizione in area alza troppo la mira.
Gli ospiti concedono il break con una conclusione dalla distanza di Battista deviata in corner da De Mare, poi però i padroni di casa salgono in cattedra e trovano in Granchelli il match-winner di giornata sfruttando anche il positivo ingresso in campo di Di Teodoro bravo a dare maggior vitalità al tridente offensivo pennese.
Prove tecniche di vantaggio al 28' quando è proprio Di Teodoro ad innescare Granchelli che tutto solo in area viene anticipato in extremis da un difensore ospite prima di calciare in porta.
Poco male, perchè al 30' sugli sviluppi di un cross dalla sinistra il pallone arriva sul secondo palo dove è ben appostato l'attaccante classe 1992 che di collo calcia al volo in bello stile azzeccando un bolide che si infila imparabilmente sul secondo palo alla destra di Cianci.
La rete del vantaggio mette quasi definitivamente la parola fine sul match visto che gli ospiti non sembrano in grado di reagire malgrado gli ingressi in campo di Alberico e Cardarella.
Giochi definitivamente chiusi nel primo dei cinque minuti di recupero accordati dal direttore di gara; Centofanti conquista una punizione sull'out destro del fronte d'attacco pennese, e sugli sviluppi della stessa spunta la testa di Granchelli che colpisce angolato ma debole, beffando Cianci che si lascia scappare il pallone che si infila beffardamente in rete.
E' il colpo del ko per gli uomini di mister Marcello, tanto che nei restanti minuti non succede più nulla.
Per i biancorossi si tratta del terzo successo consecutivo; numeri impressionanti per i biancorossi se si pensa che la vittoria sui sansalvesi è stata la settima nelle ultime nove gare sin qui disputate. Una vittoria che vale i playoff e che soprattutto lancia ulteriormente il braccio di ferro con la Folgore per il terzo posto in classifica.
Il San Salvo invece è costretto a masticare amaro ed incassare il secondo stop consecutivo, per l'undici biancazzurro domenica si prospetta uno scontro diretto di fondamentale importanza in casa contro l'Amatori Passo Cordone.

PENNE-SAN SALVO 2-0 (0-0) - 13/03/2011


PENNE: De Mare, Cretarola, Di Simone, Silvaggi (48'st Delli Castelli M), Di Fabio, Di Febo, Nobilio (26'st Di Teodoro), Rocchio, Centofanti, Colicchia (36'st Campagna), Granchelli. A disposizione: D'Angelo, Melito A, Di Donato, Casalena. Allenatore: Di Pietro

SAN SALVO: Cianci, Muratore S, Pizzi (41'st Cardarella), Crognale, Felice, Lombardozzi, Rossi (31'st Alberico), Di Pasquale, Torres R, Farina, Torres G (11'st Battista). A disposizione: Manes, Muratore M, Bortone, Di Laudo. Allenatore: Marcello

Arbitro: Sammarco di Vasto

Reti: 30'st Granchelli, 46'st Granchelli

Ammoniti: Crognale (San Salvo)

28°Giornata: Vestina-Penne 0-2

CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO - Due guizzi nella ripresa di Colicchia e del ritrovato Andrea Di Teodoro permettono al Penne di sbancare il Comunale di Castiglione e piegare la resistenza di un'ottima Vestina che nel primo tempo ha messo in difficoltà i biancorossi e che ha giocato tutta la gara a viso aperto contro un Penne che dal canto suo ha dato una importantissima prova di maturità e concretezza, riuscendo a colpire con cinismo e spietatezza nella ripresa.
Non è stata una gara particolarmente bella, complice un terreno di gioco ridotto ad un pantano, malgrado tutto le due squadre hanno sopperito con il giusto agonismo; prima frazione equilibrata con il Penne meglio all'inizio, poi nel finale è venuta fuori la Vestina con due ottime opportunità con l'ex Mezzazappa su punizione e nel finale con Brisotti, in entrambi i casi De Mare è stato molto bravo a rispondere.
Nella ripresa i biancorossi sono venuti mano a mano fuori ed al 26' è arrivato il vantaggio con Colicchia che di testa ha finalizzato un'azione travolgente di Granchelli dalla destra.
Il raddoppio porta la firma di Andrea Di Teodoro entrato nella ripresa, ed abile di testa in tuffo a spedire sotto l'incrocio dei pali una punizione di Rocchio.
Una vittoria pesantissima che mette una seria ipoteca sulla disputa dei playoff con il sesto posto ora distante ben dieci punti. In caso di vittoria nello scontro diretto di domenica con il San Salvo, il piazzamento in zona spareggi diventerebbe già quasi matematico.

Mister Di Teodoro schierava i suoi con un classico 4-4-2 con l'osservato speciale Brisotti appoggiato dall'ex (uno dei tanti) Luca Pilone; oltre al centravanti pennese infatti anche il tecnico Di Teodoro insieme ai vari Di Norscia, D'Ercole, Mezzazappa, Della Marra, Sacripante, Fonticoli ed Andrea Pilone hanno già vestito in passato il biancorosso.
Sul fronte opposto Di Pietro mandava in campo i suoi col solito 4-3-3, in panchina l'acciaccato Campagna insieme a Silvaggi che non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, in mediana Centofanti a dettare i tempi con Granchelli e Nobilio esterni ad appoggiare il centravanti Colicchia.

Prima parte della gara appannaggio dei biancorossi che provano ad imbastire azioni degne di nota trovandosi a fare i conti con un terreno difficile.
Dopo due minuti di gioco ci prova Granchelli che riceve palla in area e da buona posizione calcia a lato, al 22' è invece il turno di Colicchia bravissimo a prendere il tempo a Del Papa e calciare da posizione defilata con palla che esce sul fondo.
Nella seconda parte sale invece in cattedra la Vestina che in due occasioni chiama De Mare al difficile intervento: nella prima l'estremo pennese nega la gioia del gol a Mezzazappa respingendo una punizione insidiosa destinata sotto al sette, nella seconda invece l'ottimo Brisotti controlla un buon pallone in area che gira in porta trovando di nuovo il portiere biancorosso superlativo a distendersi e respingere il tentativo.

La ripresa si trascina sui binari dell'equilibrio con il primo spunto di cronaca regalato dai padroni di casa alla conclusione di nuovo con Mezzazappa il cui piazzato, non irresistibile, crea comunque qualche problema a De Mare che, complice il terreno fangoso, in due tempi aggancia.
Il Penne però piano piano viene fuori alla distanza e dopo un paio di offensive sprecate per errori in fase di impostazione, sblocca il risultato.
Il gol del vantaggio arriva così al 26' ed a confezionarlo è la coppia Granchelli-Colicchia; il primo è irresistibile nel controllare un pallone sul limite destro dell'area di rigore, guadagnare il fondo e mettere al centro un cross al bacio su cui Colicchia è puntualissimo ad intervenire di testa e mettere in rete.
Il gol dello svantaggio taglia letteralmente le gambe ad una Vestina che prova a reagire ma senza creare grattacapi alla retroguardia ospite, e nemmeno l'ingresso in campo di Fonticoli sembra dare linfa al reparto avanzato dei padroni di casa.
Il Penne prova ad approfittarne e prima al 36' Rocchio solo in area calcia al volo un pallone vagante alzando troppo la mira, poi al 41' affonda anche la rete del ko con Andrea Di Teodoro abile in are a correggere in tuffo di testa una punizione calciata da Rocchio dall'out sinistro.
E' la rete che chiude definitivamente i conti anche se la Vestina si butta a capofitto in avanti alla ricerca della rete della bandiera riuscendo tuttavia a collezionare solo qualche mischia senza conseguenze.

Al triplice fischio finale affiora un pò di nervosismo tra i giocatori immediatamente sedato. Per il Penne si tratta del terzo successo consecutivo (quarto nelle ultime cinque gare in cui i biancorossi hanno conquistato quattordici punti sui quindici a disposizione) che proietta sempre più la squadra di Di Pietro in piena zona playoff. Sul fronte opposto la Vestina si lecca le ferite al termine di una gara in cui non ha demeritato ma che deve rinviare alle prossime gare l'assalto agli ultimi punti salvezza.

VESTINA-PENNE 0-2 (0-0) - 06/03/2011

VESTINA: Di Norscia, D'Ercole, Liberati S, Mezzazappa, Pietrosante, Del Papa, Liberati N (30'st De Amicis), Della Marra, Brisotti, Pilone L (33'st Fonticoli), Sacripante (21'st Pilone A). A disposizione: Vanni, Arone, Cirone, Pantaleone. Allenatore: Di Teodoro

PENNE: De Mare, Melito M, Di Simone, Centofanti, Di Fabio, Di Febo, Nobilio (13'st Di Teodoro), Rocchio, Delli Castelli M (7'st Silvaggi), Colicchia, Granchelli (44'st Campagna). A disposizione: D'Angelo, Alluviani, Di Donato, Cretarola. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Morgante di Avezzano

Reti: 26'st Colicchia, 41'st Di Teodoro

Ammoniti: Liberati S, Sacripante, Del Papa (Vestina), Di Fabio, Melito M (Penne)

27°Giornata: Penne-Moscufo 3-1

PENNE - Un Penne non brillantissimo supera il fanalino di coda Moscufo ottenendo così tre punti importantissimi in chiave playoff.
Che non sarebbe stata una partita facile lo si sapeva, al resto hanno pensato gli ospiti che hanno tenuto dignitosamente il campo e pareggiato nella prima frazione sfruttando un abbaglio della difesa.
Nella ripresa i biancorossi hanno accelerato i ritmi senza creare grosse palle gol nella prima parte ma trovando la zampata vincente con una punizione di Rocchio; la terza rete porta ancora la firma di Colicchia che finalizza un contropiede in pieno recupero, prima lo stesso attaccante aveva fallito due ottime opportunità mentre l'ex Carlo Ferri aveva avuto proprio al novantesimo sui piedi una potenziale opportunità per pareggiare.

Mister Di Pietro nella gara odierna doveva rinunciare in extremis a Campagna (infortunatosi durante il riscaldamento), Di Fabio non al top partiva dalla panchina; l'undici schierato era giocoforza giovanissimo con ben cinque fuoriquota in campo dal primo minuto di cui due classe 1994 con Melito spostato al centro della difesa a far coppia con Di Febo ed Alluviani a destra; per il resto undici confermato.
Gli ospiti di mister Ciannavei scendono invece a Penne con atteggiamento abbottonato, con capitan Luciani ad appoggiare Sileno, unico riferimento avanzato.
L'inizio dei padroni di casa è positivo mentre il Moscufo si limita a cercare di respingere le offensive pennesi. Bastano così dieci minuti per sbloccare il risultato, e le occasioni capitate a Rocchio prima, Delli Castelli poi sono il preludio al vantaggio siglato da Colicchia.
L'attaccante pennese aggancia un ottimo pallone in area e lascia partire un bel diagonale che si infila imparabilmente sull'angolo alla sinistra dell'ex pennese Cantagallo.
La rete del vantaggio contribuisce ad anestetizzare il match, il Moscufo sornione colpisce inaspettatamente; corre il 31' quando una dormita della retroguardia favorisce l'inserimento di Luciani che controlla al volo ed infila De Mare per la rete del pari. L'andazzo del match non facilita la classica "scossa" per gli uomini di Di Pietro tanto che fino al fischio finale della prima frazione non succede nulla.
Al rientro dagli spogliatoi sono gli ospiti a provare la fiammata con Sileno sul cui tocco in area è bravo De Mare a chiudere la strada.
Per il resto il pallino del gioco è in mano al Penne che tuttavia non riesce a sfondare. Malgrado tutto al 21' arriva il nuovo vantaggio grazie ad un calcio piazzato di Rocchio che buca la barriera e beffa un Cantagallo non impeccabile sul secondo palo.
Il Moscufo prova a raddrizzare il match, per il Penne si aprono "praterie" importanti ed in due occasioni Colicchia spreca in malo modo presentandosi a tu per tu con Cantagallo senza riuscire a superarlo.
Errori che potrebbero costare caro quando al novantesimo sugli sviluppi di un corner un pallone ricade in area dove è appostato Carlo Ferri la cui girata da buona posizione è centrale chiamando De Mare al facile intervento.
Scampato il pericolo nel finale arriva il tris grazie a Colicchia che si fa perdonare dei due errori precedenti chiudendo una splendida triangolazione con Centofanti e mettendo la parola fine all'incontro.
Alla fine sono tre punti fondamentali che consolidano la propria posizione in zona playoff in vista del delicato derby di domenica sul campo della Vestina.

PENNE-MOSCUFO 3-1 (1-1) - 27/02/2011

PENNE: De Mare, Melito M, Di Simone, Centofanti, Alluviani, (5'st Di Fabio) Di Febo, Nobilio, Rocchio, Delli Castelli M (25'st Silvaggi), Colicchia, Granchelli (10'st Di Donato). A disposizione: D'Angelo, Casalena, Melito A, D'Andrea. Allenatore: Di Pietro

MOSCUFO: Cantagallo, Petraglia, D'Arcangelo (17'st Ferri), Camerano D, Faggioli, Del Coco, Supplizi, (12'st Colagrande) Luciani A (33'st Loretano), Sileno, Luciani D, Filippone. A disposizione: Camerano M, Di Pasquale, Miseri, Orlandi. Allenatore: Ciannavei

Arbitro: Vitucci di Sulmona

Reti: 11'pt Colicchia, 31'pt Luciani D, 21'st Rocchio, 47'st Colicchia

Ammoniti: Luciani A, Del Coco, D'Arcangelo, Camerano D

26°Giornata: Folgore Sambuceto-Penne 1-1

SAN GIOVANNI TEATINO - E' un punto d'oro quello che il Penne riporta da Sambuceto al termine di una gara dai due volti, equilibrata ed estremamente godibile nel primo tempo (con occasioni da ambo le parti), chiuso con i biancorossi in vantaggio, spigolosa e "cattiva" nella ripresa con i locali che trovano subito il gol del pari e stringono d'assedio l'area pennese fallendo in un paio di circostanze in maniera clamorosa la palla del vantaggio.
Malgrado tutto resta un grosso rammarico, perchè il pareggio degli uomini di Castellano è nato da un calcio d'angolo inesistente, assegnato tra le vibranti proteste dei giocatori pennesi, corner sui cui sviluppi una dormita della retroguardia ha permesso a Sablone tutto solo in area di saltare di testa ed infilare l'incolpevole De Mare.
Per il resto rimane un primo tempo scoppiettante tra due squadre che se la sono giocata fino in fondo palla a terra e con azioni pregevoli, tanto che sono andati vicinissimi alla segnatura sia i locali specie con l'irresistibile Cocco sulla fascia destra già "incubo" dei biancorossi nella gara d'andata, sia il Penne con una semirovesciata di Campagna tutto solo davanti al portiere, ed un calcio di punizione di Di Fabio terminato a fil di palo.
Nella seconda parte il Penne è cresciuto ed ha trovato il gol grazie ad un penalty realizzato da Colicchia (giunto al decimo centro stagionale) ed assegnato per atterramento di un travolgente Nobilio bravissimo a far partire un contropiede.
Già descritta la ripresa: la rete del pari di Sablone sul contestatissimo corner, poi gli animi che si scaldano, come testimoniato dai tantissimi ammoniti specie tra i locali.
I biancorossi in affanno a livello atletico hanno rischiato la capitolazione resistendo fino al triplice fischio finale con tanto di "fair-play" su un pallone lasciato uscire da Colicchia con un giocatore locale a terra rinunciando così ad un potenziale contropiede.

Mister Castellano non poteva disporre per l’occasione del proprio bomber Mucci, in avanti al suo posto veniva schierato Patrizio a formare il tandem con Di Nardo, affidando la costruzione delle azioni all’instancabile motorino Cocco travolgente sulla fascia destra.

Sul fronte opposto mister Di Pietro non se la passava certo bene, dovendo rinunciare al febbricitante Di Febo e con Campagna ancora acciaccato che stringe i denti e va in campo in coppia con Di Fabio. Convocato ma non disponibile Silvaggi, mister Di Pietro manda in campo i suoi con quattro fuoriquota (di cui due 1994) dal primo minuto.

La gara parte subito con le giuste aspettative e con le due squadre, ben note per il proprio gioco, ad affrontarsi a viso aperto.

Il primo sussulto arriva al 13’ quando Di Nardo elude la trappola del fuorigioco ma trova pronto De Mare a sventare di piede in uscita.

Al 20’ è invece Cocco a rendersi protagonista quando, liberato da una splendida apertura, si invola sulla fascia destra ma al momento di accentrarsi calcia debolmente sui guanti di De Mare.

Il Penne dal canto suo non sta a guardare ed in un paio di occasioni sfiora il vantaggio: al 22’ sugli sviluppi di un calcio di punizione Campagna si ritrova un ottimo pallone tutto solo sul secondo palo ma anzichè stoppare e concludere prova con una semirovesciata sporca su cui Bozzelli non ha problemi. Al 25’ ci prova invece Di Fabio con un calcio di punizione che buca la barriera locale ma si spegne di un soffio a lato a portiere battuto.

La gara comunque è apertissima e Cocco al 32’ spreca il vantaggio quando, entrato in area dalla destra, prova a beffare De Mare con un pallonetto sul secondo palo ma la palla si spegne alta.

I biancorossi tengono il campo ed al 37’ passano: Colicchia a centrocampo innesta il contropiede per Nobilio, il veloce esterno pennese si invola nella sua metà campo ed in area viene atterrato da Capitanio; per il direttore di gara è calcio di rigore, e dagli undici metri Colicchia è freddo siglando il suo decimo centro stagionale.

Subita la rete i padroni di casa provano a scuotersi e chiudono la frazione nella metà campo ospite senza tuttavia impensierire l’estremo De Mare.

Al rientro dagli spogliatoi la Folgore sembra rinvigorita e l’ingresso in campo di Boukhatem gli dona più profondità.

Al 3’ arriva così fulmineo il pareggio al termine di un’azione contestatissima dai giocatori ospiti quando il guardalinee assegna un corner ai locali parso molto dubbio come testimoniato dalle vibranti proteste dei biancorossi. Fatto sta che sugli sviluppi dello stesso la difesa pennese si addormenta permettendo a Sablone di saltare tutto solo in area ed infilare la porta dell’incolpevole De Mare.

Dopo la rete la gara muta decisamente registro, tanto che sono i locali a prendere il sopravvento e stringere i biancorossi nella propria metà campo; sale anche il “nervosismo” e sono diversi gli interventi duri che costano cartellini su entrambi i fronti.

La Folgore crea una gran mole di gioco ma spreca l’impossibile: al 16’ è ancora il travolgente Cocco a seminare scompiglio sull’out destro suggerendo centralmente per Boukhatem che conclude a botta sicura centrando il palo, sulla ribattuta a porta sguarnita calcia clamorosamente a lato.

Alla mezz’ora è invece Di Nardo a ricevere un buon pallone sul secondo palo ma di testa, da buona posizione, l’attaccante manda alto.

Gli attacchi dei locali proseguono ma senza esito e senza altre occasioni eclatanti, mentre nel finale c’è ancora tempo per vedere Colicchia rinunciare ad un potenziale contropiede con un difensore locale a terra ed il neo-entrato Di Teodoro beccarsi un’espulsione per doppia ammonizione.

Alla fine è un pari che tutto sommato può accontentare entrambe le squadre, che proseguono ai vertici della classifica il proprio campionato “a parte”.




FOLGORE SAMBUCETO-PENNE 1-1 (0-1) 20/02/2011

FOLGORE SAMBUCETO: Bozzelli, D'Alonzo, Capitanio, Fornaro (28'st Sartorelli), Sablone, Carota, Cocco, Di Sante, Patrizio (1'st Boukhatem), Di Nardo, Stella (25'st Carconi). A disposizione: Chiavaroli, Cardinale, Trapani, Fasciani. Allenatore: Castellano

PENNE: De Mare, Melito M, Di Simone, Centofanti, Di Fabio, Campagna, Nobilio (36'st Di Teodoro), Rocchio, Delli Castelli M (28'st Cretarola), Colicchia, Granchelli (17'st Di Donato). A disposizione: De Bonis, Silvaggi, Melito A, Casalena. Allenatore: Di Pietro

Arbitro: Fiorà di Teramo

Reti: 37'pt rig.Colicchia (Penne), 3'st Sablone (Folgore)

Ammoniti: Campagna, Melito M, Di Teodoro (Penne), Patrizio, Capitanio, D'Alonzo, Fornaro, Sablone (Folgore)

Espulso: al 46'st Di Teodoro (Penne) per doppia ammonizione